La preoccupazione degli Stati Uniti e della Nato di un uso di armi chimiche da parte dei russi nella guerra ucraina è sempre più forte. Intanto l’esercito di Mosca avrebbe già utilizzato armi particolari.
Secondo il New York Times, che cita fonti dell’intelligence, la Russia starebbe usando in Ucraina armamenti fuori portata dell’esercito di Kiev.
I leader della Nato stanno valutando una riunione straordinaria a Bruxelles alla fine della prossima settimana, alla quale il presidente Joe Biden dovrebbe partecipare. Lo riporta Cnbc citando fonti americane. Intanto la guerra in Ucraina non trova una via d’uscita con diverse città martoriate dai bombardamenti. A poco stanno servendo i sistemi missilistici di contraerea dell’esercito ucraino. Le forze di Kiev stanno riscontrando difficoltà a fermare gli attacchi aerei e i bombardamenti russi.
Il motivo sarebbe chiaro, secondo quanto riporta il New York Times, che cita fonti di intelligence. La Russia starebbe usando una misteriosa “munizione”: i suoi missili balistici a corto raggio Iskander-M rilascerebbero dei dispositivi ingannevoli, una sorta di esche, in grado di confondere i sistemi aerei di difesa e i radar. I missili russi ingannerebbero la contraerea ucraina producendo segnali elettrici e radio in grado di confondere i radar nemici.
Inoltre conterrebbero fonti di calore che sarebbero capaci di attrarrei missili in arrivo. L’uso dei diversivi potrebbe aiutare a spiegare il perché i sistemi ucraini incontrerebbero difficoltà nell’intercettare i missili Iskander russi.
Dalla Siria in 40mila per combattere in Ucraina con la Russia
E secondo quanto riporta Kiev Indipendent, l’Osservatorio siriano per i diritti umani, un gruppo non governativo, oltre 40.000 siriani si sono registrati per recarsi in Ucraina e combattere per la Russia. Nessun combattente siriano ha lasciato il paese fino al 14 marzo, afferma il gruppo.
⚡️Over 40,000 Syrians have registered to travel to Ukraine and fight for Russia, according to the Syrian Observatory for Human Rights, a non-governmental group.
No Syrian fighters have left the country as of March 14, the group says.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) March 15, 2022
E la Russia ha chiesto alla Cina non solo armi e assistenza militare. Secondo quanto riportato da Cnn, Mosca avrebbe chiesto anche cibo per le sue truppe sotto forma di pasti preconfezionati pronti da mangiare. Una richiesta, mette in evidenza Cnn, che solleva dubbi sulla preparazione dell’esercito russo per l’invasione.
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Infine la stessa Cina ha invitato ancora alla “massima moderazione” nella gestione della crisi in Ucraina, avvertendo gli Usa di non diffondere “false informazioni per distorcere o screditare la posizione della Cina” rispetto alla crisi in Ucraina. L’avvertimento è stato lanciato dal capo della diplomazia del Partito comunista cinese, Yang Jiechi, nell’incontro di Roma con il consigliere per la Sicurezza nazionale americano Jake Sullivan, che giunge all’indomani delle anticipazioni dei media secondo cui la Russia avrebbe chiesto assistenza militare alla Cina nell’invasione militare dell’Ucraina.
