Guerra Russia Ucraina. Le notizie di lunedì 16 maggio 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
Ottantaduesimo giorno di guerra, prosegue l’assedio delle truppe di Mosca all’acciaieria Azovstal di Mariupol: impianto siderurgico sotto il fuoco costante dei russi, secondo le Autorità locali sarebbero state sganciate anche bombe al fosforo. “Speranza finita”: ieri i combattenti del Battaglione Azov, asserragliati da settimane nei sotterranei dell’acciaieria hanno annunciato di essere “pronti alla battaglia finale“.
Oggi al via esercitazioni Nato con Finlandia e Svezia, nome in codice Hedgehog, secondo la Bbc si tratterà di una delle più importanti esercitazioni su larga scala nella storia dei Paesi baltici da parte dell’Alleanza Atlantica. “La Russia ha mostrato di essere pronta ad attaccare un Paese indipendente”, ha commentato il Presidente finlandese Sauli Niinisto. Intanto oggi a Bruxelles è in programma la riunione dei Ministri degli Esteri Ue sull’embargo al petrolio russo.
23.25 – L’Ucraina ha confermato l’evacuazione di 264 militari dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Si tratta di 53 soldati feriti, condotti a Novoazovsk, e di 211 altri combattenti portati a Olenivka, nel territorio controllato dai separatisti filorussi di Donetsk. Questi ultimi sono poi stati ricondotti nelle zone in mano alle forze ucraine nell’ambito di uno scambio di prigionieri. Lo ha riferito lo Stato maggiore di Kiev su Facebook.
22.27 – E’ di almeno 9 civili uccisi e 6 feriti il bilancio dei bombardamenti russi di oggi nella regione di Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Lo ha riferito il governatore Pavlo Kyrylenko, citato da Unian.
22.25 – “Biden vuole visitare l’Ucraina ma al momento non c’è nessuna visita in programma“. Lo ha ribadito la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa ricordando che il presidente americano parla regolarmente con il presidente ucraino Voldymyr Zelensky e altri membri del governo di Kiev.
22.14 – E’ iniziata a bordo di una dozzina di autobus l’evacuazione dei soldati ucraini dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo riferisce sul suo sito la Reuters, precisando che non è stato finora possibile accertare quante persone fossero a bordo dei mezzi e se tra queste ci fossero i militari feriti.
20.52 – Emerge una quarta fossa comune a Mariupol, nei pressi del cimitero centrale della città. A denunciarlo è Radio Svoboda, che ha analizzato foto satellitari della società americana Maxar a partire da una denuncia dei giorni scorsi del consigliere del sindaco Petro Andrushchenko. La sepoltura di massa appare composta da due trincee, una delle quali lunga oltre 30 metri, che sarebbero state scavate già a inizio marzo.
20.29 – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che si recherà a Kiev solo se ci sarà da affrontare argomenti concreti. “Non ho intenzione di unirmi a un gruppo di persone che fa una visita veloce per fare delle fotografie. Nel caso, si tratterà sempre di fatti molto concreti“. Il cancelliere lo ha detto durante un’intervista al canale Rtl, anticipata da Dpa. Non ci sono attualmente ancora indicazioni di una visita di Scholz in Ucraina.
20.07 – “I difensori di Mariupol hanno eseguito l’ordine. Nonostante tutte le difficoltà, hanno respinto le forze schiaccianti del nemico per 82 giorni e hanno permesso all’esercito ucraino di riorganizzarsi, addestrare più personale e ricevere armi dai Paesi partner. Nessuna arma funzionerà senza militari professionisti, il che li rende l’elemento più prezioso dell’esercito. Per salvare vite umane, l’intera guarnigione di Mariupol sta attuando la decisione (di evacuazione) approvata dal Comando supremo e spera nel sostegno del popolo ucraino“. Lo dice in un videomessaggio il comandante del reggimento Azov, Denis Prokopenko.
19.50 – Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, oltre al netto no all’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, ha accusato la Svezia di essere un “incubatore di organizzazioni terroristiche“. In una conferenza stampa congiunta ad Ankara con l’omonimo algerino, Abdelmadjid Tebboune, secondo quanto riportato dai media turchi, Erdogan ha puntato il dito sul loro sostegno alle milizie curde dell’Ypg.
