Il Chelsea football club avrebbe un altro importante offerente: Nizar Al-Bassam, l’uomo da 40 miliardi vorrebbe diventare il prossimo proprietario della squadra di calcio inglese. Ma l’uomo avverte il club: “Non c’è più tempo per decidere, la scelta è ora”
Un’offerta che il club britannico non può proprio rifiutare. Nizar Al-Bassam, co-fondatore di Centricus Nizar Al-Bassam, ha collaborato con i gestori patrimoniali Jonathan Lourie, Bob Finch e Garth Ritchie per presentare un’offerta di proprietà al Chelsea football club.
Ma il club è incerto, ignaro del tempo che sta passando e della situazione finanziaria in grave stallo. Cos’è che frena la scelta di un nuovo proprietario? Eppure, sul piatto l’offerta vale ben tre volte di più di quella dell’ex proprietario, Roman Abramovich.
Al-Bassam, l’uomo da 40 mld di sterline e l’offerta al Chelsea che “non può rifiutare”
Il gruppo Al-Bassam si è impegnato a investire nel club inglese e se verrà selezionato per subentrare al posto di Abramovich, il miliardario ha sottolineato che farà fruttare il loro ingente investimento. L’uomo ammette di non essere spinto all’acquisto del Chelsea solo per amore del calcio ma incita anche il club a una decisione rapida.
Nizar Al-Bassam, ha un patrimonio netto di £ 33 miliardi, ovvero tre volte più grande dell’ex proprietario Roman Abramovich con £ 10,2 miliardi. Il miliardario parlando al Daily Star ha detto: “Il club deve muoversi a prendere una decisione, la loro attuale situazione non è utile a nessuno. Io ho un patrimonio di 40 miliardi di sterline”. Ci siamo impegnati per svolgere un lavoro importante e per diversi anni avvenire. Il lavoro della FIFA e della UEFA è tutto costruito attorno alla nostra visione dello sport”.
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Ma il club sta perdendo tempo (e soldi) nella ricerca di un nuovo proprietario e non può permetterselo. La scadenza per presentare le offerte è arrivata venerdì 18 marzo. Dopo che il Regno Unito ha imposto le sue sanzioni al club, il futuro di cinque giocatori è diventato incerto. Di questi calciatori, oltre a Charley Musonda, che non gioca per il club dalla stagione 2017/18, Saul Niguez tornerà all’Atletico Madrid dopo il prestito stagionale.
Ma le sorti del club inglese diventano ancora più preoccupanti con il probabile addio del capitano del club Cesar Azpilicueta che potrebbe essere costretto a lasciare la squadra dopo un decennio. Così come è prevista anche la fine dell’accordo di Andreas Christensen. La perdita più grande potrebbe essere attribuita, però, ad Antonio Rudiger da fine stagione.