Standing ovation e coreografia personalizzata per l’ultima apparizione di Giogio Chiellini all’Allianz Stadium. Il capitano della Juventus è stato celebrato dal pubblico bianconero e dai suoi compagni nel corso della partita contro la Lazio.
Per Chiellini una notte da ricordare dopo 17 anni con la maglia della Juventus e tanti successi in bianconero.
Era il 15 ottobre 2005 quando l’attuale capitano della Juventus, Giorgio Chiellini, esordì con la maglia bianconera prendendo il posto di Pavel Nedved. Da allora tante gioia, come i successi in campionato, e qualche dolore, come le sconfitte in finale di Champions. Oggi l’ultima apparizione davanti al suo pubblico, quello juventino, che sempre lo ha sostenuto e apprezzato.
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Per Chiellini una notte da ricordare. Nel corso dell’ultima partita casalinga della stagione all’Allianz Stadium, dove la formazione di Massimiliano Allegri ha sfidato la Lazio, il capitano della Juventus è stato avvolto dall’abbraccio finale dei suoi tifosi e quello dei suoi compagni.
Chiellini, standing ovation e forti emozioni per l’ultima del capitano bianconero all’Allianz Stadium di Torino
Il capitano della nazionale italiana capione d’Eruopa è sceso in capo da titolare, guidando la sua squadra in campo. Una partita che per il “gorilla bianconero” è stata una vera e propria passerella.
Coreografia dello Stadium per il capitano, Giorgio #Chiellini#JuveLazio pic.twitter.com/fKabCSxcRY
— Andrea Bargione (@AndreaBargione) May 16, 2022
Prima dell’inizio della partita i tifosi della Juventus gli hanno dedicato una intera coreografia per celebrare la sua ultima gara casalinga. Migliaia le bandierine bianco e nere posizionate sui seggiolini dell’impianto, con alcune di colore giallo a formare la scritta “Chi3llo” nel settore est. La partita di Chiellini è poi durata appena 17 minuti, diciassette come gli anni trascorsi in bianconero.
Uscito dal campo i cori, gli abbracci e l’affetto dei compagni di squadra e del pubblico. Il capitano bianconero dopo aver salutato tutti i componenti della rosa della Juventus si è concesso un mezzo giro di campo per salutare i propri tifosi. Una carriera di tutto rispetto con venti trofei conquistati: nove scudetti, cinque coppe Italia e altrettante Supercoppe, più il campionato di Serie B.
Adesso il futuro del difensore della Juventus dovrà essere ancora deciso. Per lui potrebbero aprirsi le porte statunitensi del campionato dell’Mls, ma potrebbe essere anche la scelta definitiva: ritirarsi dal calcio giocato.
“E’ arrivato il giorno. – ha scritto il difensore sul suo profilo Instagram, su una galleria fotografica in bianconero – Questa sera un vortice di emozioni mi attraverserà. La Juve per me è stata tutto. La mia giovinezza, l’esperienza, la maturità. La voglia di vincere, la gioia del trionfo. l’accettazione della sconfitta“. Per il numero 3 bianconero è stata la serata dei saluti “e di un’infinita e profonda gratitudine – ha aggiunto – Mi ritrovo così davanti al più bello dei tramonti provando a immagine una nuova alba. Perché il viaggio non finisce. Non so ancora cosi mi aspetti dopo. Ma saranno un altro tempo e un’altra storia“.