Il fronte della guerra in Ucraina da un lato, le minacce della Russia con i rifornimenti di gas dall’altro: Vladimir Putin non si arrende e lancia un messaggio all’Europa.
Vladimir Putin ha firmato un decreto per imporre nuove regole sul commercio del gas. A partire da giorno 1 aprile 2022 il presidente russo ha chiesto agli Stati dell’Occidente di aprire dei conti con le banche della Federazione, così da pagare in rubli e non più con euro o in dollari.
La Francia e la Germania non hanno preso bene quanto deciso da Putin e hanno annunciato di continuare a pagare in euro e non quindi in rubli, così come invece richiesto dalla Russia. Entrambe le nazioni si sarebbero dette pronte a un taglio delle forniture.
Gas della Russia all’Europa, le minacce di Putin
Nel frattempo Putin ha rilasciato alcune dichiarazioni che aumentano le tensioni con alcuni Paesi. “Nessuno ci vende niente gratis, e noi nemmeno faremo opere di carità. Ciò significa che i contratti esistenti, in caso di mancato pagamento del gas in rubli, saranno interrotti“, ha commentato all’agenzia Tass il presidente russo.
Di fatto Putin ha annunciato di aver firmato un decreto per bloccare il pagamento del gas russo ai Paesi ostili, nel caso specifico quelli che hanno optato per rigide sanzioni contro la Russia. Per acquistare gas naturale russo sarà quindi necessario aprire un conto con una banca russa e pagare in rubli. In caso contrario, invece, i contratti saranno sospesi.
Russia, Francia e Germania contrarie al provvedimento di Putin
Nel frattempo Germania e Francia ha tenuto una conferenza stampa con il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck e quello francese Bruno Le Maire. Entrambi si sono detti pronti all’eventualità di un blocco dei rifornimenti da parte della Russia. “Potrebbe esserci una situazione in cui domani, in circostanze particolari, non ci sarà più il gas russo. Sta a noi preparare questi scenari e ci stiamo preparando“, ha commentato Le Maire.
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Nel frattempo il cancelliere Olaf Scholz ha assicurato che i pagamenti continueranno ad essere in euro e dollari, ma Putin minacciare di modificare il contratto. Intanto i prezzi del gas aumentano in Europa dopo il commento di Putin. Nel Regno Unito il prezzo è salito a 302 penny a Mmbtu (+5,6%), nei Paesi Bassi 127 euro al Mwh (+1,5%). Ecco intanto le parole di Putin che hanno provocato la reazione di numerosi Paesi.
Президент РФ сообщил, что подписал указ о правилах торговли газом с недружественными странами, предусматривающий новую систему оплаты по контрактам. Страны Запада должны будут открыть рублевые счета в российских банках для оплаты газа: https://t.co/OECpelCh7o
Видео: ТАСС/Ruptly pic.twitter.com/nfrFyCQf4i
— ТАСС (@tass_agency) March 31, 2022
