Per spingere gli uomini ad arruolarsi, l’esercito russo ha pensato a una campagna di propaganda pensata soprattutto per i più giovani. “Sisters of victory” è il nome di questo gruppo che, con foto, slogan e canzoni, supporta l’invasione russa in Ucraina e spinge i ragazzi a combattere valorosamente per la patria.
Qualche giorno fa, per la prima volta dal 24 febbraio, la Russia ha ammesso di aver subito pesanti perdite in Ucraina. I soldati morti sono tantissimi, molti più di quanti lo stesso Vladimir Putin avesse prospettato, probabilmente. E nel Paese, in maniera chiaramente sommessa, c’è qualche elemento di disapprovazione e rabbia per queste morti. Tan’è vero che anche nel discorso del 9 maggio, in uno dei passaggi chiave, Putin ha detto che non lascerà sole le famiglie dei soldati. Forse un messaggio indiretto proprio per placare quel crescente malcontento.
Ma la guerra sarà lunga e la Russia ha bisogno di reclute. E per convincere quanto più uomini ad arruolarsi, il Cremlino ha pensato a una campagna di propaganda con delle infermiere super sexy. Il movimento si chiama “Sisters for voctoty”. Sono giovani donne vestite come crocerossine della Seconda guerra mondiale, che posano vicino a carrarmati e soldati russi per sostenere e caldeggiare la guerra in Ucraina.
Sui loro abiti succinti, però, c’è in bella vista la Z. Ormai simbolo di sostegno all’invasione ucraina. Tra loro ci sono moglie e fidanzate dei militari del Cremlino, ma essenzialmente sono modelle professioniste o influencer. Che proprio tramite i loro canali social hanno reso virale la campagna in poco tempo.
Nelle foto c’è Alyona Boyko, per esempio. Nota influencer russa che può vantare oltre 25mila follower su Instagram e Tik Tok. C’è Violetta Moskalenko, modella diciannovenne che ha partecipato alla Luhansk Fashion Week.
E poi ci sono altre aspiranti modelle, tutte ex partecipanti ai concorsi di bellezza in Russia. Tra loro anche l’attrice Anastasia Chepurova. Ma hanno deciso di aderire alla campagna di propaganda anche studentesse e lavoratrici.
C’è Darya Pugachyova, attivista del movimento patriottico, Valeria Rusina, studentessa di medicina, Sofia Vorobyrova, pediatra. Oppure Anastasia Migal, praticante avvocato che studia all’università del Ministero dell’Interno. E persino una campionessa di lancio del disco.
Il gruppo delle Sister for Voctory ha recentemente anche scritto una canzone e registrato un video che sta spopolando in Russia e che si intitola “Siate gloriosi”. L’intera operazione sarebbe stata orchestrata dal Cremlino per convincere gli uomini ad arruolarsi. E per nascondere sotto makeup, vestiti e tacchi l’orrore vero della guerra, la disperazione la morte che colpisce tutti quelli che combattono: su un fronte come sull’altro.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…