In Italia guidare un’automobile costa caro, un pieno ha raggiunto prezzi inimmaginabili fino a pochi mesi fa. Caro benzina e diesel, un’impennata senza precedenti. E tutti coloro che credevano di essere parzialmente a riparo dal trend rimarranno delusi. Col caro energia arriva la doccia gelata anche per i proprietari di auto elettriche.
Tempi durissimi per gli automobilisti. Non solo per i ‘tradizionalisti’ da benzina e diesel: anche sugli innovatori, gli automobilisti ‘elettrici’, si abbatte violento l’aumento dei prezzi. A causa dell’impennata dei costi dell’energia elettrica (con un +130% nell’ultimo anno) infatti diversi operatori hanno ritoccato verso l’alto le tariffe per le ricariche a consumo sulle colonnine pubbliche.
Rispetto allo scorso anno per i possessori di un’automobile elettrica una ricarica completa alle ormai sempre più diffuse colonnine su strada costa in media il 47% in più. Per coloro che invece ricaricano la propria vettura ‘in casa’ gli aumenti dipenderanno dai rincari già previsti in bolletta tranne nel caso in cui si sia scelta la via degli abbonamenti, che al momento rimangono fermi al prezzo pre-rincari e pre-guerra in Ucraina.
Energia, stangata auto elettriche: “In molti casi prezzi aumentati più di benzina e gasolio”
“La situazione è variegata, perché dipende dal tipo di ricarica, veloce o lenta, e dal tipo di tariffa applicata. Ma in molti casi i prezzi sono esplosi ben più di quelli di benzina o gasolio“. Questa l’analisi del Presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli.
Oggi fare il pieno a casa a un’auto media con 40 kWh di capacità costa 19 euro, a fronte degli 8 euro che servivano nel periodo precedente all’ondata di rincari. Un discorso diverso va fatto per le tariffe flat. Gli abbonamenti da 20 euro al mese per la ricarica dalla colonnina che comprendono 40 kWh sono, per il momento, rimasti invariati.
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Ciò che è cambiato è invece il costo a consumo. Gli automobilisti che utilizzano la colonnina come un normale distributore di energia vedranno aumentata la tariffa da 0,40 a 0,589 euro per kWh, con un aumento del 47% (che vale anche per i consumi extra soglia della Flat). In sintesi, considerando la stessa auto da 40 kWh, il costo per un pieno è passato da 16 euro a 23,6 euro.
