Roma, il 21 Aprile è stato l’anniversario della sua fondazione: la Città Eterna raccontata in 10 luoghi da visitare. Ma la mappa non ha tempo, ogni momento può essere quello giusto.
Roma, il Natale della Città Eterna ricorre ad Aprile. Dopo le “Idi di Marzo”, quando tutto sboccia e rifiorisce: da secoli la Capitale d’Italia intreccia storie di vita, arte e cultura. Trittico che apre a numerose possibilità, ma anche altrettante responsabilità. Il valore di Roma si coniuga sempre nel sodalizio tra classicismo e avanguardia in grado di attirare costantemente nuovi volti. Sia per turismo che per passione, le strade della Capitale sono sempre un andirivieni di suggestioni e possibilità da coltivare.
A tal proposito restano impressi nella memoria e nel vissuto di molti alcuni luoghi che sono anche un’attrazione per i social network: Roma e la magnificenza dei suoi scorci, che strizzano l’occhio persino alla socialità di ultima generazione con Instagram e gli altri media fotografici che si prestano a immortalare panorami da brivido.
Roma, 10 luoghi simbolo: consigli utili per trascorrere il Natale della Città Eterna
Dieci luoghi simbolo – per arte, cultura e caratteristiche – capaci di lasciare senza fiato turisti e residenti. Il Natale di Roma per immagini e retorica, senza scadere nella banalità. Il valore aggiunto è proprio quello di rinnovarsi nonostante l’usura del tempo. Anni di storia con tutto il fascino e l’interesse del vintage: certezza e caposaldo in un mondo che cambia. Città Eterna, ma anche piena di incertezze. Imperfezioni – non sul piano artistico – che la rendono unica.
I luoghi simbolo della Capitale possono partire da i Fori Imperiali per poi passare all’Orologio ad acqua di Villa Borghese, fino al Giardino degli Aranci. Dove c’è la “serratura” da cui è possibile vedere una panoramica della Città Eterna.
Ancora cartoline
Così dalla Bocca della Verità, l’Anfiteatro Flavio, altrimenti noto come il Colosseo, la statua di Marco Aurelio al Campidoglio, Castel Sant’Angelo, Piazza San Pietro e Piazza Venezia. La scalinata di Trinità dei Monti è la ciliegina su una ricca torta di possibilità. Tutte cartoline a cielo aperto che possono lasciare strabiliati: Roma non stanca mai, nemmeno a chi (crede) di conoscerla da anni. È sempre una bella scoperta.