Giorno 102 della guerra in Ucraina. Questa mattina la capitale Kiev si è svegliata con l’incubo di un nuovo bombardamento. La Russia, infatti, ha lanciato una serie di missili a lungo raggio dal bombardiere Tu-95 che stava sorvolando l’area del mar Caspio.
“Diverse esplosioni hanno colpito la capitale ucraina Kiev all’alba di oggi“. Lo ha scritto il sindaco Vitali Klitschko su Telegram. “Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo”, ha fatto sapere.
Non ci sono gravi danni alla città e almeno uno dei missili è stato abbattuto dall’esercito ucraino. “Missili ad alta precisione a lungo raggio lanciati dalle forze aerospaziali russe contro la periferia di Kiev hanno distrutto i carri armati T-72 forniti dai paesi dell’Europa orientale. E anche altri veicoli corazzati che erano negli hangar“. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov e Putin rincara la dose.
Durante una intervista al canale televisivo Rossiya 1, il presidente russo ha detto che se arriveranno armi Himars, Mosca colpirà nuovi obiettivi. “Useremo le nostre armi distruttive, e ne abbiamo in quantità sufficienti, per colpire obiettivi che non stiamo ancora colpendo”, ha detto Putin. Il riferimento è ai quattro lanciarazzi di precisione che dovrebbero presto essere consegnati all’Ucraina dagli Stati Uniti.
Intanto, i combattimenti di terra si concentrano nel Donbass, dove la forze ucraine stanno riprendendo terreno. A Severodonesk, i militari di Kiev avrebbero teso una trappola ai soldati russi e riconquistati alcuni pezzi della città. Alle truppe di terra si affiancano le forze aeree per colpire punti strategici.
Questa mattina l’esercito russo ha lanciato un missile da crociera in direzione della centrale nucleare nella regione di Mykolayiv. La notizia arriva dall’ente regolatore nazionale delle centrali Energoatom.
Guerra Ucraina, missili russi su Kiev | razzi a bassa quota su centrale nucleare
“Le forze russe ancora non capiscono che anche il più piccolo frammento di un missile che può colpire un alimentatore funzionante può causare una catastrofe”, hanno detto.
Per oggi la Nato ha organizzato un’esercitazione militare nel mar Baltico con imponente presenza di navi americane e nello stesso tempo si lavora a una ripresa dei negoziati, ma la strada è ancora lunga. Ne ha parlato questa mattina anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Il vero tema, in questo momento, è quello di ravvivare il negoziato. Dobbiamo riuscirci ma voglio essere sincero: in questo momento vedo una strada in salita“.
Guerra Ucraina, si allunga la lista dei civili uccisi dai russi
La lista delle morti civili continua ad allungarsi. Lo ha annunciato il capo della divisione investigativa criminale della polizia nazionale ucraina, Serhii Bolvinov. Secondo la task force che sta investigando sui crimini di guerra nella zona, nelle ultime ore 28 civili innocenti sono morti nell’area di Izyum, controllata dalle truppe russe. Fino a ieri, 4 giugno, sono stati uccisi 791 civili solo nella regione di Kharkiv, inclusi 39 bambini.