Guerra Russia Ucraina. Le notizie di venerdì 3 giugno 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
Centesimo giorno di guerra, prosegue senza sosta l’avanzata dell’Esercito russo nell’est del Paese. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky conferma che la Russia controlla ormai il 20% dei territori ucraini: anche la città di Severodonetsk sembra prossima alla resa mentre si continua a combattere duramente nel Donbass.
Passo avanti dell’Unione europea nelle sanzioni contro Mosca: via libera al sesto pacchetto anti Russia con l’Ungheria che è riuscita a evitare che il patriarca ortodosso russo Kirill venisse inserito nella lista dei sanzionati. Intanto il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg, al termine dell’incontro con il Presidente statunitense Joe Biden, avverte: “L’Occidente si deve preparare a una lunga guerra di usura”.
23.00 – “L’utilizzo del ‘diritto di veto’ in Europa deve essere rivisto. Le regole possono cambiare. Anche perché l’utilizzo della stessa è l’idea del sovranismo. È la logica per la quale si è dato il via libera alle richieste di Orban, migliore amico di Putin che sta facendo il lavoro sporco per lui”. Così il segretario del Pd Enrico Letta a proposito del ruolo dell’Europa, durante un incontro elettorale a Fabriano a sostegno a della candidata a sindaca Daniela Ghergo.
21.44 – Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner sta preparando un viaggio a Kiev. “Ho ricevuto un invito e lo accetterò“, ha dichiarato oggi il leader liberale al canale tv Welt. “Il mio collega, il ministro delle Finanze ucraino, mi ha comunicato in questi giorni che sarebbe un aiuto se io, in qualità di ministro delle Finanze e attuale presidente dei ministri delle Finanze del G7, andassi a Kiev. Ed è per questo che ci stiamo muovendo“, ha spiegato Lindner. Il ministro non ha voluto commentare il fatto che il cancelliere Olaf Scholz, invece, non abbia ancora organizzato una visita in Ucraina. “Quello che fa ora il cancelliere, deve deciderlo lui“, ha risposto Lindner.
20.30 – Sono il fotografo Alexander Ermochenko e il cameraman Pavel Klimov i giornalisti della Reuters feriti in Ucraina, stando quanto riferisce la stessa agenzia sul suo sito web. I due hanno riportato ferite lievi quando sono incorsi in una sparatoria mentre erano in viaggio lungo la strada controllata dai russi fra Sievierodonetsk e la città di Rubizhne, scrive l’agenzia. In un comunicato citato dalla Bbc, si soiega che i giornalisti “erano a bordo di un veicolo fornito dai separatisti filorussi e guidato da una persona da questi assegnata. Il conducente è rimasto ucciso“.
20.24 – Le notizie secondo cui la Russia starebbe bloccando l’export di grano sono un “bluff” dei Paesi occidentali per coprire i propri errori politici. Lo ha detto Vladimir Putin in un’intervista all’emittente Rossiya-1. “Se qualcuno vuole risolvere il problema dell’esportazione di grano ucraino, il modo più semplice è attraverso la Bielorussia. Nessuno lo sta impedendo. Ma per questo bisogna revocare le sanzioni alla Bielorussia“, ha detto Putin.
20.11 – La Russia è pronta a offrire i porti di Mariupol e Berdyansk per sbloccare l’export del grano in Ucraina. Lo ha reso noto Vladimir Putin, secondo quanto riporta Interfax.
19.50 – Mosca esporta grano ucraino rubato in Turchia, sotto documenti russi. Lo denuncia l’ambasciatore ucraino ad Ankara Vasyl Bodnar, riferisce ‘Suspilnè. “La parte turca ci ha subito detto che è pronta a collaborare nei limiti della giurisdizione, ma che non ha meccanismi diretti di influenzare l’esportazione massiccia“, ha aggiunto l’ambasciatore, che non esclude di ricorrere all’Interpol per le indagini.
