Peggiora la situazione della guerra in Ucraina con dichiarazioni che non promettono nulla di buono: le ultime parole del ministro russo Lavrov sono eloquenti.
Calano le probabilità di un accordo per la questione dell’embargo sul petrolio russo. L’Ue starebbe incontrando non poche difficoltà e per questo i 27 ambasciatori si riuniranno nuovamente prima del Consiglio europeo.
Sulle perdite della Russia è intervenuta l’intelligence britannica che ha parlato di numeri importanti. “I russi hanno probabilmente subito perdite devastanti tra gli ufficiali di grado medio e inferiore nel conflitto in Ucraina“, si legge nel bollettino quotidiano. Sarebbero morti diversi comandanti di brigata e battaglione, così come giovani ufficiali.
Guerra Ucraina, Lavrov torna all’attacco | Intanto da Mariupol…
Sergej Lavrov ha parlato di una priorità assoluta che riguarda la “liberazione delle regioni di Donetsk e Lugansk“. A dichiararlo è proprio il ministro degli Esteri in Russia durante una intervista rilasciata all’emittente francese TFI. “Il nostro obiettivo, ovviamente, è cercare di spingere l’esercito e i battaglioni ucraini fuori dalle regioni di Donetsk e Luhansk. Non si tratta di una annessione, è un’operazione militare richiesta dagli stati sovrani delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Difendiamo le popolazioni e le aiutiamo a ripristinare la loro integrità territoriale“, ha ribadito Lavrov.
Intanto le forze russe sarebbero arrivate vicino le periferie di Severodonetsk. La città è stata bombardata, cinque civili feriti e due morti all’interno di un cortile proprio mentre stava preparando il cibo. Si registrano combattimenti anche nella cittadina di Lysychansk. Le autorità di Mariupol hanno intanto denunciato la presenza di discariche di corpi senza vita presenti nei locali del supermercato Schyryi Kum.
“Hanno creato una discarica di corpi dei caduti ucraini riemersi dalle tombe quando hanno cercato di aggiustare le condotte d’acqua e anche cadaveri esumati“, si legge in una nota. Notizie non incoraggianti per Erdogan, attuale presidente della Turchia, che vorrebbe promuovere un confronto fra Putin e Zelensky. Attualmente si registra un ennesimo rifiuto sull’embargo del petrolio, con tutte le conseguenze del caso.
Ucraina, Zelensky manda via capo sicurezza a Kharkiv | Quali sono i motivi
Volodymyr Zelensky ha annunciato la rimozione del capo di sicurezza a Kharkiv. All’origine della decisione ci sarebbe l’idea che “non abbia lavorato per difendere la città dagli attacchi russi“, commenta il presidente ucraino. Intanto proprio il capo di governo ucraino si è recato presso la città di Kharkiv, analizzando la situazione e parlando di “condizioni di Donbass molto difficili“.
“Questo mio indirizzo è dedicato a quattro città dell’Ucraina: Kharkiv, Kiev, Severodonetsk e Kryvyi Rih. E attraverso loro – a tutto il nostro stato, a tutte le nostre città e comunità“, ha ricordato Zelensky nel consueto videomessaggio notturno.