19.37 – La Turchia “non cederà‘”, no all’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
19.30 – Nella guerra in Ucraina “almeno 25.000 civili sono stati uccisi a Mariupol, costantemente colpita dalla Russia con bombe pesanti, proiettili termobarici e al fosforo“. Lo ha dichiarato la commissaria ucraina per i diritti umani Lyudmila Denisova, che oggi a Vienna ha partecipato a un incontro dell’Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dell’Osce.
19.10 – “La Russia dovrà intraprendere dei passi di risposta alle minacce derivanti dall’adesione della Svezia alla Nato“. Lo ha affermato il ministero degli Esteri di
Mosca, citato dalla Tass. La risposta, ha aggiunto il ministero, dipenderà dai “termini concreti della sua integrazione nell’Alleanza“.
18.50 – Mosca, in fiamme il business center Dm Tower. Il sito indipendente di notizie bielorusso Nexta ha diffuso un video che mostra una colonna di denso fumo scuro levarsi dalla cima dell’edificio, una torre uffici di 18 piani nella capitale della federazione russa.
18.35 – L’Occidente è in preda ad una “follia suicida“, secondo quanto ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban nel discorso per il suo reinsediamento tenuto oggi. “Il prossimo decennio sarà un’era di pericoli, incertezza e guerra“, ha detto Orban, denunciando anche quelli che ha definito “la follia del gender” e “il grande programma per la sostituzione della popolazione europea“. Un apparente riferimento ad una teoria cospirazionista secondo la quale c’è un piano per sostituire la popolazione in maggioranza bianca europea, con immigrati.
18.15 – Almeno dieci persone sono rimaste uccise nei bombardamenti russi sulla città di Severodonetsk, tra nella regione di Lugansk, quasi circondata dalle forze di Mosca. Lo riferisce su Telegram il governatore della regione, Serghei Gaidai. “Almeno 10 persone sono state uccise. Al momento è estremamente difficile verificare la situazione sul campo a causa dei nuovi bombardamenti“, ha scritto Gaidai, invitando i residenti che non sono fuggiti a restare al sicuro.
17.55 – Sequestrati i beni dell’oligarca russo Mikhail Fridman che deteneva alla Alpha Bank per un valore di 12,4 miliardi di grivna, circa 420 milioni di dollari. Ad annunciarlo in un post su Facebook è il procuratore generale dell’Ucraina Irina Venediktova. In particolare si tratta di titoli delle società cipriote affiliate all’oligarca russo che erano detenuti in conti correnti.
17.40 – Vicepremier Vereshchuk a Sky TG24: “Dateci armi. Impossibile cessate il fuoco. Non c’è altra strada se non quella di continuare con la resistenza armata”, dice la numero due del governo di Kiev intervistata dall’inviato Jacopo Arbarello. “Non è realistico pensare a soluzioni diplomatiche o a una tregua, impossibile da realizzare finché le armi e i soldati nemici rimangono sul territorio ucraino”
17.20 – Nuovo attacco hacker del gruppo filorusso Killnet all’Italia: colpito sito della Polizia. Si tratta dello stesso collettivo che nei giorni scorsi ha colpito alcuni siti istituzionali tra i quali quello del Senato e quello del ministero della Difesa
17.10 – McDonald’s lascia la Russia. La catena di fast food ha annunciato la vendita dei suoi 850 ristoranti a un acquirente russo, dopo che aveva chiuso i suoi locali lo scorzo marzo in segno di protesta contro la guerra in Ucraina. L’arrivo di McDonald’s nell’ex Unione Sovietica fu un evento simbolico, salutato dal Paese come l’apertura economica, e non solo, verso il mondo occidentale.
16.22 – Gli hacker russi di Killnet hanno annunciato un attacco informatico globale contro Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Italia, Lettonia, Romania, Lituania, Estonia, Polonia e Ucraina. Lo riporta NEXTA su Twitter.