19.35 – I rincari nel settore alimentare dovuti alla guerra sono stati importanti, ma il caso del burro è senza dubbio fuori media. Sul mercato europeo un chilo di burro costa al produttore circa 7 euro al chilo. Questo significa che per il consumatore finale sfiora i 10 euro al chilo
19.20 – Il presidente russo, Vladimir Putin, ha denunciato i tentativi di “fare della Russia il capro espiatorio” della crisi alimentare globale e ha negato che Mosca stia bloccando le esportazioni di grano dai porti ucraini. “La situazione peggiorerà, perché gli inglesi e gli americani hanno imposto sanzioni sui nostri fertilizzanti“, ha poi avvertito Putin in un’intervista televisiva rilanciata dall’agenzia Ria Novosti. Allo stesso tempo, il capo del Cremlino ha annunciato che la Russia aumenterà il suo export di grano fino a 50 milioni di tonnellate.
19.15 – Secondo Peter Pomerantsev, analista della Johns Hopkins University di origini ucraine esperto di propaganda e disinformazione, la strategia del Cremlino è quella di “spaccare l’alleanza” che sostiene le sanzioni, mentre l’Occidente non ha messo a punto un messaggio per sostenerle: “I governi hanno fallito completamente nel creare una infrastruttura comunicativa”. In Russia il tema dell’Ucraina nazista non ha preso piede, spiega l’esperto, mentre invece “funziona molto bene” il tema dell’umiliazione subita da Mosca.
18.55 – La polizia ucraina ha aperto 16 indagini penali sulle accuse di violenze sessuali commesse da soldati russi contro civili. Lo rende noto il viceministro degli Interni ucraino, Kateryna Pavlichenko, riferisce il Guardian. Circa 50 denunce di violenza sessuale da parte delle truppe contro civili sono state presentate alla polizia, ha detto Pavlichenko in un briefing. “Per quanto riguarda la violenza sessuale nei confronti della popolazione civile, questo è un argomento molto difficile. Un argomento di cui, di regola, le vittime non vogliono parlare, perché la paura e il dolore che hanno vissuto… vogliono dimenticare il prima possibile“, ha detto Pavlichenko.
18.20 – Il generale Alexander Dvornikov non sarebbe più al comando dell’operazione militare russa in Ucraina. Ad affermarlo è il Conflict Intelligence Team, ong investigativa russa. Al suo posto sarebbe stato nominato il generale Gennady Zhidko, ex comandante del distretto militare orientale e viceministro della difesa di Mosca per gli affari politici. Secondo quanto indicato dall’analista Ruslan Leviev, la rimozione potrebbe essere legata a un “processo di rotazione” dei vertici operativi delle forze armate, “come quello visto in Siria“, dato che non risulta al momento che sia la conseguenza di una gestione ritenuta deludente.
18.00 – “Il ruolo politico dell’Africa nell’arena internazionale in generale sta crescendo e noi crediamo che l’Africa nel suo insieme e i suoi Paesi singolarmente, con cui tradizionalmente abbiamo avuto, senza esagerare, relazioni amichevoli molto buone, abbiano grandi prospettive“. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ricevendo a Sochi il presidente del Senegal Macky Sall, nella sua veste di presidente dell’Unione africana. “Su queste basi intendiamo sviluppare ulteriormente le nostre relazioni con l’Africa nel suo insieme e con i Paesi“, ha affermato.
17.54 – L’auto proclamata repubblica del Luhansk ha bloccato il sistema di messaggistica Viber. Lo riferisce Novosti Dnabassa, spiegando che secondo alcuni esponenti grazie alle informazioni ottenute da Viber l’esercito ucraino sarebbe riuscito a identificare gli obiettivi da colpire. I militanti non hanno però spiegato come il sistema di messaggistica sarebbe stato usato per obiettivi militari.
17.25 – L’Ue “condanna con forza” i decreti presidenziali russi che “semplificano il procedimento per concedere la cittadinanza russa ai cittadini ucraini delle regioni di Kherson e di Zaporizhzhia, temporaneamente sotto il controllo degli invasori russi, come pure ai bambini ucraini senza genitori e a persone incapacitate” delle medesime zone e delle regioni di Donetsk e Luhansk. Lo dichiara l’Alto Rappresentante Ue Josep Borrell, aggiungendo che l’Ue “non riconoscerà” questi passaporti.
