Guerra Ucraina, torna a parlare Vladimir Putin. Dopo quarantanove giorni di battaglie il Presidente russo ridefinisce gli obiettivi dell’invasione. E lancia un chiaro messaggio al Governo di Kiev: “Trattative in un vicolo cieco”.
“L’operazione militare speciale della Russia in Ucraina procede secondo i piani”. Parola di Vladimir Putin. In occasione del viaggio nella Regione di Amur per incontrare il leader bielorusso Alexandr Lukashenko, il Presidente russo torna a parlare in pubblico. E lo fa analizzando i motivi della cosiddetta “operazione militare speciale” in Ucraina.
“Non avevamo scelta in Ucraina, non potevamo tollerare il genocidio nel Donbass e lo scontro era solo questione di tempo. L’obiettivo di proteggere il Donbass verrà raggiunto. Questo è quello che accadrà”. Parole chiare, ovviamente il controllo del Donbass era ed è uno degli obiettivi principali dell’invasione russa. Ma il discorso di Putin di ieri sa tanto di ridefinizione al ribasso degli scopi. Come rilevato dal quotidiano iberico El Pais, presentare il Donbass come vero fine dell’invasione è un ridimensionamento degli obiettivi dell’aggressione militare contro l’Ucraina. “L’alto comando russo ha ridotto i suoi obiettivi il 25 marzo. O almeno ufficialmente”, ricorda a tal proposito El Pais, “dopo un mese di combattimenti in stallo su tutti i fronti, compresa Mariupol“.
Dalla presa di Kiev, con annessa liberazione dell’Ucraina dal regime neonazista, al controllo del Donbass. “I nostri obiettivi sono assolutamente comprensibili, sono nobili”, ha spiegato Putin. “Il nostro scopo principale è aiutare le persone nel Donbass, perché le Autorità di Kiev, spinte dall’Occidente, si sono rifiutate di rispettare gli accordi di Minsk volti a una soluzione pacifica dei problemi del Donbass”, ha aggiunto il Presidente russo.
Obiettivo principale il Donbass, Kiev sembra lontana. “Non avevamo altra scelta, e non c’è dubbio che andremo fino in fondo per raggiungere il nostro nobile obiettivo, che è quello di aiutare le persone nel Donbass”, ribadisce Putin.
LEGGI ANCHE >> Gas, Leopoldo Nascia (Sbilanciamoci) a Free.it | “Bene sganciarsi dalla Russia ma non basterà. Occhi ai prezzi…”
Insomma, cinque minuti di discorso, toni diversi rispetto al consueto. Le solite accuse a Kiev, ma obiettivi ridefiniti. Parole che circoscrivono gli scopi dell’invasione di Mosca ma che suonano come annuncio di un’imminente attacco alla Regione del Donbass.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…