Orlando, arrestata la bambina di 10 anni che uccise a colpi di pistola la donna che stava litigando con la madre. La tragedia è avvenuta durante il Memorial Day. In carcere anche la mamma.
A soli 10 anni si è ritrovata una pistola tra le mani. E mentre stava assistendo a una discussione accesa tra sua madre, Lakrisha Isaac, 31 anni, e un’altra donna, Lashun Rodgers, ha aperto il fuoco, ferendo a morte la 41enne.
La bambina è stata arrestata dalla Polizia di Orlando una settimana dopo la tragedia, avvenuta lo scorso 30 maggio, durante un barbecue in occasione del Memorial Day. Le Autorità locali hanno comunicato che la piccola è stata affidata a un centro di giustizia giovanile. La madre era già in carcere dalla scorsa settimana con l’accusa di omicidio colposo, negligenza nella custodia dei bambini, deposito negligente di un’arma da fuoco e aggressione aggravata. . La donna infatti avrebbe lasciato incustodita l’arma del delitto all’interno della sua borsa, consegnandola alla figlia durante la discussione. Ora anche la bambina rischia di essere incriminata per omicidio di secondo grado, nonostante i procuratori abbiano dichiarato di non aver ancora preso decisioni a riguardo.
Orlando, bambina spara e uccide 41enne: la ricostruzione dei fatti
Stando a quanto riferito dalla Polizia locale il litigio tra Lakrisha Isaac e Lashun Rodgers sarebbe scaturita da un post sui Social Network. Le due donne avrebbero inizialmente discusso animatamente per poi passare alle vie di fatto, iniziando a picchiarsi.
Nel parapiglia Isaac ha consegnato la borsa alla figlia che, dopo aver estratto la pistola, ha sparato a Rodgers colpendola due volte alla testa. La 41enne è stata immediatamente portata in ospedale, ma purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. Testimoni riferiscono di frasi shock della madre: “Sei finita, spara a questa donna”, avrebbe detto alla figlia invitandola ad aprire il fuoco. “Non dovevi litigare con la mia mamma”, avrebbe invece urlato la bambina a Rodgers.
La città è sotto shock: “E’ una tragedia inimmaginabile che sfida ogni facile soluzione”, ha spiegato il Procuratore Monique H. Worrell precisando come il suo ufficio stia procedendo con la massima cautela, con il principale focus di sostenere la famiglia della vittima, proteggere il pubblico e migliorare la salute futura della bambina.