Interrogata per un’ora e mezza la donna la cui auto ha investito alcuni bambini dell’asilo all’Aquila. Una tragedia causata da un errore umano. Le parole della donna ai magistrati sono una dolorosa conferma.
Sarebbe stata una tragedia causata da un errore umano quella accaduta nell’asilo dell’Aquila, per cui è stata indagata una donna che in quell’asilo aveva anche uno dei suoi figli.
La Passat, auto di proprietà della donna, mercoledì scorso era piombata sull’asilo Primo Maggio uccidendo un bambino di quattro anni e ferendone altri cinque, a causa di “un errore umano. Una marcia tolta inavvertitamente“. E’ quanto emerso dall’interrogatorio di oggi in Procura alla donna e lo confermano diverse fonti difensive. La donna ha sostanzialmente ribadito quanto dichiarato ieri, ovvero di aver tentato di frenare la macchina con le mani, senza riuscirci. Nell’auto parcheggiata era rimasto il figlio 12enne.
“Mi ha avvertito mio figlio gridando mamma!“, avrebbe detto la donna in lacrime ai giudici. Il ragazzino si è poi gettato dalla macchina in corsa. All’interrogatorio della 38enne erano presenti il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta Stefano Gallo, il difensore Stefano Valentini, rappresentanti della Squadra Mobile, e in alcune fasi ha presenziato anche il capo della Procura aquilana Michele Renzo.
Tragedia asilo, emerge la verità terribile. Anche la donna ha rischiato di morire
Anche la donna ha rischiato di essere travolta dall’auto, quando vedendo la macchina senza freni ha tentato di frenare la sua corsa con le mani:“e solo alla fine mi sono dovuta scansare“, avrebbe detto.
“Ricordo quando ho parcheggiato di aver inserito la prima marcia ma non il freno a mano” ha detto la donna durante il tragico interrogatorio. Si è detta “disperata“, assieme a tutta la famiglia, per il dolore provocato dalla morte del piccolo Tommaso e il ferimento degli altri cinque bimbi. Piangendo la 38enne, che è indagata per omicidio stradale, ha confessato: “mi ha detto mio figlio di aver inavvertitamente tolto la marcia. Mio figlio si è anche ferito nel gettarsi dall’abitacolo“.
Intanto domani svolgeranno domani alle 15.30 nella basilica di Collemaggio all’Aquila i funerali del piccolo Tommaso. Dopo l’autopsia effettuata oggi dall’anatomo patologo dell’ospedale dell’Aquila, Giuseppe Calvisi, le autorità hanno riconsegnato la piccola salma alla famiglia. A celebrare la funzione funebre sarà il cardinale Giuseppe Petrucci e il rettore della Basilica di Collemaggio, don Nunzio Spinelli.
Tragedia dell’asilo, come stanno gli altri bambini
Le condizioni degli altri bambini, in particolare delle due di 4 anni risultate le più gravi, sono stabili. Una delle due, riferiscono i sanitari, è stata trasferita dalla terapia intensiva in un reparto pediatrico dove proseguirà le cure. La seconda bimba, che necessità di assistenza intensivistica in ragione di una delicata frattura cranica, resta sotto osservazione in prognosi risevata.