17.10 – Un volontario francese è morto nei combattimenti in Ucraina. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Parigi. “Abbiamo appreso la triste notizia che un francese è stato ferito a morte nei combattimenti in Ucraina. Facciamo le nostre condoglianze alla famiglia“, ha fatto sapere il Quai d’Orsay. Il ministero ha anche aggiunto nella nota che “tutto il territorio ucraino è zona di guerra e in questo contesto si sconsiglia di viaggiare nel Paese senza un motivo serio“.
16.50 – Le navi europee potranno trasportare petrolio dai porti della Russia a Paesi che non siano dell’Unione. Lo hanno spiegato fonti europee in merito al sesto pacchetto di sanzioni di Bruxelles. Nel testo, a seguito anche del pressing di alcune capitali, Atene in testa, non è previsto un divieto di trasporto di greggio russo da parte di navi battenti bandiera di un Paese Ue. Le stesse fonti tuttavia sottolineano come ci potrebbe essere un problema di assicurazioni.
Alle compagnie dell’Ue “l’assicurazione e la riassicurazione del trasporto marittimo di tali merci verso Paesi terzi“. E ciò, si spiega, costituirà un forte deterrente, trattandosi di un mercato specifico e dato che le prime due delle maggiori compagnie assicurative di questo tipo al mondo sono proprio europee.
16.23 – Due giornalisti della Reuters sono rimasti feriti e il loro autista è stato ucciso in seguito a un raid aereo nei pressi di Severodonetsk, nella regione orientale di Lugansk. I reporter sarebbero stati colpiti nel bombardamento di un drone ucraino contro un convoglio di auto con targhe civili. Lo riporta la TASS.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Bene sesto pacchetto sanzioni, grato all’Unione europea”
15.55 – “Grato all’Unione europea, a Ursula von der Leyen e Charles Michel per le decisioni a sostegno dell’Ucraina. Il sesto pacchetto di sanzioni aumenta la pressione sulla Federazione russa privandola dei profitti petroliferi”. Lo scrive su Twitter il Presidente ucraino Voldoymyr Zelensky “L’abolizione delle tariffe e delle quote sulle importazioni ucraine per 1 anno sostiene i nostri produttori, i lavoratori agricoli e l’economia”, aggiunge.
Grateful to 🇪🇺, @vonderleyen, @eucopresident for the decisions in support of 🇺🇦. The 6th sanctions package increases the pressure on RF depriving it of oil profits. Abolition of tariffs & quotas on imports from 🇺🇦 for 1 year supports our producers, agricultural workers & economy.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) June 3, 2022
15.45 – “Mariupol è oltre l’orlo della catastrofe umanitaria”. Lo ha dichiarato il Sindaco Vadym Boichenko in conferenza stampa a Kiev. “Secondo stime prudenti i morti sono 20mila: il doppio dei morti durante la seconda guerra mondiale”, ha aggiunto sottolinenando come il 95% dei palazzi sia stato distrutto e le sepolture improvvisate abbiano provocato la contaminazione dell’acqua. “Per tutta la città c’è un odore terribile” perché il servizio di raccolta rifiuti non è più in funzione, ha concluso Boichenko.
Guerra Russia Ucraina, Lukashenko: “Serio confronto tra Esercito e Zelensky”
15.31 – Il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha affermato che sta iniziando un serio confronto tra Volodymyr Zelensky e l’Esercito ucraino. “In Ucraina, secondo le mie informazioni, sta iniziando un serio confronto tra Zelensky e l’Esercito ucraino. I militari, come nessun altro, capiscono cos’è un conflitto con la Russia. I soldati stanno morendo, Vedono quello che vedono sono capaci e quanto possono combattere. E non saranno in grado di continuare a combattere”, ha spiegato Lukashenko. Lo riporta la TASS.
Лукашенко заявил, что между Зеленским и украинскими военными начинается серьезное противостояние:https://t.co/f9IQRbErCI pic.twitter.com/AcyFypK9hR
— ТАСС (@tass_agency) June 3, 2022
15.18 – “100 giorni di guerra. Hanno detto che avremmo sopportato un massimo di 72 ore, hanno espresso le condoglianze e si sono offerti di accettare la ‘nuova realtà’. L’Ucraina l’ha dimostrato: non importa quanto sia spaventoso il tuo nemico, l’importante è se sei pronto a combattere per ciò in cui credi“. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Il Presidente Zelensky ha ispirato il mondo democratico ha dato speranza a milioni di ucraini – prosegue Podolyak – siamo grati a coloro che continuano a sostenerci: scendere in piazza, fare donazioni e fare pressione sui Governi. Solo insieme possiamo proteggere il mondo dal ritorno ai secoli bui“, conclude.
