Marco Damilano lascia l’Espresso dopo anni di onorata carriera: si dimette da Direttore per incompatibilità con l’editore. Cosa farà adesso.
Marco Damilano si reinventa dopo anni di onorata carriera a L’Espresso: il noto giornalista, una volta dimesso dalla storica testata del gruppo GEDI (che dovrebbe cambiare editore a breve, motivo per cui Damilano ha preferito uscire di scena), pensa a costruire il proprio futuro.
Uomo ovunque e volto poliedrico: l’abbiamo visto in diversi contesti televisivi, sempre nelle vesti di opinionista. Dalle elezioni del Presidente della Repubblica alla guerra in Ucraina: c’è sempre lui a serrare le fila del dibattito. Presenza fissa a La7 con Propaganda Live. I suoi “spiegoni” sono un momento irrinunciabile, ma non è da Cairo che vedremo il cronista.
Marco Damilano: “Ricomincio da Raitre”
L’ex Direttore Responsabile, infatti, avrebbe trovato l’accordo con la Rai. Da Settembre prossimo – secondo quanto riporta Dagospia – approderà a Raitre per una striscia di informazione quotidiana della durata di dieci minuti.
Accordo trovato immediatamente, sarebbero anche arrivati gli auguri del Direttore Generale che gli ha lasciato carta bianca per la realizzazione del programma: uno “spiegone” quotidiano altrove. Quello che forse serviva per un uomo così.
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La Rai – forse e con le dovute, senza dubbio moderate, proporzioni – vuole ripercorrere i fasti di Biagi con Il Fatto. Una trasmissione del genere non ci sarà più, ma può esserci un futuro: quel domani lo incarna Marco Damilano che sicuramente non sarà l’erede di Biagi, ma riesce a catalizzare più persone possibile davanti allo schermo: serve questo in tempi dove ci si informa sempre altrove. La televisione potrebbe tornare ad essere punto d’incontro collettivo.
