Quello che è successo su un campo di calcio in Thailandia è davvero sconvolgente. Una rissa ha portato a una tragica fine per un calciatore.
Una controversia finita male per uno dei due contendenti, visto che tramite un colpo è finito d’urgenza in ospedale. Siamo in Thailandia dove, durante una partita fra due squadre di calcio, due giocatori hanno litigato tra di loro. Aitsaret Noichaiboon ha reagito con un colpo da maestro: una gomitata di quelle che non si dimenticano facilmente. La persona colpita è finita a terra, con la necessità di soccorsi medici immediati.
Nello specifico, il match in questione si è disputato a Bangkok, fra due squadre universitarie della città. Supasan Ruangsuphanimit, che gioca nella North Bangkok University, aveva colpito il tallone di Aitsaret Noichaiboon durante un’azione precedente. La reazione di quest’ultimo è stata da dimenticare, dato che è stato immediatamente espulso dalla squadra in cui giocava.
Il club ha immediatamente inviato un messaggio di sostegno verso il giocatore colpito, che è stato trasportato di corsa in ospedale. Solo un’operazione gli ha permesso di riprendere il vigore che aveva in precedenza.
La gomitata data durante un match di calcio in Thailandia
Una fine tragica per la persona colpita dalla gomitata. In effetti, l’operazione al viso gli è costata 24 punti di sutura. Evidentemente, non si è trattato di un colpo qualunque, ma bensì di un gesto effettuato con delle tecniche molto particolari. Il Daily Mail, testata che ha fatto uscire la notizia, ha affermato che è stato un colpo di Muay Thai.
Una scena orribile, che nessuno vorrebbe mai vedere sul rettangolo di gioco. Eppure, essendo uno sport in cui il contatto fisico è frequente, avvengono spesso fatti del genere durante le partite.
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Da Tassotti, fino all’odierno Bonucci, si è sempre usato il gomito alto contro l’avversario, ma è sempre avvenuto in alcune dinamiche di gioco, anche se è un gesto non giustificato. Questa volta, invece, la persona che ha voluto aggredire l’avversario era lontana almeno una decina di metri. Alla fine dell’azione, con la palla che era uscita dal campo di gioco, si è voltato e ha mirato Supasan Ruangsuphanimit come fosse un nemico di guerra da atterrare in ogni modo.
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