Via libera al nuovo Bonus di 200 euro per lavoratori e pensionati. L’ok arriva in Consiglio dei ministri e rientra nel Decreto aiuti. Tra le novità più importanti il contributo economico per alcune fasce di lavoratori. Ecco a chi spetta e come verrà erogato
Approvato in Consiglio dei ministri, il bonus di 200 euro rientra tra le novità più rilevanti del Decreto aiuti.
Sarà, così, previsto una tantum di 200 euro per dipendenti, pensionati e lavoratori con partita iva con redditi fino ai 35mila euro. Come ha spiegato il premier Mario Draghi, la misura economica erogata spetterà a ben 28 milioni di italiani.
Bonus 200 euro per lavoratori e pensionati | A chi spetta
Si è espresso a favore degli italiani, lavoratori e pensionati in difficoltà economiche, il premier Mario Draghi con la proposta del nuovo bonus di 200 euro.
Con la misura finanziaria il governo Draghi va incontro alle esigenze esposte dai sindacati che più volte hanno chiesto di tutelare il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni.
La misura economica prevista dal nuovo Decreto aiuti vale ben più di 6 miliardi di euro e per poterla finanziare arriva un aumento che va dal 10% al 25% della tassa sugli extraprofitti delle imprese energetiche.
Ma come dovrà essere richiesto il beneficio economico? A fare chiarezza il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, che ha riferito: “Il contributo economico si troverà direttamente nel cedolino della pensione o nella busta paga, come un aumento. Quindi non si dovrà fare alcuna richiesta. L’ipotesi per i lavoratori dipendenti è che i datori di lavoro lo anticipino con le mensilità di giugno-luglio, portandolo poi a compensazione, mentre per i pensionati interviene direttamente l’Inps“.
Infine, aggiunge Sbarra, intervenuto sull’argomento a Radio anch’io: “Bisogna intervenire subito tecnicamente anche per ciò che riguarda i lavoratori autonomi. C’è da fare un lavoro per definire più nel dettaglio l’erogazione del bonus”.
Mentre, conclude sui pensionati, ribadendo che il bonus di 200 euro verrà erogato direttamente dall’Inps, caricato nel cedolino di luglio.