La guerra in Ucraina non si placa e adesso Vladimir Putin riceve nuove gravi accuse su una vicenda che ha scosso il mondo intero. Di cosa si tratta e chi ha lanciato l’allarme.
La Casa Bianca sta intanto lavorando per una telefonata fra il presidente Joe Biden e i leader del G7. Ad annunciarlo è il portavoce Jen Psaki. A tal proposito fonti statunitensi hanno parlato di “piani non specifici” in vista della parata programmata per il prossimo 9 maggio. Nel frattempo la situazione è sempre più tesa e i bombardamenti continuano senza sosta.
Zelensky ha parlato durante l’evento di beneficenza “Brave Ukraine“, con tanto di messaggio per la Russia. A riportare la notizia è l’agenzia Ukrinform. Il presidente ucraino accusa Mosca di aver lanciato oltre 2mila missili da quando è iniziato il conflitto. Morti civili e militari, distrutte abitazioni e opere pubbliche, ma il conflitto continua con forza e senza alcuno spiraglio di pace.
Mentre il conflitto non si placa arrivano dagli Stati Uniti nuove accuse per la Russia. A parlare è l’ambasciatrice Linda Thomas-Greenfield che ha commentato quanto sta accadendo in Ucraina, con particolare riferimento ai violenti episodi di Bucha. “Abbiamo immagini che confermano la presenza di fosse comuni a Bucha. E questa non è solo un’accusa non verificata sui social. È un fatto orribile. Uno con cui il mondo ora deve fare i conti“, ha commentato l’ambasciatrice statunitense durante la riunione del Consiglio di sicurezza.
Proprio Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, ha parlato di Mariupol come di “una zona di guerra, un inferno“. Sono già due le operazioni delle Nazioni Unite e del Comitato internazionale della Croce Rossa: circa 500 i civili messi in sicurezza dall’acciaieria. Intanto è in corso una nuova evacuazione da Mariupol per altri centinaia di persone.
Sul tema delle possibili nuove sanzioni alla Russia interviene Viktor Orban. Il presidente dell’Ungheria si è detto profondamente contrariato. “La proposta di sanzioni contro il petrolio russo è inaccettabile“, ha commentato in netta contrapposizione con le linee di Bruxelles.
Intanto le Nazioni Unite hanno annunciato l’invio di un nuovo convoglio per salvare i civili che si trovano ancora all’interno dell’acciaieria Azovstal. Lo stesso presidente ucraino ha parlato di una mancanza di rispetto della tregua a Mariupol che non avrebbe aiutato l’evacuazione dallo stabilimento e anche dalla città.
Vladimir Putin ha comunque assicurato che Mosca sarebbe pronta a dare l’assenso per l’evacuazione dei civili, ma soltanto se i militari ucraini si arrenderanno. Resta grande preoccupazione per la fatidica data del prossimo 9 maggio. Le prossime celebrazioni per ricordare Giornata della vittoria sul nazismo sono l’emblema di sentimenti contrapposti per Russia e Ucraina.
Proprio sulla questione della guerra Volodymyr Zelensky ha parlato di recente con la Gran Bretagna, analizzando ciò che sta accadendo nel Paese. Il conflitto con la Russia è l’argomento centrale della discussione. “Oggi ho unito un appello a due nazioni forti: il popolo dell’Ucraina e il popolo della Gran Bretagna, esibendosi alla serata di beneficenza Brave Ukraine. Se tutti nel mondo – o almeno la stragrande maggioranza – fossero stati indissolubili, coraggiosi e in leadership come l’Ucraina e la Gran Bretagna, sono sicuro che avremmo già concluso questa guerra e ristabilito la pace in tutto il nostro territorio liberato per tutto il nostro popolo“, ricorda il presidente dell’Ucraina.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…