La figlia di Vladimir Putin, Maria Vorontsova è stata bloccata mentre cercava di scappare con il fidanzato all’estero. La rabbia del presidente russo. Ecco perché stava fuggendo dal papà
La fuga di Maria Vorontsova, figlia maggiore del presidente russo Vladimir Putin, è stata bloccata. La donna 37enne aveva deciso di lasciare la madre patria russa per dirigersi con il fidanzato 33enne Yevgeny Nagorny in Canada.
Ed è stato proprio il Canada a decidere di sanzionare la primogenita del presidente Putin mettendola nella black list. Maria, che a seguito delle sanzioni dei Paesi occidentali per i suoi legami familiari con Putin, adesso si è vista sfumare anche il viaggio nel Paese “amico” che poi, tanto amico parrebbe non essergli stato.
Bloccata la fuga di Maria Vorontsova, la figlia di Putin era diretta all’estero | L’ira del presidente russo
Maria in occasione del suo compleanno aveva organizzato il viaggio in Canada credendo che quel Paese ospitale l’avrebbe accolta senza problemi. Ad accompagnare la 37enne in quel viaggio anche il suo nuovo fidanzato, Yevgeny Nagorny. Ma a dire “No” a quella fuitina il papà ingombrante di Maria, Vladimir Putin.
Secondo fonti interne al Cremino, il presidente russo avrebbe fermato la partenza della figlia per motivi di sicurezza. La verità, invece, è che la donna non aveva pianificato di rientrare in Russia.
Insomma, non era propriamente un viaggio di piacere andata e ritorno ma una vera e propria fuga da casa. Secondo quando riportato da Sergey Kanev, giornalista investigativo russo, la primogenita di Putin sarebbe molto arrabbiata con il padre poiché dall’invasione russa in Ucraina, molti dei piani lavorativi che Maria avrebbe dovuto sviluppare sarebbero andati in fumo.
Sembrerebbe che l’idea di Maria di recarsi in Canada era proprio quella di aprire una clinica di lusso per milionari stranieri a Mosca. Vorontsova è esperta di malattie genetiche rare nei bambini ed è ricercatrice presso il Centro nazionale di ricerca medica per l’endocrinologia del Ministero della salute della Russia.
L’obbiettivo della 37enne, stando alle indiscrezioni del giornalista russo, era attirare pazienti dall’Europa e ricchi sceicchi dai paesi del Golfo Persico ma ora, dopo l’attacco all’Ucraina, certamente mancheranno sia gli sceicchi che i facoltosi pazienti europei.