Guerra Russia Ucraina, le notizie di giovedì 14 aprile 2022

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Guerra Russia Ucraina. Le ultime notizie di giovedì 14 aprile 2022.

Cinquantesimo giorno di guerra, Mariupol sotto assedio: dopo settimane di bombardamenti la caduta della cittadina portuale sembra imminente. Mosca annuncia di aver preso il “pieno controllo del Porto” ma Kiev smentisce: “Mariupol rimane ucraina ed è difesa dai nostri militari”. A difesa della città sono rimaste ormai solo le forze speciali del Battaglione Azov.

DIRETTA guerra Russia Ucraina oggi, ultime notizie di giovedì 14 aprile 2022

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso un grande rammarico per il rifiuto di Emmanuel Macron, di dichiarare che le uccisioni in Ucraina sono un “genocidio”. Termine utilizzato, invece, sia dal Presidente statunitense Joe Biden che dal Premier canadese Justin Trudeau. Intanto da Washington nuovi aiuti militari a Kiev, per un valore di 800 milioni di dollari: lo ha annunciato lo stesso Joe Biden in un comunicato ufficiale.

23.28 – Il fatto che la Moskva sia affondata è un “colpo duro” per la flotta russa. Lo afferma il Pentagono.

23.10 – Nuova telefonata stasera fra il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, e quello ucraino, Volodymyr Zelensky, incentrata sulle necessità di equipaggiamento militare da parte dell’Ucraina e sugli sviluppi della situazione a Mariupol. Lo si è appreso da fonti dell’Eliseo. Zelensky – ha fatto sapere la presidenza francese – ha “ringraziato la Francia per le consegne di armi già effettuate, il cui valore ammonta a 100 milioni di euro“. Il presidente ucraino ha ringraziato anche per il ruolo della Francia “nella mobilitazione di finanziamenti europei per l’approvvigionamento del paese in materiale militare, oggi arrivato ad un valore di 1,5 miliardi di euro“. Macron ha ribadito il sostegno all’Ucraina e la solidarietà della Francia “di fronte agli spaventosi crimini commessi contro popolazioni civili ucraine“, ha riferito l’Eliseo. Il presidente francese ha “confermato la determinazione” nel sostenere “il lavoro della giustizia internazionale nella raccolta di prove, di definizione dei fatti e di lotta contro l’impunità“.

22.00 – L’incrociatore missilistico russo Moskva, in fiamme da ieri sera e che Kiev aveva rivendicato di aver colpito, “ha perso stabilità ed è affondato mentre veniva rimorchiato durante una tempesta“. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, citato da Interfax.

21.47 – Un raid missilistico ha colpito un edificio nel distretto di Synelnykivskyi, al confine tra le regioni di Zaporizhzhia e Donetsk, che è stato parzialmente distrutto. Lo ha riferito il presidente del consiglio regionale di Dnipro, Mykola Lukashuk, citato dall’Ukrainska Pravda, precisando che non ci sono state vittime.

21.10 – Dall’inizio dell’invasione, sono almeno 503 i civili uccisi nella regione orientale di Kharkiv, al confine con la Russia. Lo ha riferito il governatore locale.

21.05 – “Si“. Così ha risposto il presidente americano Joe Biden ad una domanda dei giornalisti che gli chiedevano se “fosse pronto ad andare in Ucraina“. Biden aveva appena detto che l’amministrazione sta valutando se inviare un alto funzionario a Kiev e i giornalisti gli hanno chiesto: “Chi manderete?“. Il presidente ha risposto: “Siete pronti voi ad andare?“. Uno di loro ha quindi ribattuto: ‘E lei?“. “Sì“, ha risposto Biden.

20.38 – Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato oggi con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al quale ha ribadito il forte impegno degli Stati Uniti a favore della sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Lo riporta un comunicato del dipartimento di stato. “Siamo determinati a continuare a fornire sicurezza, sostegno economico e umanitario al governo e al popolo ucraino nella lotta contro la guerra brutale e non provocata del presidente Putin“, ha detto Blinken che con Kuleba ha parlato dell’invio da parte degli Stati Uniti di altri 800 milioni di dollari in armi, munizioni e altri aiuti alla sicurezza. i due ministri hanno sottolineato che la fornitura costante di materiale da parte degli Stati Uniti e i loro alleati “è stata determinante nella lotta dell’Ucraina contro le forze russe“. Il segretario di stato ha infine elogiato il coraggio del popolo ucraino, in particolare delle forze che stanno difendendo Mariupol.

