INPS, novità assoluta per i lavoratori. La domanda che potrebbe cambiare tutto va presentata entro il prossimo 30 Giugno: le procedure.
L’assegno unico per le famiglie con figli doveva agevolare i nuclei familiari nella gestione economica post pandemia e in piena congiuntura economica. In tempi di rincari nulla è cambiato, ma il contributo è servito – specialmente ai genitori con figli Under 21 – ad evitare salassi e rincari. Almeno parzialmente.
Il provvedimento, infatti, ha evitato tutta una serie di contromisure che sarebbero state eventualmente necessarie per combattere l’inflazione e l’aumento della spesa media. Ora, però, molti contribuenti sono a rischio a patto che presentino questa domanda specifica entro e non oltre il 30 Giugno: deadline importante per evitare rischi.
INPS, cos’è l’ANF e perchè va presentata entro Giugno
Si tratta dell’AFN da presentare necessariamente entro e non oltre il 30 Giugno prossimo. Possibilità da non sottovalutare che implica – solo per chi ha figli sotto i 21 anni – di non perdere agevolazioni e detrazioni fiscali nonostante l’assegno unico che arriverà puntualmente secondo i termini stabiliti. Un’accortezza necessaria che permetterà ai contributi di essere spalmati equamente all’interno del mese con un’attenzione maggiore anche in fase di dichiarazione dei redditi.
L’ANF può essere richiesta e presentata all’INPS con lo SPID o, ancora meglio, attraverso i Patronati che hanno anche la premura di ricapitolare la situazione finanziaria dei singoli richiedenti, al fine di avere un quadro più completo per quel che concerne le possibilità di ognuno non solo a livello economico, ma soprattutto sul piano fiscale. ANF per non perdere quanto acquisito: un passo avanti verso le opportunità, un incentivo per i diritti.