Ha commesso un crimine efferato il 18enne Salvador Ramos noto alle cronache mondiali per essere l’autore della strage di bambini a Uvalde, Texas. Sui social spuntano tracce di follia del killer
La furia ha invaso ogni parte del suo corpo. Tale era da mettere in atto una strage. Lui è Salvador Ramos, un 18enne texano con il pallino per le armi da fuoco.
Sui social, già da molto tempo, postava foto e immagini di pistole e fucili. Aveva “svelato” ad una ragazza conosciuta su Instagram i suoi macabri piani ma lei non ha dato peso a quelle parole, ritenute troppo assurde per essere vere. Eppure, il giovane killer, ha fatto fuoco su una scuola elementare uccidendo 19 bambini e due insegnanti prima di essere freddato dalla polizia.
Salvador Ramos, chi è il killer autore della strage dei bambini a Uvalde
Salvador Rolando Ramos era un ragazzo che aveva compiuto la maggiore età solo una settimana fa. Nato il 18 maggio del 2004, viene descritto dai familiari e amici come un ragazzo solitario, che da bambino veniva bullizzato a scuola per un problema di balbuzie e negli anni era diventato sempre più violento.
Dal carattere introverso, taciturno e poco socievole. Abitava in una piccola cittadina al confine con il Messico, Uvalde. Le sue uniche conversazioni erano virtuali e solo con sconosciuti.
Prima di commettere la strage e uccidere 21 persone, di cui 19 bambini, Ramos ha sparato alla nonna, colpendola alla testa. L’anziana donna aveva capito le folli intenzioni di quel nipote disturbato ed era fuggita in strada per chiedere aiuto.
Non è stata risparmiata neanche lei dal raptus omicida di Salvador. Da piccolo, l’autore della strage, frequentava la scuola superiore locale. Lavorava in un ristorante “Wendy’s”.
Sul lavoro non aveva stretto legami con nessuno dei suoi colleghi. Mentre, la sua vita “virtuale” era piena di immagini e post di armi, fucili e pistole.
La ragazza californiana protagonista inconsapevole della strage
La ragazza californiana si è ritrovata protagonista della terribile tragedia che ha investito Uvalde, Texas, in queste ore. Lei non conosceva Salvador Ramos, l’autore della strage, ma molto probabilmente è stata l’ultima persona a parlare con il killer.
A dichiarare tutto sui social è stato proprio la donna. La californiana ha postato su Instagram gli screenshot della conversazione avuta qualche giorno prima della strage con Salvador Ramos.
Diversi i messaggi inviati dal 18enne, spesso con riferimento alle armi e a quei segreti che in qualche modo voleva svelare alla ragazza.
In queste ore la ragazza inconsapevolmente protagonista della strage nella scuola elementare ha oscurato la sua immagine di profilo su Instagram. Ma questo non è bastato poiché sui media americani il suo account è stato reso noto e, come accade in questi casi, all’improvviso il suo volto è diventato pubblico.
L’ultima conversazione con il killer
Appena ha sentito la notizia della strage a Uvalde, la ragazza ha capito tutto. Le foto che ritraevano quel ragazzo le hanno dato la conferma. Così ha deciso di contattare la polizia e pubblicare le conversazioni con il killer.
Lo ha fatto in una delle storie di Instagram. La prima conversazione risale al 12 maggio. Lui scrive a lei di condividere le sue foto. Immagini di armi. La donna a quel punto si insospettisce e chiede a Salvador cosa c’entrassero con lei quelle immagini e perché mai avrebbe dovuto postarle sul social.
“Volevo solo taggarti”, risponde lui ma la ragazza si rifiuta. Passano così altri 4 giorni prima dell’ultimo contatto chat. Un nuovo messaggio arriva alla ragazza martedì 24 maggio alle 5.43 del mattino.
Un messaggio criptico da parte del killer. “Io sto per…”. La ragazza, non capendo, chiede spiegazioni. “Te lo dirò alle 11”, risponde lui. Successivamente intima alla ragazza di parlargli perché deve dirle qualcosa di molto importante. Lei chiude dicendo che se sarà online risponderà. L’ultimo messaggio di Ramos segna le 9.16. “Sono fuori adesso”, ha scritto. Poi la strage.