20.14 – Gli Usa non possono verificare in “modo indipendente” se l’incrociatore russo nel Mar Nero sia stato colpito da un missile dell’Ucraina. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan. “Siamo stati in contatto con gli ucraini tutta la notte. Ci hanno detto di aver colpito la nave con dei missili“, ha detto precisando tuttavia che gli Stati Uniti in questo momento non “possono verificare in modo indipendente se sia stato effettivamente così“. “Certo che è comunque nel modo in cui si è svolto, è un duro colpo per la Russia“, ha sottolineato.

19.50 – “Se la Finlandia e la Svezia scelgono di farlo sono calorosamente le benvenute” nella Nato. Lo ha detto il ministro degli esteri tedesco Annalena Baerbock, durante una conferenza stampa a Niamey, in Niger. Ogni paese ha diritto “di scegliere liberamente le sue alleanze di difesa“, ha commentato Baerbock, come riporta la Dpa.

19.00- Gli Stati Uniti d’America non prendono “alla leggera” la possibilità che la Russia possa utilizzare armi nucleari tattiche in Ucraina, viste le difficoltà che incontra sul campo di battaglia. Lo ha detto oggi parlando al Georgia Institute of Technology il direttore della Cia Bill Burns, riporta la Cnn. “Data la potenziale disperazione del presidente Vladimir Putin e della leadership russa, dati i rovesci che hanno avuto finora sul piano militare, nessuno di noi può prendere alla leggera la minaccia costituita da un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o ad armi atomiche a basso potenziale”. Ha detto Burns.

18.28 – Stop alle forniture umanitarie alla regione di Odessa. Lo ha deciso il ramo rumeno della Croce Rossa. La decisione è stata presa dopo alcuni controlli e constatazioni di furto di cibo e medicine forniti da alti funzionari dell’amministrazione militare. Funzionari corrotti approfittando della loro posizione, inviavano aiuti dalla Romania ai loro magazzini e li vendevano nei loro negozi.

18.00 – Il Parlamento di Kiev bolla come “un genocidio” le azioni dell’esercito russo in Ucraina, usando la stessa definizione adoperata dal presidente Usa Joe Biden.

17.38 – Ammanettato, con qualche livido e un taglio sulla fronte. Così appare Aiden Aslin il volontario britannico con doppia cittadinanza ucraina, nelle prime fotografie pubblicate dopo la resa della sua unità di marine di Kiev nella città di Mariupol e la cattura da parte delle truppe russe. Le immagini diffuse sui social media con qualche commento del tipo “come hanno lavorato su di lui” sono state riprese dai media del Regno Unito. Si era temuto molto negli ultimi giorni per la sua incolumità e soprattutto che potesse subire torture da parte delle truppe di Mosca.

16.50 – Almeno 6 attacchi sono stati effettuati questo pomeriggio da elicotteri ucraini sul territorio del distretto di Klimovsky nella regione di Bryansk. Secondo il Comitato Investigativo della Federazione Russa, 2 elicotteri da combattimento con armi pesanti sono entrati illegalmente nello spazio aereo della Federazione Russa. Muovendosi a bassa quota, hanno attaccato edifici residenziali nel villaggio di Klimovo, distretto di Klimovsky, regione di Bryansk. A seguito di colpi diretti ed esplosioni di proiettili, almeno sei edifici residenziali lungo Zarechnaya Street e Lenin Street del villaggio sono stati danneggiati, sette persone ferite con varia gravità, tra cui un bambino nato nel 2020.

16.29 – Le banche occidentali non hanno effettuato i pagamenti relativi alle consegne di gas in arrivo dalla Russia. Questa l’accusa di Vladimir Putin a distanza di due settimane dalla richiesta di pagamento in rubli. “Ci sono mancati pagamenti sulle consegne di risorse energetiche russe – ha detto Putin – le banche di questi Stati molto poco amichevoli stanno impedendo il trasferimento dei pagamenti”, ha aggiunto.

