Arrestati i 19 ragazzi appartenenti alla Baby gang nota come “Gang 88”. Individuavano le vittime davanti l’uscita di scuola per poi rapinarle e commettere violenze. Diciannove le misure cautelari
Brescia e provincia ora sono più tranquille. La baby gang nota agli investigatori con lo pseudonimo “Gang 88” è azzerata definitivamente.
Per i diciannove componenti della banda criminale questa mattina sono scattate le manette. Su ordine del gip e richiesta della procura, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguito 19 ordinanze di custodia.
Il modus operandi della gang è sempre lo stesso: adescare la vittima davanti l’uscita di scuola o alla fermata dell’autobus, minacciarla e rapinarla dei suoi averi: soldi e oggetti preziosi. Tutto alla luce del giorno e con estrema violenza.
La Baby “Gang 88” è azzerata | 19 misure cautelari
L’operazione militare ha visto l’azione di ben 135 militari. L’obiettivo: fermare la baby gang che incute terrore tra i giovani bresciani. La “Gang 88” è stata fermata dai Carabinieri alle prime luci dell’alba di oggi.
Diciannove le ordinanze di custodia. Cinque nei confronti di ragazzi appena maggiorenni. Accusati dei reati di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio. Lesioni, furti e rapine, nonché detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e armi bianche, coltelli etc”.
Altre 4 persone sono in carcere minorile. A loro vengono contestati reati contro la persona e il patrimonio, nonché detenzione e spaccio di droga.
Mentre, 8 ragazzi sono agli arresti domiciliari. 3 hanno obbligo di dimora con obbligo di permanenza notturna. Infine, sono state eseguite anche 23 perquisizioni domiciliari per altri 23 indagati.
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L’indagine condotta attraverso intercettazioni telefoniche e pedinamento ha permesso agli inquirenti di raccogliere diversi indizi di colpevolezza a carico degli accusati e di scoprire l’esistenza della banda giovanile ”Gang 88”.
Oltre alle violenze, furti di collanine, soldi e telefoni che la banda sequestrava alla vittima di turno (sempre coetanea) è stato accertato anche un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti (hashish e marijuana) molto redditizia.
