Cresce l’attesa per la nuova ondata di incentivi sulle auto e le moto verdi. Il via dal lunedì prossimo. Previsti fino a 5mila euro di sconto.
Il decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e diventerà subito operativo. Una boccata d’ossigeno per il settore che ha subito un calo di vendite nell’ultimo mese del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I nuovi incentivi per auto e moto verdi dovrebbero portare un aumento delle immatricolazioni, con circa 200mila nuovi mezzi in più. Queste le previsioni del Centro Studi Promotor. Una mano al settore dell’auto grazie al provvedimento firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi il 6 aprile e seguito dal ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti. Sono 650 milioni di euro che saranno destinati a questa operazione per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, quasi due miliardi in tre anni.
Gli incentivi varieranno, come di consueto in base al tipo di veicolo che si deciderà di acquistare.
Bonus auto, previsti fino a 5mila euro per l’acquisto di auto elettriche
Gli sconti sul prezzo delle auto oscilleranno da 2 mila per i veicoli con motori tradizionali a basso impatto, fino a 5 mila euro in caso di acquisto di una elettrica pura con rottamazione di un mezzo inferiore agli Euro 5.
L’impianto degli incentivi prevede che per l’acquisto di auto elettriche, con un prezzo fino a 35 mila euro più Iva, sia possibile richiedere un contributo di 3mila euro. Si possono aggiungere altri 2mila euro con la rottamazione di un mezzo inferiore a Euro5. L’ecobonus sarà finanziato con 220 milioni nel 2022, 230 nel 2023 e 245 nel 2024.
Per comperare veicoli ibridi plug-in con un prezzo fino a 45 mila euro più Iva, si può avere un contributo di 2mila euro. Con la rottamazione si possono aggiungerne altri 2mila euro. In questo caso i fondi a disposizione sono 225 milioni nel 2022, 235 nel 2023 e 245 nel 2024.
Per le auto con motori tradizionali a basse emissioni e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid con un prezzo fino a 35 mila euro più Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro solo con rottamazione. Questa categoria è finanziata con 170 milioni nel 2022, 150 nel 2023 e 120 nel 2024.
Per sostenere gli incentivi Giorgetti ha voluto la creazione di un fondo automotive da 8,7 miliardi che aiuterà anche la transizione delle imprese verso la mobilità elettrica evitando evitando pesanti ripercussioni sull’occupazione. “I tempi sono stati più lunghi del previsto, ma ci siamo arrivati. Speriamo che gli incentivi auto servano a fare ripartire il mercato in difficoltà” commenta il viceministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto.