Musk-Twitter: l’accordo da 44 miliardi è temporaneamente sospeso. A scriverlo è proprio lui, l’uomo più ricco del mondo, con un tweet che ne spiega l’avvenuta decisione
L’accordo con Twitter è “temporaneamente sospeso”. A scriverlo sul social è lo stesso Elon Musk con un post. La sospensione, spiega Musk, è stata decisa “in attesa di dettagli che supportino il calcolo in base al quale gli account fake rappresentano meno del 5% degli utenti”.
Così le azioni di Twitter a Wall Street perdono il 20%, mentre quelle di Tesla guadagnano il 5%.
Musk-Twitter, accordo temporaneamente sospeso | La decisione fa tremare Wall Street
Non è passato neanche un mese da quando Elon Musk ha acquisito il 100% delle azioni di Twitter per la cifra da capogiro di 44 miliardi di dollari.
Oggi, da quel 26 aprile, è lo stesso Musk ad annunciare su Twitter la decisione di sospendere temporaneamente l’accordo con il social network. L’annuncio è arrivato nella serata di ieri con una motivazione solida.
All’inizio di maggio gli analisti di Twitter avevano stimato che gli account falsi, creati al solo scopo di aumentare i messaggi spam sul social, rappresentavano meno del 5% dei suoi utenti attivi giornalieri. E gli utenti attivi sono quelli quelli che portano i soldi nella società.
Inizialmente ne avevano stimati oltre 229 milioni. Ora, tra i primi obiettivi che Elon Musk aveva in agenda dopo l’acquisto di Twitter c’era proprio la lotta agli “spambot”, ovvero account fake creati al fine di commentare e molte più volte di screditare i tweet fatti da altri.
Twitter deal temporarily on hold pending details supporting calculation that spam/fake accounts do indeed represent less than 5% of usershttps://t.co/Y2t0QMuuyn
— Elon Musk (@elonmusk) May 13, 2022
Elon Musk da sempre ha sostenuto di voler far piazza pulita su Twitter eliminando profili fake e contenuti falsi lasciando libero spazio alla “libertà di parola”. Twitter, dal canto suo non ha mai nascosto di dover affrontare diversi problemi prima della chiusura definitiva dell’accordo con Musk.
Qualora Elon Musk dovesse decidere di ritirarsi dall’accordo di 44 miliardi di dollari firmato con Twitter, l’uomo più ricco del mondo sarebbe costretto a pagare un miliardo di dollari alla società. Ma tranquilli, rimarrebbe sempre e comunque, l’uomo più ricco.