100 days of war. They said we’d endure 72 hours maximum, expressed condolences and offered to accept the “new reality”. Ukraine proved: no matter how scary your enemy is, what’s important is whether you are ready to fight for what you believe 1/2
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Di Maio sente Kuleba: “Trovare una soluzione per sbloccare l’export di grano”
15.05 – “Ho sentito il collega Dmytro Kuleba, ho ribadito il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina e confermato il supporto alla popolazione e alla ricostruzione del Paese. Uniti per fermare questa atroce guerra e trovare la pace. Ogni sforzo per sbloccare l’export del grano dall’Ucraina, lavoriamo a una soluzione”. Così su Twitter il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Ho sentito il collega @DmytroKuleba. Ribadito pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina, confermato supporto a popolazione e ricostruzione Paese. Uniti per fermare questa atroce guerra e trovare la pace. Ogni sforzo per sbloccare export del grano dall’Ucraina, lavoriamo a soluzione.
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) June 3, 2022
14.55 – Il Consiglio europeo ha formalmente approvato il sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca per la guerra in Ucraina nel “centesimo giorno” di conflitto. Lo ha annunciato su Twitter il Presidente del Consiglio Ue Charles Michel secondo cui l’Unione “è unita e farà tutto il possibile per porre fine a questa guerra disastrosa”.
On the 100th day of Russia’s war in #Ukraine @EUCouncil formally adopted the 6th package of sanctions including a ban on Russian oil.
The EU is united and will do all it can to bring an end to this disastrous war.
— Charles Michel (@eucopresident) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Parlare di incontro Putin-Zelensky non ha senso”
13.38 – “Sinceramente, non vedo il senso di discutere di questa questione, neanche in teoria”. Questa la risposta della portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, a chi le chiedeva delucidazioni circa un eventuale incontro tra Putin e Zelensky. “Ora, semplicemente non mi metterei a fare dei ragionamenti senza disporre di fatti”, ha aggiunto Zakharova, citata da Ria Novosti.
13.22 – “Cento giorni da quando la Russia ha iniziato la sua atroce guerra contro l’Ucraina. Centro giorni di grande tragedia per il popolo ucraino. E cento giorni in cui abbiamo assistito a una risposta globale ed europea senza precedenti per sostenere l’Ucraina contro il suo aggressore. Continuiamo a stare con l’Ucraina”. Lo ha dichiarato in un tweet la Presidente della Banca Centrale europea Christine Lagarde.
100 days since Russia began its atrocious war against Ukraine.
100 days of great tragedy for the Ukrainian people.
And 100 days in which we have seen an unprecedented global and European response to support Ukraine against its aggressor.
We continue to #StandWithUkraine. pic.twitter.com/0FqKEFmjFK
— Christine Lagarde (@Lagarde) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Difendiamo il Paese da 100 giorni, la vittoria sarà nostra”
13.13 – Una donna è rimasta uccisa a seguito dei bombardamenti russi sulla città di Lysychansk, nell’Ucraina orientale. Lo ha reso noto il capo dell’Amministrazione militare-civile cittadina Oleksandr Zaika, sottolineando come il 60% di tutte le infrastrutture e degli edifici residenziali cittadini sia stato distrutto.
12.57 – “Sono cento giorni che difendiamo l’Ucraina. La vittoria sarà nostra”. Così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso dell’ultimo videomessaggio alla Nazione diffuso in occasione del centesimo giorno dall’inizio dell’invasione russa. Nel filmato Zelesnky è affiancato, tra gli altri, dal Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal e dal Consigliere presidenziale Mykhaylo Podolyak.
