Le immagini dei prigionieri russi uccisi dai militari ucraini sono vere o l’ennesima fake news ideata dai russi? Le autorità ucraine stanno indagando sul video shock
Le immagini mostrano alcuni soldati ucraini che sparano alle gambe dei prigionieri di guerra russi. Il video che ha una qualità molto bassa, in queste ore sta girando sui social dopo essere apparso per la prima volta la mattina del 27 marzo.
Da domenica 27, le immagini sono state ripubblicate diverse volte da account filo-russi su varie piattaforme. Questo fa pensare a una fake news russa (l’ennesima dopo quella divulgata dall’Agenzia spaziale russa). Sarà davvero così?
Guerra Ucraina, le immagini shock dei prigionieri russi che vengono uccisi | Fake news russa o verità agghiacciante?
In merito alle immagini shock, il comandante in capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhnyi ha affermato che il video è una fake news ideata dalla Russia. Il motivo è “screditare il trattamento riservato dall’Ucraina ai prigionieri russi”.
Tuttavia, il consigliere del presidente Zelensky, Oleksiy Arestovych, ha dichiarato che verrà aperta un’indagine immediata. Le immagini del video sono al vaglio degli esperti per identificare la veridicità dei fatti.
Nel filmato si vede un gruppo di soldati russi catturati e sdraiati a terra. Alcuni hanno il capo coperto da borse, altri sembrano perdere sangue dalle gambe. I prigionieri russi vengono interrogati dai loro rapitori in merito alle loro attività nell’area.
Intanto, tre soldati russi vengono portati fuori da un veicolo e colpiti alle gambe con un fucile. Da una prima valutazione, tutto sembra vero ma le domande su dove sia stato girato il video nonché alcuni dettagli sulle armi utilizzate dai soldati ucraini sembrano far nascere dubbi sulla veridicità del filmato.
Immagini dei soldati russi uccisi dagli ucraini | Le incongruenze che fanno pensare: fake news o verità?
Dove è stato girato? Dalle immagini sembra che il video sia stato girato in uno stabilimento lattiero-caseario a Malaya Rohan, a sud-est di Kharkiv.
Attraverso strumenti di geolocalizzazione è confermato il luogo delle riprese video. Infatti, l’area circostante è stata da poco riconquistata dalle truppe ucraine dalle forze russe.
Quando è stato girato il video? Una seconda domanda riguarda proprio la data del presunto video. In effetti, le immagini non riportano alcuna data, ora, ne tantomeno sono disponibili metadati che consentirebbero di determinare esattamente quando è stato girato. Ma ciò che si può valutare in questo caso sono le condizioni meteo. Nel video, si vede parzialmente un cielo limpido e un terreno asciutto.
Questo non coinciderebbe con i bollettini meteorologici dell’area di Kharkiv che, invece, suggeriscono che il video potrebbe essere stato girato sabato 26 marzo.
Chi sono i militari? Il modo di parlare dei rapitori coincide con l’accento della regione sud-est del Paese. Ciò, tuttavia, non conferma che siano soldati ucraini. È probabile che possano essere separatisti filo-russi della regione di Kharkiv. Infine, non ci sono distintivi del reggimento, il che rende molto difficile identificare i soggetti.
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In ultimo, le immagini mostrano uno dei soldati ucraini che imbraccia un caratteristico fucile d’assalto mimetizzato. Secondo Nick Reynolds – esperto militare intervistato dalla Bbc – “L’arma sembra leggermente diversa da qualsiasi altra che ho visto utilizzare dalle forze speciali ucraine”.
Per ciò che riguarda il ferimento alle gambe dei russi, le opinioni sono diverse. Alcuni chirurghi ex militari interpellati sulle immagini video hanno confermato la veridicità del filmato. “Sembra vero… le ferite, il sangue corrispondono alla descrizione di una classica sparatorie agli arti”.