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16.21 – Il Presidente russo Vladimir Putin non ha mai fondamentalmente rifiutato di incontrare il Presidente ucraino Vladimir Zelensky, ma per questo è necessario preparare le condizioni, ovvero il testo scritto del documento. Lo ha riferito ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla TASS.

Guerra Russia Ucraina, Putin: “Europa pronta ad abbandonare agenda green”

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Diretta Russia Ucraina oggi, Putin: “Europa pronta ad abbandonare agenda green”

16.05 – “L’Europa è pronta ad abbandonare l’agenda verde e a scommettere di nuovo sull’energia fossile”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin che ha ribadito come gli occidentali fino a poco fa la definissero “arcaica e sporca”.

15.57 – Il Cremlino ha ordinato l’evacuazione di due villaggi al confine meridionale con l’Ucraina, al momento sotto attacco delle forze armate di Kiev. Il Governatore della Regione di Belgorod Vyacheslav Gladkov ha riferito che Spodaryushino è stato colpito dall’artiglieria ucraina: nessuno è rimasto ferito ma i residenti sono stati evacuati per “assicurare la sicurezza” dei civili.

15.51 – Due villaggi russi nella Regione di Belgorod, al confine con l’Ucraina, sono stati bombardati dalle truppe di Kiev. Lo riferisce il Governatore della regione, citato dalla TASS. Al momento non si registrano vittime civili, i residenti sono stati evacuati.

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15.38 – Il Pentagono conferma che a bordo della Moskva c’è stata almeno una esplosione e che la nave è a galla, è “in grado di navigare ed è quello che sta facendo, sta procedendo verso est”. Lo ha detto il Portavoce Usa John Kirby sottolineando che gli Stati Uniti non possono ancora valutare se l’incrociatore sia stato colpito da un missile. “Non siamo esattamente certi di cosa sia accaduto. C’è stata una esplosione. Almeno una esplosione a bordo dell’incrociatore. Una esplosione significativa che ha provocato danni estensivi alla nave – ha aggiunto Kirby – riteniamo che la nave stia dirigendosi verso Sebastopoli, per riparazioni”, ha aggiunto.

15.29 – “Faremo arrivare le nuove armi all’Ucraina in meno di una settimane e poi le forze di Kiev le porteranno nell’est del Paese”. Così il portavoce del Pentagono John Kirby, alla Cnn.

Guerra Ucraina, Putin: “Abbandonando gas russo Ue destabilizza mercato energetico globale”

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Diretta Ucraina oggi, Putin: “Abbandonando gas russo Ue destabilizza mercato energetico globale”

15.17 – Gli Stati Uniti hanno previsto “gravi sanzioni” contro la Russia e si stanno concentrando sulla loro esecuzione, in particolare il contrasto a ogni tentativo di “fuga”. Lo ha confermato l’alto consigliere per la Sicurezza nazionale Jake Sullivan. “Crediamo di aver preso le sanzioni più importanti – le parole di Sullivan – ma la nostra attenzione nei prossimi giorni sarà puntata su rischi di fuga”.

15.09 – 30 prigionieri di guerra ucraini rilasciati in un nuovo scambio. Il vice primo Ministro ucraino Iryna Vereshchuk ha confermato che 17 soldati, 5 ufficiali e 8 civili sono stati rilasciati dai militari di Mosca. Vereshchuk non ha rivelato il numero di prigionieri di guerra rimandati in Russia. Lo riporta il Kyiv Independent.

15.03 – “L’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato cambierebbe radicalmente la situazione politico-militare: la Russia prenderà le necessarie misure di sicurezza difensive”, con “conseguenze tra le più indesiderabili”. Queste le parole del vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko, citato dalla TASS.

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14.55 – I Paesi dell’Unione europea destabilizzano il mercato dell’energia, aumentando i prezzi al pubblico e dichiarando di voler abbandonare le risorse energetiche della Russia. Lo ha detto Vladimir Putin, citato dalla TASS. I tentativi dell’Occidente di rinunciare alle fonti energetiche russe, aggiunge Putin, influenzeranno inevitabilmente l’economia globale.

