Una enorme scritta è comparsa in piazza San Carlo di Torino. Le sue parole non sono scritte a caso e hanno un motivo ben preciso.
La scritta “Ti amo ancora” è stata realizzata nella notte fra lunedì 28 e martedì 29 marzo 2022 in piazza San Carlo. Si tratta di un messaggio che è ben visibile soltanto se vista dell’alto ed è stata realizzato attorno al monumento Caval ‘d Brons.
L’immagine ha fatto subito il giro del web ed è stata commentata dai curiosi che hanno provato ad offrire diverse versioni sul significato, nonché su chi abbia realizzato l’opera. Ovviamente non si tratta di un evento fatto casualmente, bensì di una decisione con finalità ben precise.
Scritta gigante in piazza San Carlo, da chi è stata realizzata e perché
L’iniziativa parte dalla fine dello stato di emergenza sanitaria che avverrà proprio il prossimo 31 marzo. Tutto sarebbe stato autorizzato con relativa ordinanza comunale, ma la scritta iniziale sarebbe dovuta essere “Ti amo pianeta“. A riportare la notizia è stato il Corriere della Sera.
La richiesta è stata presentata dall’associazione 2050srl, l’opera porta invece la firma della band Eugenio in via di Gioia. Il tutto è stato realizzato con dei gessetti di scuola elementare, scotch di carta e un metro da sartoria. Si tratta di una opera che ha impegnato, per circa sei ore, oltre 150 persone.
Torino e il commento degli autori dell’opera
La realizzazione sarebbe ecosostenibile, ma l’associazione si sarebbe fatta carico di coprire eventuali spese per la pulizia, nonostante nelle prossime ore sia prevista la pioggia a Torino. “L’aria irrespirabile della nostra città, il consumo disastroso del nostro pianeta, l’inconsistente progetto di futuro per le nuove generazioni resteranno lì, sotto gli occhi di tutti, come da sempre, invisibili. Tutto questo non è più possibile“, commenta la band su Facebook.
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“È la dichiarazione d’amore di oltre 150 persone che questa notte hanno condiviso 6 ore di partecipazione collettiva, di presidio artistico, di vita vera in una delle piazze più belle di Torino per fare esplodere il proprio sentimento d’amore. Con gessetti da scuola elementare. Scotch di carta e un metro da sartoria. Ti amo ancora. Una dichiarazione d’amore sincera. Una presa di coscienza proattiva verso una Terra che va curata“, ha ricordato la band Eugenio in Via Di Gioia.