Guerra Russia Ucraina. Le notizie di martedì 24 maggio 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
Novantesimo giorno di guerra, prosegue senza sosta l’avanzata russa: dopo aver preso il controllo di Mariupol, con la caduta dopo settimane d’assedio dell’acciaieria Azovstal, le Forze Armate di Mosca preparano l’offensiva nell’area di Vasylivka a Zaporizhzhia, in direzione Bakhmut.
Tutti i prigionieri dell’Azovstal, attualmente detenuti nel Donetsk, saranno processati da un tribunale a Mariupol, annuncia il capo dell’autoproclamata Repubblica. Intanto Mosca ha ricevuto e “sta studiando” il piano di pace per risolvere il conflitto in Ucraina arrivato all’Onu dall’Italia, ma dal Cremlino ancora nessun commento. Il Presidente ucraino Volodmyr Zelensky ribadisce che non c’è altra “via d’uscita, la nostra guerra finirà con la vittoria” e torna a sfidare Putin: “Solo un faccia a faccia con lui porrebbe fine al conflitto”
22.57 – I russi hanno sparato su 39 insediamenti nel Donetsk e Lugansk, distruggendo 50 edifici residenziali, un ospedale, una stazione ferroviaria, un centro commerciale, il Dipartimento di Polizia Nazionale, l’edificio della Procura. “Come risultato di questi bombardamenti, almeno 14 civili sono stati uccisi e altri 15 sono rimasti feriti“. E’ il bilancio serale dell’esercito ucraino, come riporta Ukrinform. L’esercito ucraino, sostiene Kiev, ha respinto oggi 9 attacchi nemici. I combattimenti con l’esercito russo continuano in altre sei località.
22.25 – “Ora la situazione nel Donbass è estremamente difficile. Tutta la forza dell’esercito russo che ha ancora viene lanciata lì per attaccare. Lyman, Popasna, Severodonetsk, Slovyansk, gli occupanti vogliono distruggere tutto lì. Ma nelle intercettazioni delle loro conversazioni, sentiamo che sono ben consapevoli che questa guerra non ha senso per la Russia e che strategicamente il loro esercito non ha alcuna possibilità. Ma ci vogliono tempo e molti sforzi straordinari del nostro popolo per rompere il loro vantaggio nella quantità di equipaggiamento e armi“. Così il presidente ucraino Volodymir Zelensky in un discorso serale, come riporta Ukrainska Pravda.
22.14 – L’Ucraina tornerà ai colloqui con la Russia quando le truppe russe si ritireranno completamente. Lo ha affermato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky in un’intervista al quotidiano giapponese NHK, come riferisce Ukribnform. “Per ogni ucraino – afferma il presidente ucraino – la vittoria è il ritorno dei territori. Crediamo che la Crimea e il Donbass siano i nostri territori. Stiamo combattendo per noi stessi. Vorrei che arrivassimo almeno ai confini del 24 febbraio, e poi ci proponiamo di sederci nuovamente al tavolo dei negoziati e concordare la pace, la fine della guerra e il ritorno dei nostri territori“.
22.04 – “Mariupol è ora una città di fantasmi“. Lo ha affermato alla Cnn Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco della città portuale ucraina. L’uomo, fuggito nel territorio ucraino, ha affermato che i funzionari del municipio di Mariupol ritengono che almeno 22.000 residenti della città siano stati uccisi durante i tre mesi di guerra. La Cnn precisa che tale bilancio non può essere supportato in modo indipendente, in quanto la stampa libera non è in grado di accedere alla città e quelli che sono ancora all’interno hanno troppa paura per parlare apertamente. La cifra di 22.000 si basa, ha detto Andriushchenko, sui numerosi contatti che lui e altri funzionari del municipio continuano ad avere con funzionari intrappolati all’interno. Tuttavia il consigliere è convinto che la cifra reale delle vittime possa essere molto più alta.