Guerra Ucraina, Peskov: “Se Usa volessero pace in Europa non rifornirebbero di armi Kiev”

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Diretta Ucraina oggi, Peskov: “Se Usa volessero pace in Europa non rifornirebbero di armi Kiev”

13.29 – 238 civili sono rimasti uccisi nella Regione di Donetsk dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto il Governatore dell’Oblast Pavlo Kyrylenko. Il numero effettivo di vittime potrebbe essere molto più alto poiché il bilancio non comprende i dati di Mariupol e Volnovakha. Lo riferisce il Kyiv Independent.

13.20 – Se gli Stati Uniti volessero la pace in Europa dovrebbero smettere di fornire armi all’Ucraina. Queste le parole del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, riportate dalla TASS. Se gli americani avessero “il desiderio di promuovere la pace e la stabilità nel continente europeo – spiega Peskov –  incoraggerebbero l’Ucraina a soddisfare le condizioni che sono state formulate molto chiaramente dalla Federazione russa”, conclude.

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13.13 – “Il Presidente Vladimir Putin non prevede di tenere una riunione sul rafforzamento del fianco occidentale russo in seguito a un possibile allargamento della Nato“. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax. “Tutto ciò richiederà tempo e un’analisi seria”, ha aggiunto Peskov.

11.45 – Continua a salire il numero delle vittime della strage dello scorso 8 aprile alla stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale. L’ultimo bilancio, riportato da Ukrinform, parla di “59 morti” dopo il decesso di “altri due bambini”. “E’ salito a sette il numero dei bambini morti nel bombardamento della stazione di Kramatorsk. Altri due bimbi sono morti in ospedale – riferisce il Consiglio comunale – di conseguenza sale a 59 il bilancio delle persone morte a causa del bombardamento russo contro la stazione”.

Guerra Russia Ucraina, Podolyak: “Militari russi uccisi, isolamento totale e economia in sofferenza. Qual era il piano di Mosca?”

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Diretta Ucraina oggi, Podolyak: “Militari russi uccisi, isolamento totale e economia in sofferenza. Qual era il piano di Mosca?”

11.37 – Donald Trump come Joe Biden. Anche l’ex Presidente degli Stati Uniti ha definito ciò che sta accadendo in Ucraina un “genocidio”. Trump, intervistato da Fox News, ha dichiarato che se fosse stato ancora lui il Presidente in carica la Russia non avrebbe invaso l’Ucraina.

11.26 – “La Russia afferma di aver iniziato la guerra per impedire all’Ucraina l’adesione alla NATO. Bene, quando Svezia e Finlandia si uniranno all’Alleanza, la Russia otterrà la NATO in 30 minuti. Da San Pietroburgo. Oltre 20mila militari russi uccisi. L’economia soffre. Isolamento totale. Ma ‘l’operazione procede secondo i piani’. Allora, qual era il piano?“. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.

11.19 – Turchia a colloquio con Russia e Ucraina per organizzare un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo comunica il Ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. “Stiamo negoziando con le parti e ci stiamo adoperando per organizzare un incontro – ha spiegato Cavusoglu in un’intervista a NTV – dipende dai due leader, in particolare che Putin dica ‘si”. E Putin non ha detto ‘no’ all’incontro. A questo proposito, proseguono intensi negoziati tra le due delegazioni”, conclude.

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11.11 – La Russia minaccia di schierare armi nucleari nel Baltico se Svezia e Finlandia si uniranno alla NATO. Il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha dichiarato che Mosca dovrebbe rafforzare le sue difese nella Regione e “non si può più parlare” di paesi baltici senza nucleare. Lo riporta il Kyiv Independent.

Guerra Russia Ucraina oggi, Lavrov: “Occidente ha dichiarato una guerra ibrida totale”

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Diretta Ucraina oggi, Lavrov: “L’Occidente ha dichiarato alla Russia una guerra ibrida totale”

10.55 – Sono 92.716 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina: 47.927 donne, 10.566 uomini e 34.223 minori. Rispetto a ieri l’incremento è di 870 ingressi nel territorio nazionale, le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Lo comunica il Viminale su Twitter.

