Colpo di scena nella cessione del Chelsea. Nonostante l’offerta monstre di Jim Ratcliffe, circa 5 miliardi di euro, ad avere la meglio per l’acquisizione del club londinse sarebbe il gruppo di Todd Boehly.
Adesso toccherà al governo britannico dare il consenso definitivo, considerato che il club è sotto amministrazione dopo le sanzioni al suo proprietario, Roman Abramovich.
La corsa è stata lunga e con importanti avversari. In molti avevano dimostrato interesse per acquisire un club prestigioso come il Chelsea, proprio ora che sta attraversando grosse difficoltà a causa delle sanzioni inflitte all’attuale proprietà guidata dall’oligarca russo Roman Abramovich. Tra i possibili acquirenti si era scatenata anche un’asta al rialzo con il gruppo guidato Jim Ratcliffe disposto a pagare la società circa 5 miliardi di euro.
Ma alla fine la banca commerciale newyorkese Raine ha eliminato i concorrenti indirizzandosi verso un gruppo composto da più persone.
Chelsea, nuova proprietà in arrivo: scelto il gruppo guidato da Todd Boehly
Ad essere scelto il gruppo guidato da Todd Boehly, in consorzio con il co-proprietario dei Dodgers, Mark Walter, con l’uomo d’affari britannico Jonathan Goldstein, col miliardario svizzero Hansjorg Wyss e la società di investimento statunitense Clearlake Capital.
A day of drama with a late bid thrown into the mix!
But, BBC Sport understands it is LA Dodgers owner Todd Boehly who is set to be named the preferred bidder for Chelsea.
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— BBC Sport (@BBCSport) April 29, 2022
Le prime indiscrezioni sveltate dal Wall Street Journal sarebbero state confermate anche dal portale svizzero Blick. Toccherà adesso al governo britannico approvare l’operazione da 3,5 miliardi di sterline, circa 4,7 miliardi di euro. Se l’operazione sarà confermata si tratterebbe di un vero e proprio record.
Fino adesso mai si era raggiunta una cifra così alta per l’acquisto di una società sportiva professionistica. Presto quindi la squadra guidata dal tecnico Thomas Tuchel potrebbe avere una nuova proprietà e tornare a competere ad alti livelli con l’acquisizione di campioni affermati.
Al momento, infatti, a causa delle sanzioni su Abramovich, Tuchel non è in grado di offrire nuovi contratti ai giocatori attuali né di ingaggiarne altri.