Il cadavere di una persona è stato trovato in un borsone nero all’interno delle acque di un fiume. Tutte le ipotesi al vaglio degli inquirenti e altri dettagli sulla vicenda.
La procura indaga per omicidio dopo quanto ritrovato nelle acque del fiume. Le indagini in corso hanno accertato la presenza di un cadavere in avanzato stato di decomposizione che si trovava all’interno di un borsone di colore nero. Sulla vicenda emergono alcuni dettagli che gli inquirenti stanno valutando.
Nel frattempo gli inquirenti stanno analizzando e valutando tutto con estrema attenzione, ma gli ostacoli sarebbero diversi. Smentita intanto la presenza di un corpo con mutilazioni, così come precedente dichiarato, ma si tratta di una vicenda che già presenta molti lati oscuri e da chiarire.
Cadavere ritrovato nel fiume, proseguono le indagini | I dettagli
Il corpo in stato di decomposizione è stato scoperto nelle acque del Po a Occhiobello. Intanto la Procura di Rovigo ha aperto le indagini per omicidio. A riportare la notizia è stata l’agenzia ANSA che ha fornito altri dettagli sulla vicenda. Attualmente non sono stati forniti dettagli sul corpo, così come il sesso della vittima. A primo impatto sembrerebbe il capo di una donna, ma per tutti gli accertamenti servirà del tempo.
Indagini dei carabinieri per chiarire la provenienza del borsone e l’identità della vittima. La scoperta è avvenuta nella mattinata di lunedì 4 marzo 2022 vicino la golena di Santa Maria Maddalena, dopo circa 24 ore la conferma della notizia divulgata dall’autorità che ha aperto le indagini.
Le ipotesi e i motivi | Indagini in corso
I carabinieri coordinati dalla Procura di Rovigo stanno facendo tutti gli accertamenti del caso. Inizialmente si è pensato a una vittima di un omicidio irrisolto. In primis Isabella Noventa, morta per mano dell’ex fidanzato nel 2016, oppure Samira El Attar uccisa nel 2019. A riportare la notizia delle ipotesi è l’Agi.
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Sta di fatto che sarebbe al momento difficile fare una ipotesi ben precisa sull’identità del corpo. Ciò è causato infatti dalla lunga permanenza del cadavere in acqua. Proprio per questo, di conseguenza, tutto potrebbe complicarsi durante il processo di identificazione del corpo trovato senza vita nel fiume Po. Al momento non si escludono diverse ipotesi, ma sulla vicenda vige il massimo riserbo.
