Guerra Russia Ucraina. Le notizie di venerdì 13 maggio 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
Settantanovesimo giorno di guerra, tank russi sono entrati a Mariupol: prosegue l’assedio all’acciaieria Azovstal con le Forze Armate di Mosca che continuano a colpire con artiglieria e bombardamenti aerei. Bloccate tutte le vie di uscita dell’impianto siderurgico, si abbassano drasticamente le probabilità di salvare i combattenti del Battaglione Azov.
Intanto Kiev annuncia di aver colpito e affondato una nave di supporto russa nel Mar Nero. Si tratta della terza colpita e danneggiata dalle Forze Armate ucraine dall’inizio del conflitto, nessun commento da parte di Mosca. Ieri Zelensky ha parlato a Porta a Porta su Rai 1, nella prima intervista a una Tv italiana il Presidente ucraino ha sfidato Vladimir Putin: “Non credo riuscirà a salvare la faccia. Sono pronto a parlarci, ma i russi devono andarsene. La Crimea non sarà mai russa, ma per ora lasciamola da parte”, le sue parole.
22.40 – Il Congresso deve approvare gli ulteriori aiuti all’Ucraina entro il 19 maggio: un mancato via libera “inizierebbe a quel punto ad avere un impatto” sulle forniture. Lo afferma il portavoce del Pentagono, John Kirby, invitando il Senato ad agire il più rapidamente possibile.
20.30 – La Russia vuole sedersi al tavolo dei negoziati sia l’Ucraina che l’Occidente per concludere un nuovo grande accordo. Lo sostiene Ibrahim Kalin, portavoce del presidente turco Erdogan, secondo quanto dichiarato ad un media di Ankara e rilanciato dall’Ukrainska Pravda. “Lo sappiamo: la Russia vuole sedersi al tavolo dei negoziati non solo con l’Ucraina ma anche con l’Occidente e firmare un nuovo grande accordo. Per i negoziati, tutte le parti, Europa e Stati Uniti compresi, devono prendere una decisa posizione costruttiva“, ha aggiunto Kalin, spiegando che per un incontro tra Putin e Zelensky è necessario compiere alcuni progressi nei negoziati. E ci vorrà del tempo, ha aggiunto sottolineando che “gli eventi delle ultime settimane hanno purtroppo influito negativamente su questo processo. Ma continueremo ad andare avanti attraverso negoziati e dialogo, non guerre, mostrando pazienza e perseveranza“.
20.05 – “Gli ultimi sfollati di Mariupol riferiscono che i russi hanno già interrogato i bambini“. Lo ha sottolineato su Telegram Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol. “Dopo l’interrogatorio dei genitori in loro presenza – ha aggiunto Andryushchenko – compiono interrogatori anche con i bambini da soli“.
19.40 – Sempre durante l’intervista a Sky News, il generale maggiore Kyrylo Budanov, ha parlato della durata della guerra in corso. “Il punto di non ritorno sarà nella seconda parte di agosto e la maggior parte delle azioni di combattimento attive termineranno entro la fine di quest’anno. Rinnoveremo il potere ucraino in tutti i nostri territori che abbiamo perso, inclusi Donbass e Crimea“. Il capo degli 007 di Kiev ha anche aggiunto che le tattiche messe in campo dalla Russia non sono cambiate.
“Sappiamo tutto del nostro nemico. Conosciamo i loro piani quasi mentre vengono realizzati. L’Europa vede la Russia come una grande minaccia. Hanno paura della sua aggressione. Combattiamo la Russia da otto anni e possiamo dire che questa potenza così pubblicizzata è un mito. Non è così potente. È un’orda di persone con le armi” ha poi concluso.
19.25 – Nonostante non abbia fornito prove di quando detto, il generale maggiore Kyrylo Budanov, lancia una dichiarazione molto forte durante un’intervista a Sky News. “Il presidente Vladimir Putin è gravemente malato di cancro e in Russia è già in corso un golpe per rimuoverlo“.
19.20 – Le autorità tedesche hanno sequestrato oggi nel porto di Amburgo uno yacht di lusso di Farkhad Akhmedov, imprenditore russo preso di mira dalle sanzioni europee. Lo riporta la Dpa. Il “Luna” è il secondo yacht ad essere bloccato ad Amburgo, dopo il “Dilbar” un mese fa. La Polizia Criminale Federale (Bka) ha confermato che il proprietario dello yacht è nell’elenco delle personalità russe sotto sanzioni dell’Unione Europea in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.
