Paulo Dybala e la Juventus, un rapporto iniziato nel 2015 e condito da una novità che spiazza veramente tutti. Anche i tifosi sono senza parole.
L’agente Jorge Antun ha partecipato all’incontro con la dirigenza juventina per discutere l’ipotesi di rinnovo per Paulo Dybala. L’attaccante argentino ha un contratto in scadenza al 30 giugno 2022, ma la situazione è precipitata dopo l’ultima proposta fra le parti avvenuti ormai diversi mesi fa.
Una querelle che va avanti ormai dallo scorso mese di dicembre con continui colpi di scena e rinvii, adesso la decisione definitiva che cambia tutto. La decisione è adesso chiara e non ci sarebbero più grossi dubbi a riguardo. Anche i tifosi non hanno preso bene la scelta sul futuro della Joya che si trova a Torino ormai da oltre sette anni.
L’incontro non ha sortito gli effetti sperati. A meno di clamorosi colpi di scena la Juve e Dybala si separeranno a fine stagione. Con la scadenza del contratto si dovrebbe praticamente concludere una lunga esperienza in bianconero. L’entourage del giocatore si è presentato nella mattinata di lunedì 21 marzo 2022 alla Continassa per parlare con la dirigenza, ma tutto sarebbe rimasto così com’è dopo due ore di confronto.
Nei mesi precedenti le parti aveva raggiunto un accoro sulla base di 8 milioni di euro più due di bonus, ma tutto è cambiato con le 15 gare fuori dal progetto, da parte della Joya, causa infortunio. La dirigenza avrebbe ritenuto eccessiva l’assenza per pretendere un ingaggio così alto, dall’altro lato l’agente di Dybala avrebbe sperato fino all’ultimo nel trovare una soluzione. Il prossimo 30 giugno potrebbe essere quindi l’ultimo giorno della Joya con la maglia della Juve.
Probabilmente l’uscita di scena di Dybala apre addirittura all’imminente assalto per il sostituto. L’attaccante dell’Argentina lascerà il club di Andrea Agnelli a parametro zero. Sulle sue tracce ci sarebbero Atletico Madrid, Barcellona e Tottenham, ma occhio all’Inter con Beppe Marotta. A riportare la notizia è stata La Gazzetta dello Sport. Sul fronte sostituto i bianconeri avrebbero già puntato tutto su Nicolò Zaniolo della Roma.
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Si dovrebbe quindi concludere nel peggiore dei modi la separazione fra Paulo Dybala e la Juventus. Un amore scoppiato nel 2015 e adesso interrotto per volontà della stessa società che non avrebbe voluto corrispondere quanto richiesto dall’entourage a stagione in corso (circa 10 milioni con 8 di parte fissa e circa due di bonus).
“Cos’è cambiato da ottobre nella situazione Dybala? Il cambiamento più importante è quello di cui si è parlato oggi, la Juventus non ha rinnovato con Paulo Dybala. Ci sono spiragli? No“. Lo ha detto l’ad bianconero, Maurizio Arrivabene, a margine di “United for the heart“, serata di beneficenza organizzata da “United Onlus” per raccogliere fondi a favore della Fondazione Ieo-Monzino. “E’ stato un incontro amichevole ma anche molto chiaro e rispettoso“, ha aggiunto il parlando del vertice con l’entourage dell’argentino. “Sarebbe stato facile da parte della Juve fare una offerta molto al ribasso però poco rispettosa verso Paulo, che ha passato sette anni con noi“.
“Con Dybala abbiamo avuto approccio sincero, con l’arrivo di Vlahovic la sua posizione non era più centrale. Si è preferito prendere la decisione di non rinnovargli il contratto” ha aggiunto l’ad della Juventus, Maurizio Arrivabene. “Con l’arrivo di Vlahovic – ha spiegato ancora il dirigente – si è modificato l’ assetto tecnico della squadra, quindi il progetto ha subito dei cambiamenti e parte di questi cambiamenti riguardano il contratto di Dybala che non è stato rinnovato“.
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