Due ragazzi sono stati accoltellati a Milano nella notte tra giovedì e venerdì 13 maggio. Le violente aggressioni sono avvenute a pochi metri l’una dall’altra è gli inquirenti non escludono possibili legami tra i due fatti
Di nuovo sangue tra le vie milanesi. Questa volta è toccato a due ragazzi di 26 e 28 anni, aggrediti violentemente da un uomo nella notte tra il 12 e il 13 maggio.
Sul caso stanno indagando i carabinieri di Milano intervenuti sul posto. La particolarità dei due accoltellamenti risiede nel fatto che le due vittime non erano insieme al momento delle violenze.
Due ragazzi accoltellati a Milano: uno è grave | E’ caccia all’uomo
La scia di sangue non si arresta nella città meneghina. Questa volta il doppio accoltellamento è avvenuto lungo i Navigli, all’altezza del civico 98, intorno alle 4.30 di questa mattina.
I due malcapitati sono ragazzi di 26 e 28 anni, finiti sotto i fendenti di un uomo ancora non identificato dagli inquirenti.
Il primo a cadere sotto le grinfie dell’aggressore è stato un 26enne quando, improvvisamente è stato raggiunto da una coltellata sulla parte inferiore della schiena. La vittima, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’Humanitas. Le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni.
Mentre, la seconda aggressione ai danni di un giovane di 28 anni è avvenuta a pochi metri e a pochi minuti dal primo accoltellamento. Per lui, invece, le condizioni di salute risultano essere più gravi. L’accoltellamento, in questo caso, è avvenuto in ripa di Porta Ticinese.
Il ragazzo sarebbe stato raggiunto dalla lama di un coltello in pieno torace provocandogli una profonda ferita. Sul luogo del fatto sono intervenuti i soccorsi sanitari del 118. Il giovane è stato, così, trasportato d’urgenza al Policlinico in codice rosso. Secondo quanto riferito dai medici, il ragazzo versa in condizioni critiche.
Per ciò che riguarda l’aggressore, i carabinieri della compagnia di Milano, intervenuti sul posto per i primi rilievi, stanno indagando per capire chi abbia sferrato le pugnalate a entrambe le vittime. Non è ancora chiaro se ci sia un collegamento tra i due ragazzi e l’aggressore e quale sia il movente che ha spinto l’uomo ad agire con tale violenza. Per ora è caccia al carnefice.