21.45 – I pubblici ministeri ucraini hanno avviato un’indagine sui crimini di guerra al Gorky Park di Kharkiv, colpito da circa 50 proiettili in tre mesi di guerra. I pm hanno preso in carico il caso per garantire che il parco possa essere aperto senza che il pubblico sia a rischio e, soprattutto, per determinare se gli attacchi costituiscano un crimine di guerra. Anche se non ci sono state vittime, “colpire obiettivi civili, infrastrutture civili, tentare di uccidere civili e distruggere il patrimonio culturale, sono considerati crimini di guerra“, ha affermato il procuratore Roman Petrenko.
21.22 – Gli Stati Uniti confermano che lasceranno scadere il prossimo 25 maggio l’esenzione temporanea che ha finora consentito a Mosca lo spazio necessario per continuare i pagamenti relativi ai bond russi agli investitori americani. Lo afferma il Tesoro. Lo stop avvicina la Russia al suo primo default dalla rivoluzione bolscevica del 1917.
21.07 – Il Canada invierà all’Ucraina 20.000 munizioni compatibili con le armi Nato già consegnate a Kiev, inclusi gli M-777 Howitzer. Lo annuncia il ministro della Difesa Anita Anand. “Siamo già al lavoro per consegnarle all’Ucraina il più rapidamente possibile“, afferma Anand, sottolineando che le munizioni rientrano nel nuovo pacchetto di aiuti da 500 milioni di dollari approvato da Ottawa per Kiev.
20.54 – La Russia aprirà un “corridoio umanitario” dalle 8 di domani mattina per consentire alle navi straniere di lasciare il porto di Mariupol. Lo annuncia il ministero delle Difesa citato dall’agenzia Interfax.
20. 39 – “20-25 milioni di tonnellate di grano devono lasciare l’Ucraina in meno di 3 mesi. Per il prossimo raccolto sono previste altre 50 milioni di tonnellate di cereali, ma c’è spazio solo per ospitare il 50% di questa quantità“. E’ il monito lanciato dalla commissaria Ue ai Trasporti, Adina Valean, ai ministri dell’Agricoltura riuniti oggi a Bruxelles. “Liberare la capacità di stoccaggio è la priorità immediata in Ucraina ma anche nell’Ue“, ha detto, sottolineando che “l’obiettivo” di export di grano da raggiungere è “un minimo di 3 milioni di tonnellate al mese, idealmente 4” per “garantire spazio sufficiente per il prossimo raccolto“.
20.05 – Un generale dell’aviazione russa è stato ucciso nell’Ucraina orientale. Lo riferiscono vari media tra cui la Bbc, l’Ukrainska Pravda e la Dpa. L’aereo del generale Botashov è stato abbattuto domenica da un missile Stinger sulla città di Popansa nel Donbass. Si ritiene che il generale sia il più alto ufficiale dell’aeronautica russa ucciso dall’inizio della guerra in Ucraina. I media ucraini avevano già riportato l’informazione domenica e diverse fonti, ma fino ad oggi non era arrivata alcuna conferma ufficiale della morte del generale russo. Secondo fonti ucraine, sarebbe il nono generale russo ucciso durante la guerra. Botashov era considerato un eccellente pilota, ma era stato mandato in pensione dall’esercito russo nel 2013 dopo lo schianto di un aereo Su-27.
20.00 – “Gli ucraini stanno facendo un lavoro fantastico ma la situazione nel Donbass, dal punto di vista militare, è diventata molto difficile“. Lo fa sapere una fonte Nato all’ANSA, spiegando che è “essenziale” che l’Alleanza o i singoli Paesi membri continuino la fornitura di armi all’Ucraina.
19.30 – Igor Dodon, ex presidente della Moldavia e attuale capo dell’opposizione filo-russa, è stato posto in stato di fermo per 72 ore nell’ambito di un’inchiesta della Procura nazionale per la lotta alla corruzione. Lo rendono noto la televisione di Stato e le agenzie russe. La procuratrice Elena Kazakov ha precisato che Dodon è accusato tra l’altro di “corruzione” e “alto tradimento“. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che l’inchiesta è una questione interna moldava, ma ha auspicato che “tutti i diritti legali di Dodon vengano rispettati“. Dodon è stato presidente dal 2016 alla fine del 2020.
19.20 – “Ora stiamo osservando la fase più attiva dell’aggressione su larga scala che la Russia ha messo in atto contro il nostro Paese. La situazione sul fronte (orientale) è estremamente difficile, perché il destino di questo Paese si sta forse decidendo proprio ora“. Lo ha affermato il portavoce del ministero della Difesa ucraino, Oleksandr Motuzyanyk, in un briefing televisivo come riporta il Guardian.
19.05 – “Tocca a Putin rimuovere il blocco su Odessa e su altri porti ucraini per permettere l’export di grano fuori dal Paese. Questa è davvero la sua responsabilità. La guerra che sta causando l’aumento dei prezzi e la scarsità di cibo non è colpa delle sanzioni dell’Ue e della Nato ma è diretta conseguenza della guerra di Putin“. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, intervenendo a una tavola rotonda al Forum economico di Davos. “Benvengano gli sforzi dell’Ue e della Nato di trovare alternative per fare uscire il grano, su strada o ferrovia, ma la strada più semplice è finire la guerra e sbloccare i porti“, ha aggiunto.
19.00 – “Dovremmo essere molto attenti in questa fase. Ora serve sostenere il popolo ucraino che è sotto attacco e che ha il diritto di mantenere il suo territorio“. Così il ministro delle Finanze svedese, Mikael Damberg, ha risposto a margine del Forum economico mondiale di Davos a una domanda sul piano di pace italiano per l’Ucraina. Damberg ha tuttavia osservato che ci sarà anche il tempo per ragionare e negoziare.
18.40 – Un deputato del Consiglio comunale di Mariupol è stato denunciato per tradimento dalla procura regionale di Donetsk, per aver assunto l’incarico di vicesindaco nella città occupata, collaborando con i russi. Secondo l’indagine, il deputato ora al Comune di Mariupol “si occupa ora delle questioni finanziarie e di bilancio, in particolare del pagamento degli stipendi e degli appalti per beni e servizi e coordina le sue attività con la tesoreria della cosiddetta repubblica separatista di Donetsk. Inoltre, recluta i residenti di Mariupol per partecipare alla formazione del potere occupante“. L’indagine preliminare è svolta dalla servizio di sicurezza ucraino (Sbu) nelle regioni di Donetsk e Luhansk.
18.10 – Il premier ungherese, Viktor Orban, ha dichiarato lo stato di emergenza per la guerra. Lo ha fatto dopo il giuramento dei ministri del suo nuovo governo all’Assemblea nazionale. La misura entrerà in vigore dalla mezzanotte e ulteriori dettagli saranno forniti domani. Orban ha spiegato che lo stato di emergenza si è reso necessario per la minaccia costante che il conflitto in corso in Ucraina rappresenta per il Paese. La misura serve “a salvaguardare gli interessi nazionali ungheresi, a restare fuori dalla guerra e a proteggere le famiglie ungheresi“.
17.45 – I rappresentanti di diversi Paesi, compresi quelli occidentali, saranno invitati ad assistere alle udienze dei processi contro i combattenti ucraini di Azovstal fatti prigionieri dai russi. Lo ha detto il capo dei separatisti filorussi di Donetsk, Denis Pushilin, citato da Interfax, secondo cui i giudici dell’amministrazione di Donetsk fedele a Mosca, stanno preparando i dossier per la corte marziale insieme alle autorità russe.
17.35 – Sono più di 10 le fosse comuni trovate finora nella sola regione di Kiev. Lo ha riferito il capo dipartimento della polizia regionale Andriy Nebytov, citato da Ukrinform, precisando che 8 di queste si trovavano a Bucha, dove c’erano le più grandi, con oltre 40 corpi. “Purtroppo non si tratta di una cifra definitiva“, ha aggiunto. In tutto i corpi rinvenuti a Bucha, sono 418. Più della metà delle persone sono state uccise da colpi d’arma da fuoco.