19.10 – L’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell, ha dichiarato che Putin non ha intenzione di fermare la guerra. “Ecco perché dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina anche con le armi. Mi dispiace per chi dice che quello che abbiamo fatto è troppo, No, non lo è, anzi non è abbastanza” ha sottolineato.
18.50 – Sono 218 i bambini gravemente feriti dai militari russi attualmente negli ospedali, secondo dati ufficiali resi noti dall’agenzia ucraina Ukrinform, che riferisce inoltre del bilancio dei bambini ucraini uccisi dalle forze di Mosca: “Ad oggi, 226 bambini ucraini sono stati uccisi dagli occupanti russi“, ha affermato Darya Herasymchuk, consigliere del presidente dell’Ucraina per i diritti dell’infanzia e la riabilitazione dei bambini. Secondo Herasymchuk questi dati sono provvisori, in quanto è impossibile ottenere informazioni precise dai territori occupati.
18.25 – Due giornalisti del canale di notizie russo Russia Today sono rimasti feriti da colpi di arma da fuoco sparati dalle forze ucraine nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Lo ha affermato oggi lo stesso canale per cui lavorano in una dichiarazione. “La squadra del reporter di guerra di Rt Valentin Gorchenin è stata presa di mira dal lancio di missili ucraini vicino a Dokuchaevsk“, nella Repubblica popolare di Donetsk. “Lo stesso Valentin non è stato ferito. Ma i suoi cameraman Vladimir Bataline e Viktor Miroshnikov sono rimasti feriti da schegge alle gambe e alla schiena e sono stati portati in ospedale“, ha precisato la nota.
18.10 – Arriva la risposta della Finlandia dopo l’annuncio di Mosca di sospendere le forniture di elettricità, come ritorsione per la decisione di Helsinki di aderire alla Nato. L’operatore della rete elettrica finlandese, Timo Kaukonen tramite AFP, ha dichiarato: “Eravamo preparati per questo e non sarà difficile. Possiamo gestire un po’ più di importazioni dalla Svezia e dalla Norvegia“.
17.40 – Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, ha pubblicato un video che mostra migliaia di residenti della città portuale ucraina assediata in fila per il cibo che sarà distribuito dagli invasori russi. Lo riferisce Ukrinform. Andriushchenko ha anche pubblicato una foto in cui si vede una donna anziana che rovista dentro i sacchi della spazzatura. “La situazione umanitaria nella realtà e nella propaganda. Ecco la realtà”. Nel video con file quotidiane per il cibo al centro commerciale Metro. Ci sono ben 3.000 kit alimentari ogni 150.000 abitanti al giorno dagli occupanti. “Gli anziani sono costretti a raccogliere gli avanzi nella spazzatura a causa dell’impossibilità di ottenere aiuto e cibo presso la sede degli aiuti umanitari“.
Маріупольці стоять у багатотисячній черзі за їжеюhttps://t.co/AEobALPgIF pic.twitter.com/wlXRPs6bQw
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 13, 2022
17.05 – Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha avuto un colloquio telefonico con il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu durante il quale ha chiesto un rapido cessate il fuoco in Ucraina e messo in evidenza l’importanza di preservare canali di comunicazione. Si tratta della prima chiamata dall’inizio del conflitto.
16.45 – Sono circa mille gli uomini e 70 i tank e i mezzi corazzati che i russi hanno perso nel tentativo di attraversare il fiume Siverskyi Donets con un ponte di barche. Lo scrive il Times, riferendo dell’attacco ucraino avvenuto nei giorni scorsi contro un battaglione russo che cercava di superare questo fiume nel Donbass. Ogni battaglione russo conta circa mille uomini.
16.30 – Da domani la Russia sospenderà le forniture di elettricità alla Finlandia. Ad annunciarlo la compagna che eroga il servizio.
16.16 – “Altra conversazione telefonica produttiva con l’alleato e amico Lloyd Austin, Segretario della Difesa statunitense. Abbiamo discusso delle prospettive per l’attuazione pratica di Lend-Lease e delle decisioni prese a Ramstein. La coalizione a sostegno della lotta ucraina per la propria indipendenza si sta rafforzando. Insieme saremo vittoriosi“. Lo ha scritto su Twitter il Ministro della Difesa Ucraina Oleksii Reznikov.