Guerra Russia Ucraina, Michel: “L’adesione della Svezia alla Nato rafforza la nostra sicurezza”
16.16 – Il Ministro delle finanze ucraino Serhiy Marchenko e il Presidente dell’Agenzia di cooperazione internazionale giapponese (JICA) Akihiko Tanaka hanno firmato un accordo per fornire un prestito di 100 milioni di dollari all‘Ucraina a condizioni favorevoli. Lo rende noto NEXTA.
16.00 – “Con la richiesta di adesione della Svezia alla Nato insieme alla Finlandia, suo partner strategico, la nostra sicurezza diventa ancora più forte“. Così su Twitter il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel. “Un elogio alla Svezia e alla Premier svedese per la loro decisione a vantaggio della sicurezza e della difesa collettiva. Il contributo dell’Ue alla deterrenza della Nato è sempre più prezioso”, aggiunge.
With Sweden’s application to join @NATO alongside its strategic partner Finland, our security becomes even stronger.
I commend 🇸🇪 and @SwedishPM on their decision for the benefit of collective security and defense.
EU contribution to NATO deterrence is increasingly invaluable. pic.twitter.com/vQLEG4l2q0
— Charles Michel (@eucopresident) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Macron: “Pieno sostegno all’ingresso della Svezia nella Nato”
15.51 – Il Presidente francese Emmanuel Macron appoggia “pienamente” la decisione della Svezia di entrare nella Nato. Lo comunica l’Eliseo commentando l’annuncio odierno del Premier svedese Magdalena Andersson. “Il Presidente Macron sostiene pienamente la decisione sovrana della Svezia di aderire rapidamente alla Nato”, riferisce la Presidenza francese.
15.40 – Le truppe russe stanno tentando di sfondare il confine ucraino nell’Oblast di Sumy, utilizzando mortai, lanciagranate, mitragliatrici e fucili d’assalto. Lo rende noto la Guardia di frontiera ucraina, citata dal Kyiv Independent.
⚡️Russian troops attempt to break through Ukrainian border into Sumy Oblast.
Russian troops used mortars, grenade launchers, machine guns, and assault rifles while sending a group of saboteurs into the region on the morning of May 16, the State Border Guard said.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 16, 2022
15.27 – La Svezia chiederà ufficialmente di aderire alla Nato. Lo ha annunciato la Premier Magdalena Andersson. Lo riporta la TASS. “E’ una decisione storica, stiamo uscendo da un’era per entrare in una nuova”, ha dichiarato Andersson.
Guerra Russia Ucraina, aperto corridoio umanitario per evacuazione soldati feriti da Azovstal
15.10 – “Alcuni politici occidentali vogliono porre fine alla guerra e ‘salvare la faccia’ ai russi dandogli parte del territorio ucraino. Salvare la faccia dopo Bucha e Mariupol? Strana logica, ma se questi politici vogliono regalare parte dei loro territori, spetta al loro elettorato”. Lo scrive su Twittere il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
Some Western politicians want to end the war and “save face” of 🇷🇺 by giving it part of a territory, – @politico. Save face after Bucha and Mariupol? Strange logic, but if these politicians want to give away part of their territories, it is up to their electorate.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) May 16, 2022
14.57 – Aperto corridoio umanitario dall’acciaieria Azovstal per l’evacuazione dei soldati ucraini feriti verso l’ospedale di Novoazovsk. Lo rende noto il Ministero della Difesa russo, citato da Ria Novosti.
В районе “Азовстали” ввели режим тишины и открыли гумкоридорhttps://t.co/wegBu28ZzH pic.twitter.com/02nPWf1TV7
— РИА Новости (@rianru) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Putin: “Prove di laboratori Usa per lo sviluppo di armi batteriologiche”
14.44 – Durante l’operazione militare speciale in Ucraina la Russia ha raccolto prove che dimostrano l’esistenza di laboratori americani per sviluppare armi batteriologiche vicino ai propri confini. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin, citato dalla TASS. Il compito principale di tali laboratori, aggiunge Putin, è “raccogliere materiali biologici e studiare per i propri scopi le specificità della diffusione di virus e malattie pericolose”.
