Panico in un liceo svedese di Malmo dove uno studente si è presentato armato e ha aggredito alcune persone fatalmente.
Il ragazzo, diciottenne, si è presentato a scuola con un’ascia e un coltello provocando il panico tra insegnanti e studenti.
L’attacco è avvenuto per mano di uno studente dell’istituto. Il ragazzo secondo gli insegnati per tutto l’inverno si era comportato in modo strano dando segnali ai docenti che qualcosa sarebbe potuto accadere presto. Ieri il diciottenne si è presentato armato a scuola e ha attaccato due donne, dipendenti del liceo.
Le vittime, sulla cinquantina, sono morte dopo essere state accoltellate.
È stato lo stesso killer a chiamare le forze dell’ordine e a consegnarsi alle forze dell’ordine
Il giovane è stato arrestato dopo che lui stesso ha chiamato le forze dell’ordine. «Sono seduto al terzo piano e ho deposto le armi. Ho ucciso due persone», avrebbe comunicato alla polizia lo studente intorno alle 17.12 locali.
Police cordon near Swedish school where two injured in attack: Images of an emergency vehicle and a police cordon close to a secondary school in the southern Swedish town of Malmo where two people were injured and rushed to hospital after a "suspected serious crime". pic.twitter.com/kkjDq3stWB
— worldnews24u (@worldnews24u) March 21, 2022
La struttura scolastica, al momento dell’aggressione, ospitava circa 50 persone. Subito dopo l’attacco in tanti sono fuggiti in preda al panico, mentre alcuni hanno avuto modo di ripararsi all’interno delle aule. Le due donne, in fin di vita, sono state trasportate in ospedale dove sono decedute poco dopo.
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«È con grande tristezza che possiamo affermare che due persone hanno perso la vita in questo terribile evento e il nostro pensiero va ai loro parenti e amici», ha scritto in un comunicato Petra Stenkula, il capo della zona di polizia di Malmö.
