Chelsea, Pagliuca continua a incontrare investitori: il proprietario dei Boston Celtics e co-proprietario dell’Atalanta fa sul serio.
Chelsea, il tempo scorre e i preamboli sembrano non avere più spazio. I Blues pensano al futuro e – se possibile – alla serenità. Quella che hanno smesso di avere quando è scoppiato il conflitto ucraino che si è portato via anche le loro speranze. Una guerra aperta che distrugge anche il calcio: l’oligarca russo Roman Abramovich, inghiottito dalle sanzioni, è costretto a passare la mano.
Vende il Chelsea, anzi glielo portano via: le sfumature fanno la differenza perchè ora i Blues sono alla ricerca di un nuovo proprietario. Stephen Pagliuca entra in scena con un colpo di teatro, dopo aver messo le mani sull’Atalanta: da Bergamo a Londra cambia non solo il clima. Un conto è lavorare solo con la famiglia Percassi, un altro è mettersi in gioco con un gruppo di partner in una delle realtà più redditizie del calcio europeo.
Chelsea, continuano i colloqui con gli investitori: Pagliuca vuole chiudere
Stamford Bridge, debiti a parte, ha sempre ospitato numerose opportunità sul piano non solo del mercato. I trionfi dei Blues sono sotto gli occhi di tutti, così come le prospettive di un progetto ambizioso.
Trofei a parte, il Chelsea ha bisogno di stabilità: potrebbe garantirgliela il proprietario dei Boston Celtics anche se a tremare sarebbe l’Atalanta. Dea che non può far altro se non attendere: voci sempre più acclarate sottolineano come Pagliuca voglia cedere le quote della società.
Un dietrofront rapido il suo, non appena ha visto l’opportunità londinese. London calling in piena regola: nessuno può più aspettare. L’industriale sta facendo i colloqui con gli investitori. Vige ancora massima riservatezza in merito, ma è certo – fino ad ora – che la famiglia Ricketts (interessata inizialmente a collaborare con il manager) si sia ritirata. Restano, dunque, tre opzioni su cui vige il riserbo più totale: le trattative, questo è sicuro, entrano nel vivo. Passi importanti, sottolinea la stampa britannica, entro fine settimana. I Blues devono evitare il rosso: quando i colori fanno la differenza.