Un intervento chirurgico per l’asportazione di un ascesso, poi cade dal letto in ospedale e muore a distanza di una settimana: indagini in corso.
Era giunto in ospedale per sottoporsi a un intervento di asportazione ascesso perianale, ma dopo qualche tempo dall’operazione sarebbe caduto a terra. L’uomo ha così riportato un edema cerebrale, perdendo la vita a distanza di una settimana dall’incidente.
Sono ancora ignote le cause della caduta dopo le quali un uomo ha riportato un grave edema, poi la morte a distanza di giorni dall’episodio. Sulla vicenda indaga la Procura di Reggio Emilia.
Cade in ospedale in seguito a operazione, muore dopo una settimana | Indagini in corso
La tragedia è avvenuta lo scorso 3 marzo a un uomo di 74 anni di Rubiera, paese dalla provincia di Reggio Emilia, presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova. L’ipotesi di reato è omicidio colposo nel settore sanitario. Intanto la procuratrice Isabella Chiesi ha aperto un’inchiesta per quanto accaduto all’uomo ricoverato dallo scorso 26 gennaio.
Nel frattempo Studio3A-Valorè, società specializzata nel risarcimento danni e nella tutela diritti dei cittadini, ha annunciato con l’avvocato Donati di aver presentato un esposto per conto della famiglia. “Vogliamo fare luce sull’accaduto e accertare le responsabilità. I familiari non sono per nulla convinti delle spiegazioni poco chiare e discordanti date loro dai medici, che hanno sempre cercato di discolparsi senza però fornire una versione univoca, chiara e credibile“, si legge nella nota diffusa dall’ANSA.
Aperta inchiesta sulla morte dell’uomo
Nella nota è stato spiegato che la moglie dell’uomo lo aveva incontrato lo scorso 23 febbraio. Quella è stata l’ultima volta che la donna aveva parlato con il marito. Durante la stessa serata, intorno alle ore 22, “dall’ospedale hanno chiamato la signora per avvisarla che suo marito era caduto, senza fornire alcuna altra spiegazione sulla dinamica e che stavano attendendo con urgenza l’intervento di un neurochirurgo perché cadendo, aveva riportato un grave edema celebrale“, continua la nota dell’avvocato della famiglia.
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A causa dell’edema cerebrale l’uomo è stato operato e trasferito in Rianimazione, morendo dopo sette giorni. Posta sotto sequestro la cartella clinica dell’uomo, così come disposto dopo l’apertura dell’indagine, così come il resto della documentazione sanitaria. Ancora da chiarire se sottoporre il corpo dell’uomo ad una eventuale autopsia.