Американские биолаборатории на постсоветском пространстве занимаются сбором биологических материалов, изучают специфику распространения опасных заболеваний, а на Украине они по сути вели разработку биологического оружия, заявил Путин:https://t.co/qJq8nWeGN4
Видео: ТАСС/Ruptly pic.twitter.com/FzHK6548Pf
— ТАСС (@tass_agency) May 16, 2022
14.39 – “L’espansione della Nato è artificiale”. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin, citato dall’agenzia russa TASS. “La Russia non ha problemi con Finlandia e Svezia, la loro possibile adesione alla Nato non crea alcuna minacce per Mosca“, ha spiegato Putin.
Guerra Russia Ucraina, negoziati in corso a Mariupol: trattative nei tunnel dell’Azovstal
11.55 – L’esercito russo sta negoziando con la parte ucraina sul territorio dell’acciaieria Azovstal, a Mariupol. Lo rende noto il comandante della Brigata Vostok della Repubblica Popolare di Donetsk Alexander Khodakovsky, citato da Ria Novosti. “Ora è in corso una intensa fase di negoziati – spiega Khodakovsky – come vediamo un piccolo gruppo è uscito per rappresentare gli interessi di coloro che rimangono intrappolati nell’acciaieria Azovstal. Molti dei nostri militari, ufficiali, insieme al gruppo che è uscito del tunnel con bandiere bianche, è tornato dentro per condurre il processo di negoziazione. Al momento non conosciamo i risultati dei negoziati“, conclude.
Российские военные ведут переговоры на “Азовстали”, заявили в ДНРhttps://t.co/XaPhhsDP3e pic.twitter.com/Pxa21zIBRm
— РИА Новости (@rianru) May 16, 2022
11.50 – L’economia russa si stabilizzerà entro il 2023 e sarà in grado di resistere alla rottura di diversi rapporti economici con Paesi occidentali. Allo stesso tempo, la crescita del Pil russo nel 2023 non supererà l’1,5%. E’ quanto si legge nelle previsioni economiche di primavera della Commissione Europea. Lo riporta la TASS.
11.37 – “E’ iniziata la mia visita a Bruxelles a sostegno del sesto pacchetto di sanzioni dell’Ue contro la Russia che deve includere un embargo petrolifero“. Lo ha scritto su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. “Mi concentrerò anche su ulteriori forniture di armi e sulla concessione all’Ucraina dello status di candidato all’Ue – aggiunge Kuleba – riteniamo che l’Ucraina meriti una valutazione individuale e meritocratica”, conclude.
I began my visit to Brussels to push for the sixth EU sanctions package on Russia which must include an oil embargo. I will also focus on further arms supplies and granting Ukraine EU candidate status. We believe Ukraine deserves an individual and merit based assessment.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Ue: “Stop a gas di Mosca sarebbe duro colpo per l’Italia”
11.26 – “L’Italia è uno dei maggiori importatori di gas naturale russo tra i Paesi dell’Ue e sarebbe colpita in modo grave da improvvise interruzioni dell’approvvigionamento“. E’ quanto si legge nelle previsioni economiche di primavera della Commissione europea.
11.17 – Il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko sarà oggi a Mosca per partecipare al vertice in occasione dell’anniversario dell’Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (CSTO) e incontrerà il Presidente russo Vladimir Putin. Lo riferisce l’agenzia stampa bielorussa BELTA.
Guerra Russia Ucraina, Ministro Esteri tedesco: “Embargo a petrolio di Mosca sia sostenibile, sanzioni potrebbero durare anni”
11.09 – L’embargo al petrolio russo dovrà “essere sostenibile”, perché “le sanzioni potrebbero durare anni”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, a Bruxelles in occasione del vertice dei Ministri degli Esteri Ue.
10.54 – Attacco missilistico russo sull’Oblast di Odessa. Questa mattina le Forze Armate di Mosca hanno sganciato un missile che ha colpito un sito turistico, distruggendo diversi edifici. Lo ha riferito il Consiglio comunale di Odessa, citando il Comando operativo meridionale ucraino. Lo riporta il Kyiv Independent. “Il nemico continua ad attaccare il ponte danneggiato e non funzionante attraverso l’estuario del Dnestr. Ma colpisce i civili. Due adulti sono rimasti feriti e un bambino piccolo è rimasto gravemente ferito”, si legge in una nota del Consiglio cittadino.