17.25 – Gli ingegneri dell’esercito russo e gli specialisti della flotta del mar Nero, hanno completato le operazioni di sminamento della fascia costiera e del porto di Mariupol. Lo riferisce il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, secondo cui nel corso dell’operazione sono stati trovati 12 mila esplosivi e armi.
17.00 – Mentre prosegue la guerra contro Kiev, la Russia continuerebbe a rubare il grano dell’Ucraina dal porto di Sebastopoli, in Crimea. E’ quanto emergerebbe fa una serie di nuove foto satellitari pubblicate dalla Cnn, dove si vedono due navi battenti bandiera russa mentre attraccano e caricano quello che si ritiene essere grano ucraino rubato. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di “rubare gradualmente” i prodotti alimentari ucraini e di cercare di venderli.
16.51 – Il primo treno merci con un carico di grano dall’Ucraina è arrivato in Lituania attraverso la Polonia, al porto di Klaipeda. Lo hanno riferito le ferrovie di stato di Vilnius. Per le sue esportazioni, Kiev è alla ricerca di rotte alternative ai porti ucraini, bloccati dal conflitto con la Russia.
16.26 – “L’idea è di intervenire immediatamente con l’aiuto di cui l’Ucraina ha bisogno mentre quello della ricostruzione sarà un lavoro di più lungo respiro”. Così il vice Presidente della Commissione europea Valdis Dombrovkis sull’intesa all’Ecofin in merito ai finanziamenti Ue all’Ucraina. “Il primo esborso avverrebbe con il programma d’emergenza di assistenza macrofinanziaria prima delle vacanze estive, si tratterà di sovvenzioni a lungo termine ma c’è anche una componente di prestito”, ha aggiunto Dombrovkis.
16.15 – Finora nell’Oblast di Kiev sono state trovate più di 10 fosse comuni. Lo rende noto il capo della Polizia ucraina Andriy Nebytov, citato da Ukrinform. “Oltre 10 fosse comuni nella Regione di Kiev. 8 solo nel distretto di Bucha. Le più grandi qui a Bucha, dove c’erano rispettivamente 40 e 57 corpi. E purtroppo questa cifra non è definitiva”, le parole di Nebytov.
На Київщині виявили більш як 10 масових поховань мирних жителівhttps://t.co/dKO61FmPfM pic.twitter.com/VRGlgXFXC0
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Mosca ancora in attesa delle proposte italiane”
16.03 – Mosca ha vietato l’ingresso sul territorio russo a 154 membri della Camera dei Lord britannica in risposta ad una analoga decisione imposta lo scorso marzo a diversi membri del Consiglio della Federazione russa. Lo rende noto in un comunicato il Ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla TASS.
РФ на основе взаимности вводит персональные ограничения в отношении 154 членов Палаты лордов британского парламента, заявили в МИД РФ:https://t.co/StCb6Za1nw pic.twitter.com/wmap6NE44e
— ТАСС (@tass_agency) May 24, 2022
15.57 – E’ improbabile che gli Stati Ue trovino nel breve periodo un accordo sull’embargo al petrolio russo. Lo ha detto il Primo Ministro ungherese Viktor Orban, citato da Ria Novosti.
ЕС вряд ли скоро договорится об эмбарго на российскую нефть, заявил Орбанhttps://t.co/DYC8fNLbcG pic.twitter.com/3sZafP6zVU
— РИА Новости (@rianru) May 24, 2022
15.47 – Mosca non ha ancora visto le proposte dell’Italia sulla risoluzione del conflitto in Ucraina e spera di riceverle presto attraverso i canali diplomatici. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla TASS.
Guerra Russia Ucraina, Shoigu: “Operazione speciale rallentata per evacuare i civili”
15.35 – “La Russia sta deliberatamente rallentando il ritmo dell’operazione speciale in Ucraina per consentire l’evacuazione dei civili ed evitare vittime”. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, citato da Ria Novosti. “Affinché i residenti lascino gli insediamenti circondati vengono creati corridoi umanitari – prosegue Shoigu – le truppe russe, a differenza delle Forze Armate ucraine, non colpiscono le infrastrutture dove potrebbero trovarsi i civili. Le postazioni di tiro e le strutture militari del nemico vengono colpite grazie ad armi ad alta precisione“, conclude.