The president of #Ukraine published a short address on the 100th day of the war
It refers to a video recorded on the second day of the war, when #Russian propaganda spread rumors about the escape of #Ukraine‘s top leadership from #Kyiv. pic.twitter.com/bWyZnjTdgv
— NEXTA (@nexta_tv) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Armi statunitensi usate da neonazisti di Kiev contro i civili”
12.41 – Le armi inviate dagli Usa a Kiev sono utilizzate dai neonazisti ucraini contro i civili. Lo ha affermato questa mattina la Direttrice del dipartimento di informazione e stampa del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “I neonazisti ucraini stanno usando attivamente le armi fornite dagli Stati Uniti – spiega Zakharova – non tengono conto delle vite dei civili e, peggio di tutto, dei bambini e degli adolescenti”, conclude.
Украинские неонацисты применяют оружие США против гражданского населения, заявила Захарова. Официальный представитель МИД РФ добавила, что Соединенные Штаты должны признать применение их вооружений на Украине против гражданских лиц:https://t.co/XXJj53EKrR pic.twitter.com/VNVxMyAnPc
— ТАСС (@tass_agency) June 3, 2022
12.33 – Mosca ha ottenuto “alcuni risultati nella sua operazione militare speciale in Ucraina” e proseguirà fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla TASS. “Un buon numero di località sono state liberate dalle forze armate ucraine filo-naziste e la gente può iniziare a riportare la propria vita alla normalità. Questi sforzi continueranno fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi dell’operazione militare speciale”, ha aggiunto Peskov.
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Operazione speciale proseguirà fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi”
12.25 – “L’operazione militare speciale continuerà fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi dichiarati dall’Amministrazione russa, tra cui la denazificazione e la smilitarizzazione dell’Ucraina“. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata da Interfax. “Molto è stato fatto al riguardo: i militanti della formazione nazionalista Azov si sono arresi a Mariupol e la liberazione del Donbass è stata portata avanti in modo coerente”, ha aggiunto.
12.00 – Cento giorni di guerra “hanno messo sotto forte pressione il sistema sanitario ucraino“. Al 2 giugno, sono stati registrati 269 attacchi verificati a strutture e servizi per la salute, nei quali sono rimaste uccise almeno 76 persone e 59 ferite. Lo ha reso noto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). “Questi attacchi non sono giustificabili, non vanno mai bene e vanno indagati. Nessun operatore sanitario dovrebbe dover fornire assistenza sul filo del rasoio. Ma questo è ciò che stanno facendo infermieri, medici, autisti di ambulanze e squadre mediche in Ucraina”, ha dichiarato il Direttore regionale Oms Europa Hans Henri P. Kluge.
After one hundred days of war, #Ukraine’s health system is under severe pressure and the @WHO has increased its presence, both in Ukraine and in those countries hosting displaced Ukrainians, to help meet the escalating health needs. More: https://t.co/MugLe6rk0j pic.twitter.com/BJbWt9UCxz
— WHO Ukraine (@WHOUkraine) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Shoigu incontra Kadyorv: “Operazione speciale sarà più efficace e rapida”
11.47 – Il Presidente cinese Xi Jinping ha ordinato di trovare modi per fornire sostegno finanziario alla Russia senza violare le sanzioni occidentali. Lo afferma il Washington Post in un articolo pubblicato giovedì sul suo sito. “Ciò che la Cina sta cercando di ottenere è stare con la Russia, segnalare pubblicamente la sua neutralità e non essere minacciata finanziariamente” ma “molti di questi obiettivi si contraddicono a vicenda. È difficile raggiungerli allo stesso tempo”, si legge nell’articolo.
Председатель КНР Си Цзиньпин распорядился изыскать пути оказания финансовой поддержки России без нарушения санкций Запада. Об этом говорится в статье, опубликованной газетой The Washington Post: https://t.co/qs6srNk8Gy pic.twitter.com/V2gwNQ7etM
— ТАСС (@tass_agency) June 3, 2022
11.33 – Sono state individuate nuove misure che accelereranno e aumenteranno l’efficacia dell’operazione militare speciale russa in Ucraina. Lo ha riferito il leader ceceno Ramzan Kadyrov dopo un incontro con il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu a Mosca. “Le misure adottate consentiranno di aumentare significativamente l’efficacia delle manovre offensive, il che contribuisce allo svolgimento dell’operazione speciale a ritmi più rapidi”, ha aggiunto. Lo riporta la TASS.
