La nuova minaccia dalla Corea del Nord questa volta arriva dalla potente sorella del leadre Kim Jon-un. In caso di attacco preventivo da parte di Seul userà le sue armi nucleari per “eliminare” l’esercito sudcoreano
L’avvertimento diffuso dai media statali arriva dalla potente Kim Yo-jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un che minaccia l’esercito della Corea del Sud di essere pronta ad usare armi nucleari per eliminare l’esercito nemico.
In tre giorni Kim-Yo-jong ha lanciato già due avvertimenti alla Corea del Sud. Questo ultimo nasce dopo i commenti rilasciati settimana scorsa dal capo della Difesa del Sud, Suh Wook, sulle capacità militari delle forze armate del Nord.
Corea del Nord, la minaccia della sorella di Kim: “Useremo armi nucleari per eliminare esercito del Sud”
Sempre più al centro degli assetti di potere di Pyongyang, Kim-Yo-jong (sorella di Kim) ha maturato l’idea di usare armi nucleari – se ce ne fosse bisogno – per “eliminare” l’esercito sudcoreano.
La decisione arriva da quando la Corea del Nord ha ripreso i test sulle armi che violano le sanzioni internazionali e le risoluzioni dell’Onu.
Poi, la minaccia ha preso forma da quando il sudcoreano Suh Wook ha riferito venerdì scorso che il suo esercito possedeva missili in grado di colpire con precisione e rapidamente qualsiasi obiettivo in Corea del Nord.
Secondo quando riportato dall’agenzia ufficiale Kcna, dopo l’annuncio del capo della Difesa, la sorella del nordcoreano Kim, ha ribadito il suo disappunto.
“Il “pazzo” Suh ha commesso un errore molto grave avendo discusso di un attacco preventivo contro una potenza nucleare come la nostra”. Aggiungendo, come riportato anche dall’ansa:
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“Nel caso in cui la Corea del Sud optasse per un confronto militare con noi, la nostra forza di combattimento nucleare dovrà svolgere il proprio dovere. Se dovesse scoppiare un conflitto armato, le armi saranno usate per eliminare le forze armate nemiche in attacco”.