Another productive 📞conversation with our ally&friend @SecDef.We discussed prospects for the practical implementation of Lend-Lease&the decisions that were made at #Ramstein.The coalition in support of 🇺🇦struggle for independence is growing stronger.Together we’ll be victorious! pic.twitter.com/tVuLUKQtDy
— Oleksii Reznikov (@oleksiireznikov) May 13, 2022
16.11 – Domani a Berlino Svezia e Finlandia discuteranno con la Turchia della loro possibile adesione all’Alleanza Atlantica, in occasione della riunione informale dei Ministri degli Esteri della Nato. Lo rendono noto i Ministri degli Esteri dei due Paesi.
Guerra Russia Ucraina, Michel a Hiroshima: “Sicurezza globale minacciata da Mosca”
15.58 – “La sicurezza globale è minacciata. La Russia, uno Stato nucleare e membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sta attaccando una Nazione sovrana come l’Ucraina, facendo riferimenti vergognosi e inaccettabili all’uso di armi nucleari“. Lo ha detto il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel durante una visita a Hiroshima.
15.53 – Continuano gli attacchi all’assistenza sanitaria in Ucraina. Complessivamente, tra il 23 febbraio e l’11 maggio, ne sono stati segnalati 211 che hanno provocato 75 morti e 55 feriti. Tra il 4 e l’11 maggio segnalati 25 nuovi attacchi.
Attacks on health care in #Ukraine continue, with 25 new attacks reported between 4 May and 11 May. Cumulatively, between 23 February and 11 May there have been 211 attacks reported, resulting in 55 injuries and 75 deaths reported. Read the full report: https://t.co/BCZcd7HGaw pic.twitter.com/vkqp3Q7zYp
— WHO Ukraine (@WHOUkraine) May 13, 2022
15.41 – “Nel corso del nostro incontro odierno nello Schleswig-Holstein, con il Ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi ci siamo concentrati sui modi per porre fine all’aggressione russa“. Lo ha scritto su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ringraziando Tokyo “per il forte sostegno del Giappone all’Ucraina e per la sua decisione di introdurre un embargo sul petrolio russo per smettere di finanziare la macchina da guerra di Mosca”.
At our meeting today in Schleswig-Holstein, Japan’s Foreign Minister Yoshimasa Hayashi and I focused on ways to put an end to Russian aggression. Grateful for Japan’s strong support of Ukraine and its decision to introduce an embargo on Russian oil to defund Russian war machine. pic.twitter.com/opZ7mTVVDD
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Conflitto entrato in una nuova lunga fase”
15.30 – La guerra è entrata in una nuova fase prolungata. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, citato dal Kiev Independent. “Nessuno può prevedere quando si verificherà una svolta in favore dell’Ucraina, ma ci vorrà del tempo prima che le armi pesanti straniere fornite a Kiev pareggino le forze russe”, ha aggiunto Reznikov.
⚡️Defense minister: War enters new protracted phase.
Oleksii Reznikov said on May 13 that nobody can predict when a breakthrough in favor of Ukraine will happen, but it will take time for the heavy foreign weapons supplied to Ukraine to balance out the Russian forces.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 13, 2022
15.24 – Mosca ha raccomandato ai russi di non recarsi nel Regno Unito, annunciando che che ci sarà un inasprimento delle condizioni per i cittadini britannici che intendono ottenere un visto russo. L’iniziativa è stata presentata come risposta alle azioni “ostili” di Londra. “A causa dell’evoluzione estremamente ostile del Regno Unito nei confronti del nostro Paese, consigliamo ai cittadini russi di evitare di recarsi in Gran Bretagna”, si legge in un comunicato diffuso dal Ministero degli Esteri russo.
15.15 – “Centinaia e centinaia” di soldati russi si rifiutano di combattere in Ucraina e poiché si tratta di un’operazione speciale, chi lo fa rischia al massimo il licenziamento. Lo ha raccontato al Guardian Mikhail Benyash, l’avvocato che difende i militari renitenti. Nessuno è stato arrestato, ma la scarsità di soldati inizia a rappresentare un problema non irrilevante per Mosca.