Кадыров после встречи с Шойгу заявил, что глава Минобороны определил новые меры для ускорения спецоперации на Украине:https://t.co/XnIrM5MMh9 pic.twitter.com/RFDmibQ8V4
— ТАСС (@tass_agency) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Onu: “Conflitto tra Mosca e Kiev non avrà vincitori”
11.19 – La guerra tra Mosca e Kiev “non avrà un vincitore”. Lo scrive in una nota il coordinatore Onu per la crisi in Ucraina Amin Awad. “Piuttosto, abbiamo visto per cento giorni cosa è stato perduto: vite, case posti di lavoro e prospettive”, ha aggiunto Awad.
11.13 – L’Unione europea deve sostenere l’adesione dell’Ucraina, “è una responsabilità storica”. Lo ha detto la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al Forum sulla sicurezza globale di Bratislava. “Gli ucraini stanno combattendo così coraggiosamente perché sanno esattamente quale futuro vogliono – aggiunge von der Leyen – il futuro di una società libera e aperta che appartiene a una comunità democratica comune. Vogliono entrare nell’Ue. L’abbiamo sentito tante volte. Credo non è solo nel nostro interesse strategico, ma è anche nostro dovere morale consentire loro di entrare nell’Ue e aprire la strada all’adesione alla nostra Unione”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Pronti a confronto su tutti i temi, ma dialogo sia rispettoso”
11.00 – Sono 127.997 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina. Si tratta di 67.124 donne, 19.284 uomini e 41.589 minori. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Lo riporta su Twitter il Viminale.
#AccoglienzaUcraina Sono 127.997 le persone arrivate finora in Italia: 67.124 donne, 19.284 uomini e 41.589 minori. Le destinazioni principali sono #Milano, #Roma, #Napoli e #Bologna.#3giugno pic.twitter.com/NLoRUkplyz
— Il Viminale (@Viminale) June 3, 2022
10.47 – La Russia è pronta a portare avanti “un dialogo su tutte le questioni, ma deve essere rispettoso, e deve tenere conto della sovranità e delle preoccupazioni della Federazione Russa”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, in un’intervista esclusiva ad Al Jazeera, riportata da Interfax.
Guerra Russia Ucraina, nella notte bombardamenti nella Regione di Kharkiv: 1 morto
10.33 – Una persona è stata uccisa e sei sono rimaste ferite la notte scorsa in seguito a bombardamenti russi sulla Regione di Kharkiv, nel nord-est dell’Ucraina. Lo ha reso noto l’Amministrazione militare regionale, citata da Unian. Nella città è stato colpito un edificio amministrativo e non si registrano vittime, nel villaggio di Tsirkuny invece alcune case sono state distrutte e un civile è rimasto ucciso e sei persone sono rimaste ferite.
10.22 – “Compito n.1 oggi per la Russia: minare la fiducia tra Ucraina e Stati Uniti. L’Ucraina sta conducendo una guerra difensiva e non prevede di utilizzare l’MLRS per attaccare le strutture in Russia. I nostri partner sanno dove vengono usate le loro armi. Eventuali accuse di tali intenzioni sono PSYOP (operazioni di guerra psicologica, ndr) dei servizi speciali russi”. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
Task #1 today for Russia — to undermine trust between 🇺🇦 and 🇺🇸. Ukraine is waging a defensive war and does not plan to use the MLRS to attack facilities in 🇷🇺. Our partners know where their weapons are used. Any allegations of such intentions – PSYOP of 🇷🇺 special services.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Con partner internazionali studiamo nuove sanzioni a Mosca”
10.10 – “L’Ucraina ha già iniziato a lavorare, insieme ai suoi partner internazionali, su nuovi pacchetti di sanzioni contro la Russia, che pagherà il prezzo pieno per aver distrutto la vita dei suoi vicini”. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante l’ultimo videomessaggio rivolto alla Nazione. “L’Unione europea – aggiunge Zelensky – si sta gradualmente muovendo verso l’attuazione del sesto pacchetto di sanzioni. Il mondo sta finalmente rinunciando al petrolio russo. E altri Paesi, che producono petrolio molto migliore e più leggero, si stanno preparando a sostituire le forniture russe. In questa direzione lo Stato aggressore perde ingenti somme di denaro”, conclude.
