Ibrahimovic confessa per la prima volta la sua paura più grande. Le idee sul futuro, però, sono molto chiare.
Dopo tanto tempo in cui si è sentito come un Dio in terra, il campione del Milan ha deciso di scendere fra i comuni mortali e ha mostrato timore per una questione. Zlatan Ibrahimovic ha deciso di confessare il panico che vive se pensa a un fatto che dovrà affrontare e, in più, afferma di sapere come andrà l’immediato futuro. In molti sono rimasti increduli da ciò che ha affermato, segno di una sensibilità che in passato stentava a mostrare.
A parlare per lui ci sono i 492 goal e i 201 assist effettuati in 810 partite nel mondo professionistico. Oggi, lo vediamo indossare la maglia del Milan, squadra che lo ha preso dopo che lo stesso ha vinto una miriade di trofei nazionali e internazionali. Proprio nella stagione 2010/2011 vinse il campionato con i diavoli lombardi, ma le competizioni internazionali di maggior clamore le ha conquistate fuori dal nostro paese.
Un’Europa League vinta col Manchester United insieme a una Coppa del Mondo per club, vinta con il Barcellona, sono i suoi massimi livelli internazionali ottenuti. Infatti, al campione svedese manca la Champions League, che non è mai riuscito a portare a casa. Oggi, a fronte dei suoi suoi 40 anni, sarà difficile riuscire a raggiungere quel traguardo. Ma chissà, un talento del genere, unito all’imprevedibilità del calcio, può ancora crederci.
Le parole stupefacenti di Ibrahimovic durante la conferenza stampa
Un lungo infortunio lo ha tenuto, di recente, lontano dai campi di gioco, ma il Dio del calcio sta tornando. Lo abbiamo visto in conferenza stampa, prima della partita fra Svezia e Repubblica Ceca, valida per la qualificazione ai Mondiali in Qatar. In quest’occasione ha confessato: “Provo panico al solo pensiero di smettere di giocare a calcio”. Parole emozionanti e toccanti, che mostrano l’umanità del giocatore.
Il campione si è detto certo che la Svezia parteciperà alla prossima competizione internazionale, che si svolgerà questa estate. Lui non ci sarà nella prossima partita, per via di una squalifica da scontare, ma si sta preparando al meglio per le seguenti sfide.
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“Non so cosa avverrà dopo che avrò smesso”, ha proseguito, rispondendo alle domande dei giornalisti. Quello che è certo è che lo vedremo ancora combattere per un po’ di tempo all’interno del rettangolo di gioco.
