Si faceva passare per un medico ma non aveva diritto per esercitare la professione, così la finta dottoressa visitava i pazienti. Le visite mediche avvenivano in uno suo studio abusivo. La truffa è stata portata a galla da uno dei pazienti. Ecco come
Praticava la professione medica ma senza averne i titoli e le abilitazioni. Agiva così, nel suo studio abusivo, da molto tempo, prescrivendo farmaci e visitando i pazienti, ignari della verità.
La finta Dottoressa, una donna di 50 anni, è stata denunciata dopo che una sua paziente si è sentita male a seguito di una cura prescrittale.
Finta Dottoressa visitava e prescriveva cure abusivamente | Denunciata da un paziente
Prescriveva farmaci illegalmente e diagnosticava malattie spesso non corrispondenti a verità. La finta Dottoressa praticava a tutti gli effetti la professione medica con tanto di studio (abusivo) da anni.
Riceveva i suoi pazienti in casa sua che faceva passare come un vero e proprio ambulatorio medico. Infatti, dalle perquisizioni svolte dagli inquirenti, nell’appartamento c’era tutto il materiale utile per un medico.
La finta Dottoressa, originaria della Cina, svolgeva la professione senza una laurea in medicina. A denunciare tutto alla polizia è stata una paziente di 40 anni dopo essersi rivolta a lei per un malessere ed essersi sentita ancora peggio a seguito della cura prescrittale.
Ai poliziotti, la malcapitata ha raccontato di aver discusso animatamente con l’indagata dopo aver ricevuto le cure mediche che altro non avevano fatto che peggiorare il suo stato di salute. La lite è avvenuta in una strada della Chinatown milanese domenica scorsa poco prima dell’ora di pranzo.
Arrivati in casa della 50enne, gli agenti hanno trovato un lettino per le visite e alcuni medicinali con scritte in mandarino.
La finta professionista, incalzata dalle domande degli agenti in merito ai titoli di studio e certificazioni abilitativi idonei a svolgere la professione medica assenti, non ha saputo dare risposta. Così, per la donna sono partite le prime indagini e le denunce a suo carico.
Ora gli inquirenti sono a lavoro per cercare di risalire al numero di pazienti che la finta Dottoressa aveva in carico e quanti, tra loro, si sono sentiti male dopo aver seguito una sua cura, così come è capitato alla 40enne che ha lanciato l’allarme.