15.27 – “E’ troppo presto per affermare che l’Ucraina dispone già di tutte le armi di cui ha bisogno. L’offensiva russa nel Donbass è una battaglia spietata, la più grande sul suolo europeo dalla Seconda Guerra Mondiale. Invito i partner ad accelerare le consegne di armi e munizioni, in particolare MLRS, artiglieria a lungo raggio e veicoli blindati per il trasporto dei militari”. Così su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Too early to conclude that Ukraine already has all the arms it needs. Russian offensive in the Donbas is a ruthless battle, the largest one on European soil since WWII. I urge partners to speed up deliveries of weapons and ammunition, especially MLRS, long-range artillery, APCs.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Stoltenberg: “Non barattiamo sicurezza con interessi economici a breve termine”
15.12 – A seguito dei bombardamenti dell’Esercito russo 4 civili sono rimasti uccisi in un edificio residenziale a Sievierdonetsk. Lo rende noto il Governatore dell’Oblast di Luhansk Serhiy Haidai precisando che le truppe di Mosca bombardano la città di Sievierdonetsk “in modo caotico e ininterrotto”. Lo riporta il Kyiv Independent.
⚡️4 civilians killed by Russian shelling of residential building in Sievierodonetsk.
According to Luhansk Oblast Governor Serhiy Haidai, Russian forces shell the city of Sievierodonetsk “chaotically and uninterruptedly.”
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 24, 2022
15.02 – Le “massicce sanzioni” imposte dall’Occidente nei confronti della Russia “ci ricordano che non dovremmo barattare gli interessi di sicurezza a lungo termine con interessi economici nel breve periodo“. Lo ha dichiarato il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg intervenendo al World Economic Forum di Davos. La guerra in Ucraina, prosegue Stoltenberg, dimostra che “le relazioni con regimi autoritari possono creare vulnerabilità, come affidarsi troppo all’importazione di commodities chiave, come l’energia, o come i rischi legati all’esportazione di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, o l’indebolimento della resilienza causato dal controllo estero su infrastrutture chiave, come la rete 5G”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Ci davano 3 giorni, invece abbiamo resistito 3 mesi”
14.48 – Il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha riferito su Twitter di una conversazione con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken in cui si è discusso dell’invio di armi pesanti a Kiev e delle esportazioni di cereali, ferme per via del blocco dei porti da parte dell’Esercito russo. “Ringrazio gli Stati Uniti per il loro ferreo sostegno a Kiev. Altre armi, anche pesanti, sono dirette in Ucraina mentre la Russia continua i suoi devastanti attacchi nel Donbass. Abbiamo anche discusso dei modi per sbloccare le esportazioni ucraine e garantire la sicurezza alimentare globale“, ha spiegato Kuleba.
Spoke with @SecBlinken to thank the U.S. for its ironclad support of Ukraine. More weapons, including heavy, are headed to Ukraine as Russia continues its devastating attacks in the Donbas. We also discussed ways to unblock Ukraine’s exports and ensure global food security.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 24, 2022
14.40 – “Qualcuno ci aveva dato solo tre giorni e invece abbiamo resistito tre mesi coraggiosamente, vittoriosamente ed eroicamente e continuiamo a combattere per la libertà e l’indipendenza”. Questo il messaggio su Telegram del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione dei tre mesi dall’inizio del conflitto su larga scala. “Sono grato a tutti quelli che hanno fatto di tutto per la vittoria e la pace in Ucraina“, ha aggiunto Zelensky.
Guerra Russia Ucraina, Shoigu: “Operazione speciale proseguirà nonostante le sanzioni”
12.33 – L’operazione speciale in Ucraina continuerà fino al completamento di tutti gli obiettivi, nonostante le sanzioni e gli aiuti su larga scala a Kiev. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu, citato dalla TASS.
