Walter Mazzarri non è più l’allenatore del Cagliari Calcio. Lo comunica la società rossoblu dopo alcuni giorni di riflessione.
Walter Mazzarri cade contro il Verona. La sconfitta è la goccia che fa traboccare il vaso: la proprietà del club sardo non gradisce l’atteggiamento in campo, ma nello specifico è contro le dichiarazioni rilasciate nel post partita dopo la sconfitta incassata. “Sono incredibili, sembrava stessero giocando la finale di Champions”.
Se da una parte suona come nota di merito al club scaligero, dall’altra appare come una resa incondizionata. Le ultime tre partite, dunque, hanno bisogno di una scossa. L’ex Inter non può garantirla, quindi si passa oltre. Anche se esonerare un allenatore a questo punto della stagione non è quasi mai risolutivo. Serve, tuttavia, un segnale. Arriva dalla società sarda che non vuole brutti scherzi e intende perseguire l’obiettivo della promozione per poi, magari, pensare a un futuro più sereno.
Cagliari, esonerato Walter Mazzarri: chi lo sostituirà in panchina
Gli esoneri sono all’ordine del giorno, ma l’impressione è che Mazzarri – nonostante qualche partita buona – non sia mai riuscito del tutto a comunicare la filosofia che voleva al gruppo: un calcio fatto di rapidità, meno possesso e soprattutto più concretezza. L’impressione è che siano venute a mancare le motivazioni. Una squadra che deve salvarsi non può non averle.
Mazzarri lo sa bene, per questo accetta l’esonero e valuta cosa fare. Se le valutazioni sono la nuova priorità del tecnico, il club non è da meno: al posto del toscano subentra Alessandro Agostini. Tecnico della Primavera che sta facendo molto bene con i più giovani, in attesa di capire come comportarsi in futuro. La variabile salvezza incide parecchio.