09.55 – Sono 30.950 i soldati russi rimasti uccisi in Ucraina durante i primi 100 giorni di conflitto con la Russia. Lo riporta l’Esercito di Kiev su Twitter nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 210 caccia russi, 175 elicotteri e 535 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev affermano di aver distrutto 1.367 carri armati russi, 675 pezzi di artiglieria e 3.366 veicoli blindati per il trasporto delle truppe.
Втрати ворога в інфографіці 👇@armyinformcomua pic.twitter.com/OpJbL5Wt2E
— Defence of Ukraine (@DefenceU) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Londra: “Lugansk sotto il controllo di Mosca entro due settimane”
09.42 – La Russia controlla oltre il 90% della Regione di Lugansk, nell’Ucraina orientale, e probabilmente conquisterà il 100% nelle prossime due settimane. Lo scrive l’Intelligence britannica nell’aggiornamento quotidiano diffuso dal Ministero della Difesa su Twitter. Secondo il report il successo nel Lugansk è costato caro a Mosca in termini di risorse, infatti la truppe di Mosca non sono state in grado di avanzare su altri fronti.
Latest Defence Intelligence update on the situation in Ukraine – 3 June 2022
Find out more about the UK government’s response: https://t.co/J6pg0zEINb
🇺🇦 #StandWithUkraine 🇺🇦 pic.twitter.com/gtepCytay9
— Ministry of Defence 🇬🇧 (@DefenceHQ) June 3, 2022
09.32 – “100 giorni fa la Russia ha scatenato la sua guerra ingiustificata contro l’Ucraina. Il coraggio degli ucraini richiede il nostro rispetto e la nostra ammirazione. L’Ue è con l’Ucraina. Oggi a Parigi parlerò con il Presidente francese Emmanuel Macron del sostegno attuale e futuro dell’Ue al Paese”. Lo ha scritto su Twitter la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
100 days ago Russia unleashed its unjustifiable war on Ukraine.
The bravery of Ukrainians commands our respect and our admiration.
The EU stands with Ukraine.
Today in Paris, I will discuss with @emmanuelmacron @Europe2022FR the EU’s current & future support to the country.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) June 3, 2022
Guerra Russia Ucraina, Medvedev: “A Mosca non interessa vincere lo scontro sull’informazione”
09.20 – Alla Russia non interessa vincere la guerra dell’informazione, ma proteggere gli interessi dei suoi cittadini e dei residenti del Donbass. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev, citato da Ria Novosti. “Non è importante per noi chi vince la guerra dell’informazione – spiega Medvedev – è importante per noi proteggere gli interessi russi, gli interessi dei nostri cittadini, gli interessi di coloro che vivono nel Donbass. Ed è questo il lavoro che sta facendo lo Stato russo”, conclude.
России важна не победа в информационной войне, а защита интересов граждан, заявил Медведев https://t.co/yXVJIXgpPJ pic.twitter.com/BAfjcSSFOD
— РИА Новости (@rianru) June 2, 2022
09.09 – Sono 261 i bambini uccisi in Ucraina dallo scoppio del conflitto con la Russia. 463 quelli rimasti feriti. Lo rende noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle Regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv.
Guerra Russia Ucraina, cronaca del centesimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al centesimo giorno, l’Esercito russo continua ad avanzare, lentamente ma senza sosta, nell’est del Paese. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky conferma che Mosca controlla ormai il 20% dei territori ucraini: anche la città di Severodonetsk vicinissima alla caduta, si continua a combattere duramente nel Donbass.
Passo avanti dell’Unione europea nelle sanzioni anti Russia: via libera al sesto pacchetto contro Mosca con l’Ungheria che è riuscita a evitare che il patriarca ortodosso russo Kirill venisse inserito nella lista dei sanzionati. Intanto il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg, al termine dell’incontro con il Presidente statunitense Joe Biden, avverte: “L’Occidente si deve preparare a una lunga guerra di usura”.