Poliziotto ubriaco investe e uccide un 17enne in moto | Il risultato dell’alcoltest non lascia dubbi

Un incidente mortale non ha lasciato scampo a un ragazzo di nome Davide: a soli 17 anni la sua vita è stata spezzata da un poliziotto ubriaco. Cosa è emerso dalle indagini. 

L’agente di polizia in servizio presso la questura è risultato positivo all’alcol test e adesso si trova agli arresti domiciliari. Prima il trasferimento in ospedale per gli accertamenti del caso, a seguire la decisione degli inquirenti visto quanto accaduto. Nulla da fare invece per il giovane che è spirato in ospedale.

Poliziotto ubriaco investe e uccide un 17enne in moto
Poliziotto ubriaco investe e uccide un 17enne in moto | Il risultato dell’alcoltest non lascia dubbi (Immagine Rete)

Il 28enne era a bordo di un’automobile quando ad un tratto ha investito il 17enne che si trovava invece a bordo di uno scooter. Lo schianto non ha lasciato alcuno scampo a Davide che stava rientrando a casa dopo aver accompagnato la fidanzata. Sul posto è arrivato il personale di pubblica sicurezza per i rilievi del caso.

Poliziotto ubriaco investe e uccide un giovane su uno scooter

Davide Pavan è un ragazzo di 17 anni che si trovava a bordo della sua moto da cross poco prima dell’impatto mortale. Il giovane è morto a causa dello schianto fatale avvenuto a Paese, borgo della provincia di Treviso. Fatale lo schianto avvenuto nel pomeriggio, nella tarda serata intorno di domenica 8 maggio 2022 l’ufficialità della morte.

Poliziotto ubriaco
Poliziotto ubriaco investe e uccide un giovane su uno scooter (Immagine Rete)

A guidare la vettura vi era un poliziotto di 28 anni in servizio presso la Questura di Treviso. Incredulità nel comune di Morgano, cittadina in cui viveva il 17enne, dopo la notizia della morte del giovane. Davide era nella cittadina di Paese e stava rientrando a casa dopo aver accompagnato la fidanzata.

La dinamica dell’incidente, morto un giovane di 17 anni

L’incidente frontale fra l’autovettura e la moto non ha lasciato scampo al giovane. Davide è morto quasi sul colpo, per il 28enne l’accusa è invece di omicidio stradale: disposti per il poliziotto gli arresti domiciliari. Le indagini hanno scoperto che il poliziotto si sarebbe messo alla guida con un tasso alcolemico tre volte superiore rispetto ai limiti consentiti dalla legge.

Davide frequentava l’Itis Planck di Treviso e aveva una grande passione per il mondo dei motori. La famiglia è molto conosciuta nella zona poiché il padre è titolare di un’azienda di scavi. Lascia i genitori e un fratello di 15 anni. Ecco alcune immagini girate nella zona dell’incidente.

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