10.44 – Sono 116.499 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina. Si tratta di 60.713 donne, 16.328 e 39.458 minori. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Lo rende noto il Viminale su Twitter.
#AccoglienzaUcraina Sono 116.499 le persone arrivate finora in Italia: 60.713 donne, 16.328 uomini e 39.458 minori. Le destinazioni principali sono #Milano, #Roma, #Napoli e #Bologna.#16maggio pic.twitter.com/ou0Ihxm48G
— Il Viminale (@Viminale) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Borrell a Bruxelles: “Kiev resiste ferocemente, invieremo armi affinché continui”
10.33 – “Oggi i Ministri Ue incontreranno il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba per capire qual è la situazione. Gli ucraini continuano a resistere ferocemente, e continueremo a fornire loro le armi in modo che possano resistere. Si tratta di armi comunemente usate in guerra, come artiglieria e veicoli corazzati“. Lo ha detto oggi a Bruxelles, davanti al Consiglio dei ministri degli Esteri dell’UE, l’alto rappresentante dell’UE Josep Borrell, citato da Ukrinform. “La Russia sta bloccando il grano ucraino, impedendogli di lasciare l’Ucraina e di entrare nei mercati. Ne discuteremo. Sono fiducioso che continueremo a potenziare la nostra già forte unità”, ha aggiunto Borrell.
Глави МЗС Євросоюзу обговорять постачання Україні артилерії та бронемашинhttps://t.co/cZjK6oxiVh pic.twitter.com/jrq4ckhvFk
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 16, 2022
10.22 – “Il Cremlino sognava di prendere Kiev, Kharkiv e Odessa, e almeno le Regioni di Donetsk e Luhansk. Ora le truppe russe sono concentrate nella Regione di Luhansk per mancanza di risorse”. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Continuiamo a trattare con la megalomania imperialista e facciamo in modo che Mosca affronti la realtà“, aggiunge Podolyak.
Kremlin dreamed of capturing Kyiv, Kharkiv and Odesa, then at least the Donetsk and Luhansk regions. Now, 🇷🇺 troops are concentrated on the Luhansk region due to lack of forces. We continue the treatment of imperial megalomania and make Moscow face reality.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Non sopporteremo adesione di Finlandia e Svezia alla Nato”
10.10 – L’Alleanza Atlantica non dovrebbe nutrire alcuna illusione che la Russia si limiterà a sopportare l’ingresso di Svezia e Finlandia nel blocco. Lo ha detto il vice Ministro degli Esteri della Federazione Russa Sergey Ryabkov, citato dalla TASS. “Questo è un altro grave errore con conseguenze di vasta portata. Ma cosa possiamo fare, questo è il livello di coloro che oggi prendono decisioni politiche nei rispettivi paesi”, ha precisato Ryabkov.
У НАТО не должно быть иллюзий, что РФ смирится со вступлением Швеции и Финляндии в альянс, сообщил Рябков:https://t.co/nW6h1heqjj pic.twitter.com/GYyc2O1C7C
— ТАСС (@tass_agency) May 16, 2022
09.59 – Russia e Stati Uniti non hanno in programma accordi per colloqui tra Vladimir Putin e Joe Biden, o tra i loro rappresentanti diplomatici Sergei Lavrov e Antony Blinken. Lo ha dichiarato questa mattina il vice Ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, citato dalla TASS. “Nessun preparativo del genere è in corso”, ha spiegato Ryabkov.
Guerra Russia Ucraina, Borrell su embargo petrolio Mosca: “Posizioni divergenti, non garantisco accordo”
09.50 – “Faremo il massimo per sbloccare la situazione, ma non posso garantire che si arrivi ad un accordo perché le posizioni sono abbastanza divergenti”. Lo ha detto l’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell in merito all’embargo sul petrolio russo nel nuovo pacchetto di sanzioni Ue. “Il mio ruolo non è quello di assegnare le colpe a qualcuno ma di costruire il consenso”, ha aggiunto.
