Sui media continua a far discutere il caso Vacchi vs. ex collaboratrice domestica. La donna lo ha accusato di insultare e maltrattare i dipendenti se sbagliano i passi dei balletti. E anche di costringerli proprio a imparare e prendere parte agli sketch che Vacchi realizza per i social. Ma ora si aggiungono altre due denunce.
Altri due dipendenti hanno fatto causa al noto influencer, star dei social. E la richiesta al tribunale è per 700mila euro per oltre dieci anni di pagamenti in nero, pcontributi non versati e straordinari non pagati.
Queste due denunce si sommano a quella di Laluna Maricris Bantugon, originaria delle Filippine, ha denunciato Gianluca Vacchi per stipendi non pagati e per un Tfr di 70mila euro mai versato. E la denuncia risale al 2020. La notizia, però, è stata divulgata solo ora e ha suscitato un grosso clamore. Com’è tipico di tutte le notizie che riguardano Vacchi e la sua magione di Bologna.
Dopo la denuncia della colf, l’influencer ballerino è stato subissato di critiche e insulti. Ma in sua difesa sono corsi gli altri dipendenti di Vacchi. Ieri, infatti, con un contro-balletto, hanno sostenuto il loro datore di lavoro raccontando una versione diversa della situazione. “Il dottore ci chiede per favore, dice: scusate, mi portate l’asciugamano? “Il dottore ha anche umiltà. Dice: scusate ragazzi se ho alzato la voce”.
Gianluca Vacchi, ancora accuse dai suoi dipendenti | La difesa della dipendente
In particolare, è Laura Siazzu, responsabile della lavanderia della villa di Bologna, a difendere Vacchi. “C’è chi ha scritto che abbiamo la sindrome di Stoccolma, non è vero. Io ho 40 anni e questo è il primo posto dove mi assumono a tempo indeterminato.
Non ho mai visto volare bottiglie, oggetti, mai ricevuto una multa per aver bucato i calzini”, ha detto la Siazzu. Il riferimento è a un audio fornito dall’ex colf in cui si sentire Vacchi minacciare un dipendente dicendo che lo avrebbe multato. La Siazzu ha poi voluto specificare che i dipendenti, 22 in tutto, non lavorano 20 ore al giorno, come denunciato dalla ex colf. “Facciamo turni normali: mattina o sera, otto ore in tutto, con un’ora di pausa pranzo.
Sì, il dottore ci fa anche mangiare. Siamo pagati bene, abbiamo vitto e alloggio, le ferie”, ha detto la donna. Ma, intanto, la vertenza contro Vacchi è in corso. E infatti l’influencer non ha voluto rilasciare dichiarazioni o commenti sul caso specifico.
E’ in corso una vertenza, quindi saranno i rispettivi legali a parlarsi ed, eventualmente, a far trapelare dettagli alla stampa. Intanto, però, i dipendenti di Vacchi continuano a sottolineare che non subiscono nessun abuso. Una delle critiche arrivate a Vacchi, per esempio, è relative agli abiti dei domestici che si vedono nei video. Le divise nere e i grembiulino con le crestine per le donne. “La crestina e la gonna sono scomode, il dottore non ci chiederebbe mai di indossarle per lavare i pavimenti“.