Guerra Russia Ucraina, Kiev: “A Mariupol 170mila civili stanno patendo la fame”
15.00 – “Avremmo potuto già iniziare a utilizzare il nuovo pacchetto di assistenza statunitense per salvare in modo più efficace la vita degli ucraini che stanno difendendo il mondo democratico. Il Presidente Joe Biden, il Segretario di Stato Antony Blinken, i Senatori Repubblicani e quelli Democratici hanno dimostrato un forte sostegno ma il Senatore Rand Paul ha ritardato il supporto necessario”. Lo scrive su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
We could have already started using the new U.S. assistance package to more effectively save lives of Ukrainians who defend the democratic world. @POTUS, @SecBlinken, @SenateGOP, @SenateDems and American people were in strong support, and @RandPaul delayed so much needed support.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 13, 2022
14.47 – “Quasi 170mila residenti, rimasti nella città temporaneamente occupata di Mariupol, stanno patendo la fame. La città è catastroficamente rimasta senza cibo“. Così su Telegram la Commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmila Denisova. “I russi si vantano di aver distribuito e consegnato in un giorno 3.500 kit alimentari e fornito pasti caldi a 6mila persone – prosegue Denisova – questo è il 6,5% di tutti i residenti della città“, conclude.
Guerra Russia Ucraina, Di Maio: “Italia sostiene ingresso di Kiev nell’Unione europea”
14.30 – “Alla Ministeriale del G7 ho incontrato il collega ucraino Dmytro Kuleba. L’Italia supporta l’Ucraina e continua a impegnarsi per osare linfa un percorso diplomatico per raggiungere un ritmo di duratura. L’Italia sostiene l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea“. Lo scrive il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Twitter.
Alla Ministeriale #G7GER ho incontrato il collega ucraino @DmytroKuleba. L’Italia supporta l’Ucraina e continua a impegnarsi per dare linfa a un percorso diplomatico per raggiungere una pace duratura. L’Italia sostiene l’ingresso dell’🇺🇦 in 🇪🇺. pic.twitter.com/5ZMfXfTYHI
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) May 13, 2022
13.30 – L’Ucraina ha costretto la Russia a ridurre i suoi obiettivi al livello operativo e tattico e sta entrando in una lunga fase di guerra. Così su Facebook il Ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov, citato da Ukrinform. “Prima del 9 maggio la Russia aveva subito una sconfitta strategica – scrive Reznikov – non poteva distruggere lo Stato ucraino attraverso l’intervento militare e il cambio di potere da parte di fantocci russi. L’abbiamo costretta a ridurre la scala degli obiettivi al livello operativo e tattico. Per vincerlo dobbiamo dosare attentamente le risorse, evitare errori, esercitare le nostre forze in modo che il nemico alla fine non possa resistere”, conclude.
Україна входить у довготривалу фазу війни – Резніковhttps://t.co/RSwjjKO0od pic.twitter.com/Ts8x6NURv7
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “G7 di nuovo forte grazie alla battaglia di Kiev”
13.17 – “Il G7 è di nuovo forte grazie alla nostra lotta, sono felice di constatarlo”. Così il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a margine del meeting dei Ministri degli Esteri del G7 a Weissenhaeuser Strand, in Germania. “Si diceva fino a poco tempo fa che la democrazia fosse in ritirata ma la nostra battaglia la rinforza, anche se stiamo pagando un prezzo alto“, ha aggiunto.
13.07 – Il Presidente russo Vladimir Putin e i membri del Consiglio di sicurezza russo hanno discusso dell’ andamento dell’operazione militare in Ucraina e delle potenziali minacce rappresentate dall’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato. Lo comunica il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax.
Guerra Russia Ucraina, colloquio telefonico Putin-Scholz: al centro questioni umanitarie
12.47 – “Non c’è alcun piano per interrompere le forniture di gas alla Finlandia a partire da oggi: le notizie circolate sui media finlandesi sono un’altra bufala”. Lo ha reso noto questa mattina il Cremlino, citato dalla TASS. I media finlandesi hanno scritto ieri che Mosca avrebbe potuto tagliare da oggi le forniture di gas alla Finlandia in seguito all’annunciata intenzione del Paese scandinavo di aderire alla Nato.
12.33 – Il Presidente russo Vladimir Putin e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno discusso telefonicamente della situazione in Ucraina. Al centro del colloquio la questione relativa agli aspetti umanitari. Lo rende noto il Cremlino, citato da Ria Novosti. “Su iniziativa della parte tedesca, si è svolta una conversazione telefonica tra il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il Cancelliere federale della Repubblica federale di Germania Olaf Scholz . E’ proseguita la discussione sulla situazione in Ucraina con particolare attenzione agli aspetti umanitari”, si legge nella nota diffusa da Mosca.
