Russia-USA, dramma Brittney Griner: atleta ostaggio di Mosca | Possibile scambio tra prigionieri

La contropartita Usa-Russia si gioca anche su un altro campo, che non è quella dell’Ucraina. Tra i servizi segreti dei due Paesi, infatti, sarebbero in corso intense trattative per avviare uno scambio di prigionieri. Ma chi sono i rispettivi detenuti?

In Russia, in un carcere della città di Khimki, della regione di Mosca, è detenuta Brittney Griner, nota giocatrice di basket femminile. L’atleta è stata arrestata lo scorso 17 febbraio all’aeroporto Sheremetyevo dopo che nel suo bagaglio è stato trovato dell’hashish. E’ stata accusata di spaccio internazionale.

Russia-USA Brittney Griner
Russia-USA, dramma Brittney Griner atleta prigioniera di Mosca Possibile scambio con un trafficante

La Griner, stella della WMBA, rischia una condanna fino a 10 anni di carcere. “Aprite gli occhi, non stiamo parlando di qualcosa che riguarda soltanto la NBA o la WNBA. Vogliamo che Brittney torni a casa, lei è un pezzo fondamentale della comunità qui a Phoenix: siamo tutti dalla sua parte e vogliamo provare a fare di tutto per riaverla con noi il prima possibile”. Lo ha detto Chris Paul, commissario tecnico della squdra Phoenix Suns.

Dall’altro lato dell’Oceano, negli Stati Uniti è invece detenuto Viktor But, trafficante d’armi russo arrestato nel 2008 in Colombia e poi estradato negli Usa qualche tempo dopo.

Russia-USA, Possibile scambio di prigionieri con il trafficante. Ecco chi è

E’ stato accusato di aver venduto armi alle Forze armate rivoluzionarie della Colombia. E non è la prima volta.

Russia-USA, viktor but
Russia-USA, dramma Brittney Griner atleta prigioniera di Mosca Possibile scambio con un trafficante

But, infatti, è uno dei più grossi trafficanti di armi del mondo, con attività in Afghanistan, negli Emirati Arabi e in alcuni Stati del continente africano. Lo chiamano “il barone” e le sue gesta, tra cronaca e leggenda, hanno persino ispirato il personaggio di Nicolas Cage nel film “Lord of war”.

Ora tra Usa e Russia si tratta per scambiarsi i prigionieri. Così che  Brittney Griner possa tornare nel suo Paese e Viktor But possa far rientro in Russia. La trattativa sembra a buon punto ed è ormai quasi certo che lo scambio ci sarà, ma meno di imprevisti dell’ultimi minuto. Alla Griner, tra l’altro, è stata prorogato lo stato di detenzione fino al 18 giugno. Dopo quella data potrebbe, dunque, avvenire il passaggio.

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