Sconto bollette, l’ultimo di una serie di provvedimenti governativi atti ad ammortizzare i rincari di energia e non solo: a chi spetta.
Bollette, conti e scadenze. La trilogia più temuta in questo periodo che coincide con la fine della fase pandemica più acuta: l’allentamento delle misure restrittive non ha, però, fermato la congiuntura economica. Aspetto questo che porterà molte famiglie, e altrettanti esercenti, ad arrancare ancora per un po‘. Se la ripresa procede a singhiozzo, quel che non si ferma sono i pagamenti: le rendite tardano e anche una spesa minima può essere un problema.
Come se non bastasse, arrivano le sanzioni dalla Russia che porteranno l’Italia – in larga parte anche l’Europa – a rivedere le proprie priorità in fatto di materie prime e importazioni. Le risorse energetiche e il loro sfruttamento sono argomenti al primo posto nell’agenda di Governo. Questo implica determinate posizioni che vanno prese per far sì che gli obblighi non diventino una Spada di Damocle sotto cui soccombere.
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Sconto bollette, dal 1° Aprile cambia tutto: le novità
Il caro bollette è la nuova incognita che attanaglia le famiglie e i consumatori pronti a pagare un prezzo elevato, anche se le statistiche parlano di ribasso come non si vedeva da mesi. L’ultimo Decreto Energia ha comunque agevolato numerosi ammortamenti in bolletta: sconti da richiedere in base al reddito.
Nello specifico, il Governo riconoscerà sostegno a chi non supera i 12mila euro di indice rispetto agli introiti. Precedentemente la soglia era sugli 8265 euro: un aiuto concreto sotto forma di sconti che alleggerirà il peso dell’inflazione e dei rincari. Una mano tesa per 5,2 milioni di famiglie a basso reddito. Lo sconto arriverà automaticamente in bolletta.