Путин провел телефонный разговор с Шольцем. Они обсудили ситуацию на Украине с акцентом на гуманитарные вопросы https://t.co/P7ckJpUht4 pic.twitter.com/QDM5MBXQm9
— РИА Новости (@rianru) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, Draghi: “Con blocco del grano di Kiev rischio crisi alimentare e instabilità politica”
12.22 – “Il blocco delle esportazioni di grano dall’Ucraina rischia di provocare una crisi alimentare, che a sua volta può produrre instabilità politica”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante un discorso al Forum “Verso Sud”, a Sorrento. “L’Italia intende continuare a essere in prima linea per costruire un futuro di pace e di prosperità in tutta la regione mediterranea – aggiunge il Premier – e intendiamo investire da subito nella sicurezza alimentare, insieme al resto dell’Unione europea, per rafforzare e rendere più integrate le catene di approvvigionamento”, conclude.
12.12 – “Pieno supporto all’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera Josep Borrell per la sua proposta di aumentare ulteriormente il finanziamento del Fondo europeo per la pace a 2 miliardi di euro per l’equipaggiamento militare per l’Ucraina. Il tempo è essenziale”. Così su Twitter il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Full support to @JosepBorrellF for his proposal to further increase the funding of the European Peace Facility to 2 billion € for military equipment for #Ukraine
Time is of the essence.#StandbyUkraine @ZelenskyyUa
— Charles Michel (@eucopresident) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, notte di bombe su Azovstal. Ora assedio con fanteria
12.02 – Dopo aver bombardato con artiglieria e aerei il sito dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, i soldati russi hanno preso d’assalto la struttura con la fanteria. Lo comunica il vice comandante del Battaglione Azov Svyatoslav Palamar, citato dall’Ukrainska Pravda. “Il bombardamento è durato tutta la notte. Con l’aviazione e l’artiglieria. Continua l’assalto alla fabbrica da parte della fanteria, che ha preso d’assedio l’impianto con l’aiuto di veicoli corazzati e carri armati”, ha spiegato Palamar.
Усю ніч тривали обстріли “Азовсталі”, окупанти штурмують будівлі заводу – Азовhttps://t.co/cGFXYDDCuM pic.twitter.com/f72brO4QtQ
— Українська правда ✌️ (@ukrpravda_news) May 13, 2022
11.55 – A partire da domenica 15 maggio a Kiev verrà ridotto il coprifuoco. Lo ha annunciato il sindaco della Capitale ucraina Vitali Klitschko, citato dal Kyiv Independent. Il nuovo coprifuoco durerà dalle 23:00 alle 5:00 del mattino. E da lunedì 16 maggio la metropolitana sarà operativa dalle 6 alle 22, mentre gli autobus circoleranno fino alle 22.30.
⚡️ Kyiv reduces curfew hours.
Starting on May 15, the curfew in the capital will last from 11 p.m. until 5 a.m., Kyiv Mayor Vitali Klitschko said. From May 16, the metro in the capital will operate from 6 a.m. to 10 p.m., while buses will work until 10.30 p.m.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 13, 2022
11.49 – “Non c’è alcun progresso nella stesura di un possibile documento che Putin e Zelensky possano firmare. La Russia non è contraria ad un incontro tra i due Presidenti ma è impossibile tenerlo senza adeguata preparazione“. Queste le parole del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, riportate dalla TASS.
Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Occidente sicuro e arrogante nei confronti di Mosca e Pechino”
11.35 – “Estremamente sicura di sé, arrogante e maleducata”. Così il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha definito la posizione diffusa tra i Paesi occidentali sulle relazioni con Russia e Cina. “Quando gli americani contattano i Paesi dell’Asia centrale a vari livelli – spiega Lavrov – dicono loro direttamente di non osare proseguire le relazioni con la Russia. Perché la Russia è già un paese in rovina, quindi scommetti su di noi’. Dicono lo stesso della Cina. Come si dice, ‘la Cina non oserà violare le sanzioni occidentali. Una posizione estremamente sicura di sé, sfacciata e maleducata. È così che definirò le azioni dei nostri colleghi occidentali”, conclude. Lo riporta la TASS.
