Si infittisce il mistero legato al cadavere riemerso dal Po. Le indagini dei Carabinieri hanno portato a nuove rivelazioni shock. Il cadavere trovato in un borsone nero è nudo e privo di testa
Un corpo nudo, in discreto stato di conservazione e senza testa. Queste le prime informazioni trapelate dagli investigatori sul cadavere riemerso lungo il Po a Santa Maria Maddalena, (Rovigo).
La macabra scoperta è giunta poche ore fa quando i carabinieri sono tornati sul luogo del fatto per acquisite ulteriori elementi. A quanto emerso finora, a trovare i resti sono stati alcuni pescatori che hanno avvistato un borsone nero nascosto tra le pietre dell’argine del fiume Po.
Mistero del cadavere nel Po | Le rivelazioni degli investigatori: “E’ senza testa”
Dai primi esami effettuati sui resti del corpo, il cadavere parrebbe appartenere a una donna. Anche se al momento non si hanno certezze assolute.
Intanto, la Procura di Rovigo indaga per omicidio. Nell’analizzare il cadavere, gli inquirenti hanno avanzato già due ipotesi sull’identità della vittima.
Il corpo potrebbe appartenere a Isabella Noventa o Samira El Attar, due donne scomparse in Veneto negli anni scorsi. In particolare, Isabella Noventa è scomparsa da Padova il 15 gennaio 2016, mentre Samira El Attar è sparita dal 21 ottobre 2019. Per questi due casi, i presunti assassini sono stati già condannati anche se i corpi delle due donne non sono mai stati trovati.
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I carabinieri di Rovigo hanno ipotizzato che il presunto omicidio non sia avvenuto sul luogo del ritrovamento, bensì altrove. Sono allertati così tutti i comandi e le stazioni delle forze dell’ordine nei dintorni del Po rispetto al luogo del ritrovamento.
È probabile che la vittima sia stata assassinata lontana dal luogo dove è stata ritrovata (Occhiobello) ma che sia arrivata lì trasportata dalla corrente del fiume.