10.47 – Almeno 1.932 civili sono morti, e altri 2.589 sono rimasti feriti, dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina del 24 febbraio scorso. I dati sono resi noti dalle Nazioni Unite. Il bilancio delle vittime include 485 uomini, 313 donne, 31 ragazze e 54 ragazzi, oltre a 72 bambini e 977 adulti il cui genere è al momento sconosciuto.

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10.41 – L’Occidente ha dichiarato una guerra ibrida alla Russia. Lo ha detto il Ministero degli Eteri russo Sergei Lavrov, citato da Ria Novosti. “Con il pretesto della crisi ucraina, l’Occidente collettivo ci ha dichiarato una guerra ibrida totale – spiega Lavrov – copre una varietà di aree, compreso lo spazio dell’informazione. L’Occidente si è appropriato del titolo di faro della democrazia, come sapete, e sta violando gravemente i suoi obblighi internazionali di garantire la libera espressione di opinione, la parità di accesso alle informazioni, comprese le informazioni che arrivano al rispettivo Paese dall’estero”, conclude.

10.33 – Altri 134 militari della 36ma Brigata di fanteria di marina ucraina, tra cui 14 ufficiali, si sono arresi alle truppe russe a Mariupol. Sale così a 1.160 il numero dei soldati a difesa della città portuale che in 24 ore hanno volontariamente deposto le armi. Lo rende noto il portavoce del Ministero della Difesa russo Igor Konashenkov.

Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Previsti per oggi 9 corridoi umanitari, anche da Mariupol”

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Diretta Ucraina oggi, Kiev: “Previsti per oggi 9 corridoi umanitari, anche da Mariupol”

10.22 – Nove corridoi umanitari sono stati “concordati”, oggi in Ucraina, per consentire ai civili di abbandonare le zone assediate del Paese. Tra queste anche le città di Mariupol, Berdyansk, Tokmak ed Enerhodar. Lo ha annunciato la vice Premier ucraina Iryna Vereshchuk, citata dalla Bbc. “Nella regione orientale di Luhansk i corridoi umanitari potranno funzionare se le forze russe cesseranno gli attacchi“, ha aggiunto Vereschchuk.

10.10 – Durante i bombardamenti delle truppe di Mosca su Kharkiv, 4 persone sono rimaste uccise e altre 10 ferite. Lo rende noto il Governatore dell’Oblast di Kharkiv Oleh Synehubov, citato dal Kyiv Independent.

09.11 – Sale a 197 il numero di bambini ucraini rimasti uccisi dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino, citato dal Guardian.

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09.00 – Il Consigliere presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych ha annunciato che alcuni militari della 36ma brigata sono stati fatti prigionieri dall’esercito russo a Mariupol, “ma non si tratta di mille soldati ucraini, molti meno – ha spiegato smentendo l’annuncio di Mosca di ieri –  mille è una bugia”. Lo riporta l’agenzia Unian.

Diretta guerra Russia Ucraina oggi, cronaca del cinquantesimo giorno di guerra

Il conflitto in Ucraina è al cinquantesimo giorno, Mariupol ancora sotto assedio: dopo settimane offensive sale la pressione russa. La caduta della cittadina portuale appare sempre più vicina. Mosca annuncia di aver preso il “pieno controllo del Porto” ma Kiev smentisce: “Mariupol rimane ucraina ed è difesa dai nostri militari”. A difesa della città sono rimaste ormai solo le forze speciali del Battaglione Azov.

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Diretta Ucraina oggi, cronaca del cinquantesimo giorno di guerra

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso un grande dispiacere per il rifiuto dell’omologo francese Emmanuel Macron, di dichiarare che le uccisioni in Ucraina sono un “genocidio”. Termine utilizzato, invece, sia dal Presidente statunitense Joe Biden che dal Premier canadese Justin Trudeau. Intanto da Washington nuovi aiuti militari a Kiev, per un valore di 800 milioni di dollari: lo ha annunciato lo stesso Joe Biden in un comunicato ufficiale.

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