Лавров назвал позицию Запада по отношению к РФ и КНР “на редкость самоуверенной и наглой”. Он отметил, что когда США “собирают центральноазиатские страны на различных уровнях, они прямо говорят им не сметь продолжать отношения с Россией”:https://t.co/0iVprJequj pic.twitter.com/9ZcILLFiVo
— ТАСС (@tass_agency) May 13, 2022
11.15 – La prematura rinuncia unilaterale di Berlino al gas russo avrebbe portato la Germania a una “doppia crisi”. Lo ha affermato il Ministro del Lavoro e degli affari sociali tedesco Hubertus Heil in un’intervista pubblicata questa mattina sul quotidiano tedesco Rheinische Post, citata dalla TASS. “In quel caso saremmo entrati in stagflazione, cioè ci saremmo trovati in condizioni di crisi economica e prezzi in forte aumento“, ha spiegato Heil.
В ФРГ назвали двойным кризисом преждевременный отказ от газа из РФ. В этом случае Германия оказалась бы в условиях экономического кризиса и сильно растущих цен, считает министр по вопросам труда и социальных дел Хубертус Хайль:https://t.co/BEpvzlFtSU pic.twitter.com/AjCiHmxUxj
— ТАСС (@tass_agency) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, Borrell: “Forniremo a Kiev altri 500 milioni di euro di armi”
11.03 – “Forniremo maggiore sostegno all’Ucraina, compreso quello militare. Annuncerò che l’Unione europea fornirà una nuova tranche di 500 milioni di euro che porterà gli aiuti militari a un totale di 2 miliardi“. Così l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera Josep Borrell al suo arrivo al meeting dei Ministri degli Esteri del G7 a Weissenhaeuser Strand, in Germania.
10.55 – I militari russi hanno distrutto una raffineria ucraina a Kremenchuk, nella Regione di Poltava, che riforniva l’Esercito di Kiev di carburante. Lo ha reso noto il portavoce del Ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, citato da Interfax. Nell’attacco sono stati usati missili a “guida di precisione a lungo raggio lanciati dall’aria e dal mare”.
Военные РФ сообщили об уничтожении НПЗ в Полтавской области Украины
— Интерфакс (@interfax_news) May 13, 2022
10.43 – “Le nostre Forze Armate mantengono le posizioni e respingono il nemico”. Lo rende noto su Telegram il Governatore regionale di Kharkiv Oleh Synyehubov, citato dal Guardian. “La notte è stata relativamente tranquilla”, spiega Synyehubov ma aggiunge che un razzo ha colpito la zona dell’aeroporto senza provocare feriti. Mentre si registrano tre vittime e cinque feriti nei villaggi di Saltivka, Dergachi, Zolochiv, Balaklia e Shebelinka.
Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Ue aggressiva, ha ambizioni ben oltre il continente europeo”
10.27 – Il possibile ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea “è una questione di relazioni tra Kiev e l’Ue“. Lo ha detto il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, citato da Interfax, parlando a Dushanbe, in Tagikistan. “Però ci sono forti dubbi sul fatto che questo desiderio da parte di Kiev sia innocuo – aggiunge Lavrov – l’Unione europea si è trasformata da una piattaforma economica costruttiva in un attore aggressivo e militante che ha dichiarato le proprie ambizioni ben oltre il continente europeo“, conclude.
10.10 – “Sono certo che raggiungeremo un accordo sull’embargo al petrolio russo”. Lo ha dichiarato l’Alto Rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell al suo arrivo al summit ministeriale G7 di Weissenhaeuser Strand, in Germania. “Dobbiamo rinunciare al dipendenza dal greggio di Mosca, se non ci sarà accordo al livello degli ambasciatori i Ministri degli Esteri, lunedì prossimo, dovranno dare un nuovo impeto politico e io farò la mia parte”, ha aggiunto.
09.59 – “Classica Russia ipocrita. Prima il Cremlino si era opposto all’adesione dell’Ucraina alla Nato, non all’Ue. Ora è anche fortemente contrario all’Ue“. Lo scrive su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Questo dimostra che le parole di Mosca non valgono né carta né tempo – aggiunge Podolyak – ma la buona notizie è che il mondo non si preoccupa più dell’opinione di barbari e saccheggiatori“, conclude.