12.12 – Sono 121.285 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina. Si tratta di 63.292 donne, 17.648 e 40.345 minori. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Rispetto a ieri l’incremento è di 426 ingressi nel territorio nazionale. Lo rende noto il Viminale su Twitter.
#AccoglienzaUcraina Sono 121.285 le persone arrivate finora in Italia: 63.292 donne, 17.648 uomini e 40.345 minori. Rispetto a ieri l’incremento è di 426 ingressi nel territorio nazionale, le destinazioni principali sono #Milano, #Roma, #Napoli e #Bologna.#24maggio pic.twitter.com/KfDOVZgst4
— Il Viminale (@Viminale) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Stoltenberg: “Invasione di Mosca prevedibile, Putin utilizza armi per raggiungere risultati politici”
11.58 – “L’attacco russo all’Ucraina fa parte di un modello che dura da anni, Mosca usa la sua forza militare per ottenere risultati politici“. Lo ha detto il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg intervenendo al World Economic Forum di Davos. “L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia – prosegue Stoltenberg – è stata una della aggressioni armate più previste della storia, la Nato ha reso pubbliche per mesi le informazioni di intelligence sui piani di invasione di Putin”, conclude.
11.44 – Circa 200 corpi sono stati trovati sotto le macerie di un edificio residenziale su Myru Avenue a Mariupol. Lo rende noto il Consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushchenko, citato dal Kyiv Independent.
⚡️Local official: Around 200 dead bodies found under rubble of residential building in Mariupol.
Petro Andriushchenko, an advisor to the Mariupol mayor, reported that the bodies had been found in the basement of a building on Myru (Peace) Avenue.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, von der Leyen: “Segnali evidenti di crisi alimentare, è tempo di creare nuove connessioni”
11.37 – “I segnali di una crescente crisi alimentare sono evidenti. Dobbiamo agire con urgenza. Per questo sto lavorando con il Presidente egiziano al-Sisi per affrontare le ripercussioni della guerra con un evento focalizzato sulla sicurezza alimentare in Europa e nella Regione”. Lo ha dichiarato la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intervenendo al World Economic Forum di Davos. “E’ tempo di porre fine alle dipendenze malsane, è tempo per creare nuove connessioni”, ha aggiunto.
11.30 – “La Russia sta usando la fame e il grano per esercitare il potere. La cooperazione globale è l’antidoto a questo ricatto. 1) L’Europa sta lavorando duramente per portare il grano ai mercati globali 2) Stiamo aumentando la nostra produzione 3) Sosteniamo l’Africa nel potenziare anche la sua capacità produttiva”. Lo scrive su Twitter la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Russia is using hunger and grain to wield power.
Global cooperation is the antidote to this blackmail.
1) Europe is working hard to get grain to global markets
2) We are stepping up our own production ⁰
3) We support Africa in boosting its production capacity too pic.twitter.com/P4KKst8S5G— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, von der Leyen: “Kiev deve vincere, Mosca ha messo in discussione l’ordine internazionale”
11.19 – “L’Ucraina deve vincere la guerra e l’aggressione di Putin dovrà essere un fallimento strategico. Faremo tutto il possibile per fare in modo che gli ucraini prevalgano e riprendano il futuro nelle loro mani“. Lo ha detto la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel corso del suo intervento al World Economic Forum di Davos. Con la l’invasione di Mosca “l’ordine internazionale è stato messo in discussione”, ha aggiunto.
11.03 – “All’assemblea mondiale dell’OMS ho incontrato il Ministro ucraino della Salute Viktor Liashko. La guerra non risparmia nulla e nessuno. I bombardamenti hanno colpito anche gli ospedali. L’Italia sarà al fianco dell’Ucraina nel lavoro di ricostruzione“. Così su Twitter il Ministro della Salute Roberto Speranza.
All’assemblea mondiale dell’OMS ho incontrato il ministro ucraino della salute Viktor Liashko. La guerra non risparmia nulla e nessuno. I bombardamenti hanno colpito anche gli ospedali.
