Come ritorsione contro le sanzioni e gli aiuti a Mosca, la Russia ha inviato a Washington un elenco di persone che non potranno mai più mettere piede a Mosca e nel resto del Paese. Nella lista stilata da Putin nomi attesi ma anche qualcuno che non è chiaro perché sia finito nella lista nera del Cremlino.
Nessuno stava affacciato alla finestra in attesa del postino, ma l’elenco degli statunitensi banditi a vita dalla Russia era atteso ormai da tempo. Anzi, qualcuno si era addirittura meravigliato che il provvedimento firmato da Vladimir Putin ancora non avesse “colpito” la diplomazia e l’elites americana.
E dunque, il presidente Joe Biden non potrà mai più nella sia vita mettere piede in Russia. Come lui anche suo figlio Hunter e la vicepresidente Kamala Harris e il segretario alla Difesa Lloyd Austin. Ma è evidente che Putin prepara l’elenco degli indesiderati orami da tempo. Tra coloro che non potranno entrare in Russia c’è anche l’ex segretario di Stato Hillary Clinton con il marito e l’ex l’ex portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. E poi ci sono il segretario ai Trasporti Pete Buttigieg e la Speaker della Camera Nancy Pelosi. E ancora, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer e la parlamentare socialista Alexandria Ocasio Cortez.
Magari i repubblicani pensavano di scampare alla scure del Cremlino. E invece no. Nell’elenco compaio anche il repubblicano Kevin McCarthy, i fedelissimi di Trump Lindsey O. Graham, Ted Cruz e Marco Rubio. Ma non c’è nell’elenco proprio l’ex presidente The Donald. Da sempre molto vicino a Vladimir Putin.
Guerra in Ucraina, la Russia mette al bando quasi mille americani | Ci sono anche alcuni giornalisti
Per la stessa ragione, nella lista degli indesiderati non c’è nessuna della emittente di destra Fox mentre compaiono molti altri giornalisti di altri media nazionali. In particolare, Susan Glasser del New Yorker, Bret Stephens del New York Times e Bianna Golodryga della Cnn.
Banditi a vita anche il capo dei Facebook Mark Zuckerberg e il presidente di Microsoft Brad Smith. E anche qualche attore di Hollywood, come Morgan Freeman. Il totale è di quasi mille persone che non potranno mai più nella vita avvicinarsi alla Russia. “Ce ne faremo una ragione, tanto nessuno di noi aveva in mente di visitare Mosca” ha detto ironicamente l’ex portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.
L’elenco dei banditi a vita dalla Russia è una ritorsione contro le sanzioni che da marzo stanno colpendo Mosca per la sua invasione dell’Ucraina. Ed è una punizione contro l’altro pacchetto di aiuti da 40 miliardi che proprio in questi giorni è arrivato a Kiev.
