E’ morto questa mattina dopo due giorni di agonia Freddy Rincon. Il capitano della squadra nazionale e centrocampista di Napoli e Real Madrid, è deceduto in Colombia, lutto nel mondo del calcio
Il calcio mondiale piange un uomo emblema del pallone. Freddy Rincon è morto oggi a seguito di un incidente stradale brutale avvenuto due giorni prima.
Ricoverato lunedì scorso in condizioni critiche, l’ex calciatore del Napoli e Real Madrid 55enne ha perso la sua battaglia in ospedale.
Calcio in lutto, è morto Freddy Rincon | Grave incidente stradale
L’incidente in cui ha perso la vita Freddy Rincon stamattina è stata una violenta collisione tra un autobus e il furgone su cui viaggiava l’ex giocatore.
Portato d’urgenza in Ospedale, Rincon versava già in condizioni critiche. A nulla sono valsi gli sforzi dell’equipe medica che ha cercato in tutti i modi di salvargli la vita. Dopo due giorni dall’incidente, Freddy Eusebio Rincon, soprannominato “El Coloso” (Il colosso), è deceduto.
La clinica Imbanaco di Cali (sud-ovest della Colombia) dove il calciatore era ricoverato ha dichiarato in una nota:
“Nonostante tutti gli sforzi fatti dal nostro team medico, il paziente Freddy Eusebio Rincon Valencia è morto oggi”.
Conosciuto in Colombia per essere stato una delle stelle della nazionale colombiana durante i Mondiali del 1990 in Italia. Freddy Rincon ha fatto parte della generazione d’oro della squadra colombiana che si è qualificata per tre Mondiali consecutivi (1990, 1994 e 1998) e tre Copa America. Non solo, l’ex calciatore ha giocato anche in Spagna per il Real Madrid e nella Serie A Italiana indossando la maglia del Napoli nella stagione 1994/95. In Brasile ha giocato per Palmeiras e Corinthians e America de Cali in Colombia.
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Dopo una lunga e ricca carriera sportiva durata ben 18 anni il colombiano aveva deciso di intraprendere la carriera da allenatore e poi quella di commentatore televisivo.