L’Italia sarà al fianco dell’Ucraina nel lavoro di ricostruzione. pic.twitter.com/VmmkY7ZYLc— Roberto Speranza (@robersperanza) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Non affretteremo i tempi dell’operazione speciale, nazismo va sradicato al 100%”
10.47 – La Russia non affretterà i tempi dell’operazione militare speciale in Ucraina, perché è importante sradicare completamente il nazismo in modo che non si ripresenti in una forma ancora più brutta tra qualche anno. Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolai Patrushev in un’intervista al quotidiano russo Argumenty Fakty. “Non inseguiamo scadenze, il nazismo deve essere sradicato al 100%, o alzerà la testa in pochi anni, e in una forma ancora più brutta”, ha sottolineato Patrushev. Lo riporta Ria Novosti.
Россия не гонится за сроками спецоперации на Украине, заявил Патрушевhttps://t.co/G9goyDhl2M pic.twitter.com/D1PyqK1TCc
— РИА Новости (@rianru) May 24, 2022
10.33 – Mosca considererà l’espansione delle infrastrutture della Nato in Finlandia e Svezia come una minaccia diretta alla sua sicurezza e dovrà reagire. Lo ha detto il Segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolaj Patrushev, citato da Interfax.
Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “Mosca ruba il nostro grano e cerca di venderlo all’estero”
10.22 – Sette civili sono rimasti uccisi e 10 feriti nei bombardamenti dell’Esercito di Mosca delle ultime 24 ore sulle città dell’Ucraina orientale di Sievierodonetsk, Avdiivka e Lyman. Lo rende noto un report congiunto delle amministrazioni militari e civili delle Regioni di Donetsk e Lugansk, citato da Ukrinform. Esplosioni la scorsa notte anche nella città di Mykolaiv. Nella Regione di Kherson la situazione rimane critica, il problema più grave continua a essere la consegna di cibo e medicinali nelle aree temporaneamente occupate al confine con la Regione di Mykolaiv e quella di Dnipropetrovsk.
Сєвєродонецьк, Авдіївка, Лиман: ворог обстрілює всю лінію фронту і вбиває мирних жителівhttps://t.co/l4XbN6ebcs pic.twitter.com/sYK6TxQs11
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 24, 2022
10.11 – “Ladri russi rubano il grano ucraino, lo caricano sulle navi, attraversano il Bosforo e cercano di venderlo all’estero. Invito tutti gli Stati a rimanere vigili e a rifiutare tali proposte. Non comprate ciò che è stato rubato. Non diventate complici dei crimini russi. Il furto non ha mai portato fortuna a nessuno”. Così su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Russian thieves steal Ukrainian grain, load it onto ships, pass through Bosporus, and try to sell it abroad. I call on all states to stay vigilant and refuse any such proposals. Don’t buy the stolen. Don’t become accomplices to Russian crimes. Theft has never brought anyone luck.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Legami tra Mosca e Pechino cresceranno ancora di più”
10.00 – “Ora che l’Occidente è in una posizione dittatoriale, i nostri legami economici con la Cina cresceranno ancora più velocemente“. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov parlando davanti a un gruppo di studenti in una sessione di domande e risposte.
“Abbiamo un lungo confine con la Repubblica popolare cinese e interessi comuni nel sostenere i principi di giustizia e multipolarità negli affari internazionali – prosegue Lavrov – c’è un vantaggio economico reciproco. Ora il centro dello sviluppo mondiale si è spostato in Eurasia. Attualmente disponiamo della più ampia rete di partnership nella Regione eurasiatica. Dobbiamo fare affidamento su di loro nell’ulteriore sviluppo del nostro Paese, delle sue capacità di trasporto, transito e logistica. Sono convinto che questa sia la strada giusta”, conclude. Lo riporta il sito del Ministero degli Esteri russo.
Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Da inizio conflitto uccisi 234 bambini”
09.35 – Sono 234 i bambini rimasti uccisi e 433 quelli feriti dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina. Lo rende noto l’Ufficio del Procuratore generale ucraino in una nota. Il maggior numero di vittime si registra nelle Regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv. I bombardamenti delle truppe di Mosca su città e villaggi ucraini hanno danneggiato 1.848 istituzioni educative, 173 delle quali sono andate completamente distrutte.
09.24 – “Al World Economic Forum si sta discutendo della possibilità di un cessate il fuoco per tornare a negoziare con il Cremlino e parlare di affari con la Russia. Un nuovo virus della cecità? L’Ucraina non cede la sua sovranità a qualcuno per riempire il proprio portafoglio. La via più breve per porre fine alla guerra: armi, denaro, embargo“. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
There is a talk on @wef sidelines, whether it is time for a ceasefire, to agree with the Kremlin and return to business with 🇷🇺. A new blindness virus? 🇺🇦 does not trade its sovereignty for someone to fill their wallet. The shortest way to end the war – weapons, money, embargo.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) May 24, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “In Donbass situazione difficile, ma non c’è alternativa alla vittoria”
09.17 – La CNN ha diffuso immagini satellitari che sembrano mostrare navi russe che caricano grano ucraino, in Crimea. Le immagini satellitari del 19 e 21 maggio di Maxar Technologies mostrano due navi battenti bandiera russa al porto di Sebastopoli che caricano quello che, secondo quanto riferito, sembra essere grano ucraino rubato. Kiev aveva ha precedentemente accusato l’Esercito russo di aver rubato “diverse centinaia di migliaia di tonnellate” di grano. Lo riporta il Kyiv Independent.
⚡️ CNN: Satellite images appear to show Russian ships loading Ukrainian grain in Crimea.
Satellite images from May 19 and 21 by Maxar Technologies show two Russian-flagged ships at the Port of Sevastopol loading what reportedly appears to be stolen Ukrainian grain.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 24, 2022
09.00 – “La situazione più difficile oggi è nel Donbass. I combattimenti sono in corso a Bakhmut, Popasna e Severodonetsk, dove gli occupanti stanno concentrando la maggiore parte delle loro attività, massacrando e cercando di distruggere tutto ciò che c’è lì. Nessuno ha letteralmente distrutto il Donbass tanto quanto l’Esercito russo sta facendo adesso”. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo ultimo discorso alla Nazione.
“Le Forze Armate russe stanno lottando duramente per non rinunciare alle aree occupate delle Regioni di Kharkiv, di Kherson, di Zaporizhzhia e del Donbass – prosegue Zelensky – in alcune zone attaccano e accumulano personale e mezzi, rafforzando le loro posizioni. Le prossime settimane di guerra saranno difficili. E dobbiamo esserne consapevoli. Eppure non abbiamo altra alternativa che combattere e vincere. Dobbiamo liberare la nostra terra e il nostro popolo. Perché gli occupanti vogliono portarci via non qualcosa, ma tutto ciò che abbiamo. Compreso il nostro diritto alla vita”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, cronaca del novantesimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Russia e Ucraina giunge al novantesimo giorno, non conosce sosta l’avanzata russa: dopo settimane di assedio le truppe di Mosca hanno preso il controllo di Mariupol, con la caduta dell’acciaieria Azovstal, e ora preparano l’offensiva nell’area di Vasylivka a Zaporizhzhia, in direzione Bakhmut.
Tutti i prigionieri dell’Azovstal, attualmente detenuti nel Donetsk, saranno processati da un tribunale a Mariupol, ha annunciato il capo dell’autoproclamata Repubblica. Nel frattempo il Cremlino ha ricevuto e “sta studiando” il piano di pace per risolvere il conflitto in Ucraina arrivato all’Onu dall’Italia, ma da Mosca non è arrivato ancora nessun commento. Il Presidente ucraino Volodmyr Zelensky spiega che non c’è altra “via d’uscita, la nostra guerra finirà con la vittoria” e torna a sfidare Putin: “Solo un faccia a faccia con lui porrebbe fine al conflitto”.