È stato ritrovato un cadavere di un uomo, la coincidenza scioccante sul luogo del ritrovamento: è il secondo corpo ritrovato a distanza di 24 ore. Indagini in corso per capire quale sia il legame tra le due vittime
I carabinieri di Sarzana (La Spezia) non escludono nessun collegamento tra i due cadaveri rinvenuti a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Il luogo del ritrovamento è identico. Il sesso delle due vittime invece no.
Il primo corpo senza vita ritrovato sabato scorso è quello di Nevila Pjetri, la prostituta di origine albanese uccisa nella notte tra sabato e domenica usando un punteruolo o una pistola di piccolo calibro.
Il secondo cadavere scoperto stamattina appartiene, invece, a un uomo transessuale. In comune le due persone hanno lo stesso posto dove hanno trovato la morte. Gli inquirenti cercano elementi aggiuntivi per collegare i due fatti.
Trovato cadavere di un uomo, coincidenze sul luogo | Lo stesso dove è stata uccisa una donna pochi giorni fa
Il primo corpo ritrovato dai carabinieri di Sarzana, appartiene a Nevila Pjetri, la prostituta di 35 anni trovata morta la notte tra sabato e domenica nei pressi del torrente Parmigliola a Sarzana, al confine tra Liguria e Toscana.
La polizia della questura della Spezia ha, invece, trovato la notte scorsa il cadavere di un uomo. Sul corpo, la vittima recava evidenti segni di un’aggressione subita. Il trans è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco a poco più di 24 ore dall’omicidio di Nevila Pjetri, in località Bozi, sempre a Sarzana, poco distante dal luogo del ritrovamento del cadavere della prostituta. L’are è nota per essere frequentata da trans che si prostituiscono.
Tra i due ritrovamenti ciò che balza agli occhi è, appunto, la zona dove è stato ritrovato il cadavere che è la stessa dove è stato ritrovato il cadavere della 35enne Nevila. Il corpo dell’uomo è stato trovato ricoperto da rovi. Al momento sul posto del ritrovamento sono in corso i primi rilevamenti della polizia scientifica, dei vigili del fuoco e del medico legale. Poco distante dal cadavere gli investigatori hanno trovato una vettura all’interno della quale sono state rinvenute tracce di sangue. Secondo le prime indiscrezioni, gli inquirenti non escludono un collegamento con le due morti.
Interrogato un forte sospettato per i delitti
Nel frattempo, per l’omicidio di Nevila Pjetri è stato fermato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale della Spezia e della compagnia di Sarzana coordinati dalla Procura della Repubblica della Spezia, un uomo residente in provincia di Massa. Su di lui, hanno spiegato i militari, “sono stati raccolti numerosi gravi indizi in relazione all’omicidio“. L’uomo è stato sentito per diverse ore nella caserma di Sarzana e il provvedimento è arrivato in serata, a conclusione dei riscontri raccolti nel corso delle prime indagini. “La vicenda si trova tuttora nella fase delle indagini preliminari”, precisano però i carabinieri.