Lele Adani è uno dei protagonisti dei commenti post e durante una gara di calcio: spunta il tormentone sul servilismo. Cosa è accaduto e a cosa si riferisce l’ex giocatore.
Ormai da tempo ha lasciato gli studi di Sky Sport e ha avviato una trasmissione su Twitch, chiamata BoboTV, con Christian Vieri, Antonio Cassano e Nicola Ventola. Seguitissimo sui social è un volto dello sport che ama condividere momenti di vita quotidiana e parodie ormai diventate un vero e proprio tormentone.
Lele Adani continua ad essere protagonista anche a La Domenica Sportiva, programma che va in onda su Rai 2, ovviamente incentrato sul calcio giocato. Opinionista d’eccezione, Adani è un punto di riferimento per la tv. Ogni cosa che fa scatena il dibattito su tutti i social network. C’è un motivo ben preciso della sua ormai frase “a livello di servilismo come siete messi?“.
Lele Adani e il suo tormentone sul servilismo | I VIDEO spopolano
L’opinionista non si tira certo indietro e parla di una narrazione del calcio praticamente “asservita“, una comunicazione dove ci si trattiene invece di esporre ciò che si pensa. “A livello di servilismo come siete messi” è ormai il tormentone di Instagram con decine e decine di persone che ripropongono lo sketch, inclusa la canzone di Elodie in sottofondo.
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Da un lato la BoboTV, dall’altro veri e propri sketch social. Uno dei protagonisti è il giornalista Marco Lollobrigida con cui lo stesso Adani si è praticamente esibito dagli studi di 90º minuto. In realtà a parlare è stato proprio il conduttore che ha posto la domanda all’ex giocatore dell’Inter. Lo stesso Adani ha dichiarato di trovarsi molto bene in Rai visto che nessuno gli ha imposto cosa dire su una partita e in quale modo.
Adani e il tormentone “A livello di servilismo come siamo messi?” | Nuovo VIDEO
Lo stesso tormentone ha come protagonista un altro volto noto del panorama calcistico. Nicola Ventola non si è tirato indietro e ha accompagnato Adani in questa nuova avventura contro la censura su cosa si pensa effettivamente del calcio giocato. Le immagini sono virali ormai da settimane e non mancano i commenti.
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Adani, Cassano, Ventola e Vieri continuano intanto a discutere liberamente di come interpretano il calcio giocato. Ci sono ovviamente divergenze di vedute, ma tutto viene espresso liberamente e senza alcuna censura.