Classic hypocritical 🇷🇺. Before, Kremlin opposed 🇺🇦’s accession to NATO, not to EU. Now it’s strongly against the EU, too. It proves that Moscow’s words are worth neither paper nor time for talking. Good news – the world no longer cares about the opinion of barbarians & looters.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) May 12, 2022
Guerra Russia Ucraina, Borrell: “Continuiamo a lavorare per isolare Mosca”
09.43 – Dal 24 febbraio al 13 maggio le Forze Armate di Kiev hanno eliminato almeno 26.900 soldati russi. Lo rende noto lo Stato Maggiore Generale dell’Esercito ucraino su Twitter. Distrutte anche 1205 carri armati, 2900 veicoli corazzati da combattimento, 542 sistemi di artiglieria, 200 aerei e 162 elicotteri.
❗️Загальні бойові втрати противника з 24.02 по 13.05 / The total combat losses of the enemy from 24.02 to 13.05 ➡️ https://t.co/KSHCdWIuQu pic.twitter.com/278plUJDdn
— Defence of Ukraine (@DefenceU) May 13, 2022
09.33 – “Continueremo a lavorare per l’isolamento internazionale della Russia”. Queste le parole dell’Alto Rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell poco prima del vertice ministeriale G7 di Weissenhaeuser Strand, in Germania. “Il G7 farà fronte unito per sostenere l’Ucraina. Sono sicuro che sarà questo il risultato di questo incontro”, ha aggiunto Borrell.
Guerra Russia Ucraina, militari di Mosca tentano irruzione nell’Azovstal: “Situazione si complica di giorno in giorno”
09.22 – Acciaieria Azovstal sotto assedio, i soldati russi stringono la morsa sui combattenti del Battaglione Azov, asserragliati nei sotterranei dell’impianto siderurgico. “Le truppe russe sotto copertura dei bombardamenti stanno cercando di irrompere nel territorio dello stabilimento metallurgico Azovstal, dove si stanno difendendo i combattenti ucraini della guarnigione di Mariupol. La situazione si complica di giorno in giorno“. Lo scrive su Telegram il sindaco di Mariupol Petro Andryushenko.
The Battle of Azovstal.
Historic footage. pic.twitter.com/Kz3XhWCNE8— Illia Ponomarenko 🇺🇦 (@IAPonomarenko) May 12, 2022
09.09 – “La Russia sta attaccando una Nazione sovrana come l’Ucraina facendo riferimenti vergognosi e inaccettabili all’uso delle armi nucleari. Questo non sta solo scuotendo la sicurezza dell’Europa. Sta pericolosamente alzando la posta in gioco per il mondo intero”. Così su Twitter il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel in visita a Hiroshima. “Ci sono momenti nella nostra vita – prosegue Michel – che ci segnano per sempre e la visita a questo museo lascerà in me un’impressione indelebile. Sono estremamente commosso dalle immagini drammatiche della sofferenza, dai volti dei bambini, delle donne e degli uomini che hanno subito questa tragedia sulla loro stessa carne”, conclude.
Russia is attacking the sovereign nation of #Ukraine while making shameful and unacceptable references to the use of nuclear weapons.
This is not only shaking the security of Europe. It is dangerously raising the stakes for the whole world. #Hiroshima
— Charles Michel (@eucopresident) May 13, 2022
Guerra Russia Ucraina, cronaca del settantanovesimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Russia e Ucraina giunge al settantanovesimo giorno, carri armati russi hanno fatto il loro ingresso a Mariupol, mentre prosegue l’assedio all’acciaieria Azovstal con le truppe di Putin che continuano a colpire con artiglieria e bombardamenti aerei. I militari di Mosca hanno bloccato tutte le vie di uscita dell’impianto siderurgico, si abbassano drasticamente le probabilità di salvare i combattenti del Battaglione Azov.
Nel frattempo Kiev ha annunciato di aver colpito e affondato una nave di supporto russa nel Mar Nero. Si tratta della terza colpita e danneggiata dalle Forze Armate ucraine dall’inizio del conflitto, nessun commento da parte di Mosca. Ieri Zelensky ha parlato a Porta a Porta su Rai 1, nella prima intervista a una Tv italiana il Presidente ucraino ha sfidato Vladimir Putin: “Non credo riuscirà a salvare la faccia. Sono pronto a parlarci, ma i russi devono andarsene. La Crimea non sarà mai russa, ma per ora lasciamola da parte”, le sue parole.