La guerra tra Russia e Ucraina e fatta anche di messaggi veri o finti. La propaganda è scesa in campo ancora prima dell’invasione. La Tv di stato russa è certamente uno dei mezzi con cui il Cremlino cerca di indirizzare l’opinione pubblica.
A rendere pubblico l’obiettivo di Mosca una dipendente che adesso dovrà affrontare accuse pesanti.
La battaglia non si combatte solo sul campo con centinaia di soldati uccisi e arrestati o civili uccisi e feriti ingiustamente. La guerra si gioca anche sui media e sui social, con messaggi fuorvianti o fake news create ad arte per manipolare e indirizzare l’opinione pubblica. La guerra si vince anche se si convince il popolo di star facendo la cosa giusta.
Messaggi artefatti o indirizzati come quelli creati, anche secondo chi ci lavora all’interno, dalla tv di stato russa.
Dipendente russa entra in studio in diretta nella tv di stato e protesta contro la guerra in Ucraina
A “svergognare” il governo russo ci ha pensato una dipendente di uno delle emittenti di stato di Mosca. Si tratterebbe di Marina Ovsyannikova, una producer della tv.
Apparently, a woman just ran onto the stage during a Russian state television news broadcast with a sign that said, “Stop the war! Don’t believe propaganda! They’re lying to you here!” pic.twitter.com/nn5XWsh4Wn
— Kevin Rothrock (@KevinRothrock) March 14, 2022
Con in mano un cartello ha interrotto uno dei principali notiziari della televisione di stato russa intorno alle 21:31, ora di Mosca. “No alla guerra guerra. Fermate la guerra. Non credete alla propaganda, vi dicono bugie qui“, recita il cartello, che nell’ultima riga riporta la seguente frase: “Russi contro la guerra“.
La donna ha persino registrato un messaggio in anticipo. Nel corso di esso, secondo la traduzione offerta da alcuni utenti di Twitter, afferma che suo padre è ucraino. Invoca proteste contro la guerra, dice che si vergogna di lavorare per la propaganda del Cremlino e denuncia la guerra in modo assoluto.
Marina Ovsyannikova, the woman who ran onto a live state TV news broadcast, even recorded a message beforehand. In it, she says her father is Ukrainian. She calls for anti-war protests, says she’s ashamed about working for Kremlin propaganda, and she denounces the war absolutely. pic.twitter.com/nOpUY9bH74
— Kevin Rothrock (@KevinRothrock) March 14, 2022
Pervyi Kanal (Channel One), la rete televisiva di stato qui, dice che sta indagando sull’incidente.
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L’agenzia di stampa statale russa TASS riferisce che la donna potrebbe affrontare accuse di reato amministrativo per la sua invasione. Questa mattina è stata accompagnata a una stazione di polizia: è in stato di arresto.