09.44 – Per bloccare l’avanzata russa in direzione di Severodonetsk e Lysychansk, le Forze Armate ucraine hanno distrutto i ponti ferroviari, occupati dai militari di Mosca, che collegano Rubizhne e Severodonetsk, nella regione di Luhansk. Lo rende noto il capo dell’Amministrazione regionale di Luhansk, citato da NEXTA.
In order to stop #Russia‘s offensive in the direction of #Severodonetsk and #Lysychansk, #Ukrainian forces destroyed railway bridges seized by the enemy in the key link between Rubizhne and Severodonetsk in the #Luhansk region, reports head of the Luhansk regional administration. pic.twitter.com/8TC4z8wsrz
— NEXTA (@nexta_tv) May 16, 2022
09.30 – Il Governo svedese invierà rappresentanti in Turchia per risolvere i malintesi esistenti in relazione al possibile ingresso del Paese scandinavo nella Nato. Lo ha riferito questa mattina il canale televisivo SVT, citando il Ministro della Difesa svedese Peter Hultkvist. “Invieremo un gruppo di funzionari che dialogherà con la Turchia, vedremo come verrà risolto questo problema e di cosa si tratta realmente. Ma i segnali che abbiamo ricevuto dalla Nato vanno nella direzione di un ingresso nell’Alleanza sia della Svezia che della Finlandia“, ha spiegato Hultkvist. Lo riporta la TASS.
Правительство Швеции направит представителей в Турцию для разрешения существующих недоразумений в связи с возможным вступлением королевства в НАТО, сообщает телеканал SVT со ссылкой на министра обороны Петера Хультквиста:https://t.co/HQTl0UkYEn pic.twitter.com/vYOmgJPHRo
— ТАСС (@tass_agency) May 16, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “In corso trattative delicate per salvare la gente dall’Azovstal”
09.09 – “Oggi ho parlato nuovamente con il Ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov, per discutere la situazione sul campo di battaglia e le esigenze dell’Esercito ucraino”. Lo scrive su Twitter il Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. “L’ho informato della mia telefonata del 13 maggio con il Ministro della Difesa russo Sergei Shoygu – aggiunge Austin – e ho ribadito il nostro incrollabile sostegno alla sovranità e alla sicurezza dell’Ucraina“, conclude.
I spoke again today to @oleksiireznikov to discuss the situation on the battlefield and 🇺🇦 Ukraine’s capability needs. I briefed him on my call May 13 call with Russian Defense Minister Sergey Shoygu, and I reiterated our unwavering support for Ukraine’s sovereignty and security.
— Secretary of Defense Lloyd J. Austin III (@SecDef) May 15, 2022
09.03 – “Stiamo proseguendo trattative molto difficili e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, dall’Azovstal. Ci occupiamo quotidianamente di questo. E la cosa principale è che gli accordi siano rispettati”. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso dell’ultimo videomessaggio alla Nazione. Intanto però Mosca continua a negare che i combattenti del Battaglione Azov possano essere oggetto di negoziati politici.
Guerra Russia Ucraina, cronaca del ottantaduesimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Russia e Ucraina giunge al ottantaduesimo giorno, le Forze Armate russe continuano ad assediare l’acciaieria Azovstal di Mariupol: impianto siderurgico sotto il fuoco costante dei militari di Mosca, secondo le Autorità locali sarebbero state sganciate anche bombe al fosforo. “Speranza finita”: ieri i combattenti del Battaglione Azov, asserragliati da settimane nei sotterranei dell’acciaieria hanno annunciato di essere “pronti alla battaglia finale“.
Previsto per oggi l’inizio di esercitazioni Nato su larga scala, pianificate mesi prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Una delle principali manovre, nome in codice Hedgehog, si svolgerà in Estonia e coinvolgerà 15mila soldati provenienti da 14 Paesi. Intanto oggi a Bruxelles si terrà la riunione dei Ministri degli Esteri Ue sull’embargo al petrolio russo.